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Autore: mamogirl    19/07/2014    2 recensioni
Raccolta di flash e one shot a tema FrickNFrack.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Brian Littrell, Nick Carter, Un po' tutti
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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* Kiss It Away *

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

Sotto la luce, di un opaco e caldo color ocra, delle lampade poste sopra i due comodini, il livido appariva ancor più brutto e doloroso: un cerchio sfocato giallo racchiudeva una tinta che stava passando velocemente dal color prugna ad un intenso nero. Cercando di essere il più delicato e gentile possibile, Nick vi appoggiò sopra la punta dell'indice, cercando di capire se la botta si stesse pure gonfiando.
Brian non emise nessun gemito di dolore a quell'improvviso contatto; si lasciò sfuggire solamente un sibilo mentre mordicchiava con nervosismo il labbro inferiore e cercava di non dar attenzione all'emicrania che aumentava di intensità.
«Scusa. - Mormorò Nick, ritirando il dito e appoggiando, in quello stesso punto, il fazzoletto in cui aveva recuperato tutto il ghiaccio che era riuscito a trovare. - Speriamo che non esca un bernoccolo.»
«In quel caso, mi sa che sarai costretto ad essere doppiamente sexy per distogliere l'attenzione dalla mia fronte.» Scherzò Brian, gli angoli della bocca che si curvarono in un sorriso mentre le dita delle mani si attorcigliavano attorno al tessuto dei pantaloni di Nick.
«Farò del mio meglio. - Sul viso di Nick si rispecchiò lo stesso sorriso, sollevato che, almeno, il senso di umorismo del compagno non fosse stato minimamente sfiorato. - Come diavolo hai fatto a combinarti questo disastro?»
Nessuno era riuscito a comprenderlo. Era successo nemmeno a metà del concerto, durante una delle pause fra una sezione e l'altra; in un momento, mentre tutti si davano da fare per riprendere fiato e reidratarsi, Brian era scomparso chissà dove per poi riapparire sul palco con un fazzoletto in mano, in modo da continuare a bloccare il sangue che ancora usciva da quei due tagli che ora facevano la loro bella presenza sulla fronte.
«Sono andato a sbattere contro lo schermo mentre tornavo nel backstage. Ero in ritardo di qualche secondo e le luci si erano già abbassate, così me lo sono ritrovato di fronte all'ultimo momento e non ho potuto evitare lo scontro.»
«Spero che almeno lo schermo fosse ridotto in peggiori condizioni. Hai la testa dura.»
Una linguaccia rispose a quell'ultima battuta, provocando uno strappo di risata in Nick. «Per fortuna che siamo assicurati.» Aggiunse poi Brian, il tono e gli occhi divertiti da tutta quell'avventura.
«Sei un disastro ambulante, lo sai? - Lo punzecchiò Nick mentre scuoteva la testa, incredulo di essersi perso quella scena che doveva esser stata divertente da assistere. Soprattutto ora che poteva constatare, con i propri occhi, che il compagno stava bene. Tutto sommato. - Avresti dovuto andare in ospedale. Giusto per un controllo.»
«E causare un altro dramma fra le fans? - Ribatté Brian esasperato. - Sono solo due taglietti.» Aggiunse poi, alzando le spalle.
«Taglietti mica tanto. Almeno potevi farti mettere dei punti.»
«Non erano necessari.»
Il tono brusco non ammetteva repliche così Nick rimase in silenzio, non per niente colpito da quella apparente durezza. Dopo decenni di amicizia, dopo anni di amore e convivenza, sapeva che era quella la difesa di Brian di fronte alla preoccupazione e alle attenzioni delle persone nei suoi confronti. Gli angoli erano stati smussati, certo, ma ancora resisteva quell'ostinazione a non mostrarsi mai debole o ammettere realmente quanto stesse soffrendo.
Seduti sul letto confortevole della camera d'albergo, l'uno di fronte all'altro nella stessa posizione, con le gambe incrociate e i ginocchi che si toccavano, i due ragazzi rimasero in silenzio lasciandosi cullare dal ticchettio degli orologi lasciati sulla scrivania.
«Nick? - Fu Brian a spezzare quel silenzio, in un sussurro che lasciava sfuggire via più di quanto avesse mai fatto prima. - Posso confidarti un segreto?»
Nick tolse la mano dalla fronte di Brian, appoggiando il fazzoletto ormai bagnato sopra la sua coscia.
«Certo.»
Un accenno di rossore dipinse le guance di Brian mentre i denti ancora tormentavano quel lembo di labbra reso prigioniero sotto le loro grinfie.
«Fa abbastanza male.»
La rivelazione lasciò Nick senza parole per qualche attimo, un breve lampo prima che un caldo sorriso ritornò a far breccia sul suo volto. Una mano, quella non resa fredda dal ghiaccio e dall'acqua, andò a posarsi sulla guancia del compagno, avvolgendola in una carezza nella quale Brian si lasciò avvolgere. Senza mormorare nessuna parola di conforto, inutile quando si trattava di cercare di far scomparire il dolore fisico, la sofferenza provocata e nata da nervi infiammati e arrabbiati, Nick avvicinò il viso a quello di Brian fino a quando i loro nasi erano a pochi millimetri di distanza. Un lampo di curiosità illuminò per qualche secondo l'azzurro grigio negli occhi di Brian ma bastò il primo e gentile tocco di labbra sopra l'occhio per dipanarlo.
A quel primo bacio ne seguì un secondo, un contatto caldo su quella pelle che aveva assorbito gran parte del freddo e che, almeno superficialmente, sembrava essere insensibile a tocchi o sensazioni. Ma bastò un terzo tocco, un altro bacio caldo e confortante, per lasciare che il dolore diventasse il secondo messaggio che i propri nervi mandavano e trasmettevano al cervello.
«Va meglio?» Il tono di voce di Nick acquistò una velatura roca, bastava sempre un minimo e quasi impercettibile contatto per liberare redini di quell'amore che era soprattutto intimità e calore, anche se non solo prettamente fisico. Le dita ripresero ad accarezzare la guancia mentre l'altra mano andò a sfiorare la fronte, scostando ciuffi di capelli che avrebbero potuto dare fastidio.
Di risposta, il maggiore strofinò la punta del naso contro quella di Nick, assaporando per qualche secondo quegli attimi in cui ogni sua difesa e forza erano state completamente abbassate per permettere a mani e labbra amate di prendersi cura di lui.
«Sì. - Rispose Brian, lasciando sfuggire un sospiro per quel colpo di dolcezza e tenerezza che lo aveva avvolto in un battito di ciglia. - Decisamente meglio.»

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Informazione di servizio: invece di lasciare sparse flash e one-shot, ho deciso di avere una raccolta in modo da non dover sempre scervellarmi per trovare un riassunto decente. lol Più che altro perchè, molto spesso, queste piccole storie nascono da foto, video o ciò che accade durante le date dei tour quindi preferisco averle tutte raccolte in un'unica storia invece che perse chissà dove.
Ed ora l'ispirazione per questa mezza flash. Brian è un danno ambulante! XD Solo lui poteva andare a sbattere contro uno schermo durante un concerto!!!
Alla prossima!
Cinzia

   
 
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