“Ya! Jin Young-ah!”
esclamò JB appena lo vide, lo prese di sorpresa Jin Young stava
mangiando un gelato nella gelateria vicino casa e non si era
minimamente accorto del maggiore.
“Oh! Im Jae Bum-sshi”
“Puoi chiamarmi JB
non ti mangio mica” rise il maggiore e Junior annuì smettendo di
mangiare, era veramente in imbarazzo. Non sapeva cosa dire o fare.
“Andiamo a fare un
giro?” gli propose il maggiore e Jin Young annuì, i due si alzarono ed
uscirono dal negozio, e in religioso silenzio camminavano guardando le
vetrine dei negozi.
“Jin Young-ah ~ come
mai sei così silenzioso?” domandò JB
“Eh? Oh, sono sempre
così ...”
“'kay, dimmi, come
hai conosciuto Jia e Fei noona?” e Jin Young sorrise buttando via la
coppetta del gelato finito.
“Le conosco da
quando sono nato, sono sempre state accanto a me, non mi hanno mai
abbandonato.” e JB riuscì a cogliere una luce negli occhi di Junior,
era come se le stimasse, come se per lui fossero persone da cui
prendere spunto.
“E Jb-hyung come ha
conosciuto i suoi amici?” domandò di rimando Junior
“In verità ci siamo trovati tutti andando avanti negli anni,
siamo finiti spesso in detenzione assieme e alla fine siamo diventati
amici, non abbiamo bisogno di nessun altro, solo di noi” e Jr annuì.
“Vuoi sapere perchè ti abbiamo chiesto di entrare
nel nostro gruppo?” e Jin Young alzò la testa mormorando un flebile
“Si, grazie”
“Perché in qualche modo mi ricordi BamBam, quando è arrivato
nella nostra scuola non conosceva ne la lingua ne le regole, e alla
fine lo avevano emarginato, tu a differenza di Bambam non hai problemi
di lingua o regole, però tutti ti stanno lontano, non capisco perché
però mi intenerisci, e intenerisci anche gli altri” e Jin Young arrossì
non sapeva se prendere il tutto come un complimento oppure no, ma
sapere di suscitare qualche sentimento che non era odio o altro di
negativo al suo hyung lo faceva sentire bene.
“Jin Young-ah, posso chiederti una cosa?”
“Ne hyung”
“Perché non esci mai?” e Junior si sentì felice che
il suo hyung si fosse ricordato di quello che gli aveva detto.
“.. Non c'è una ragione in particolare, solo non mi
piace, ho solo altri hobby” fece una scrollata di spalle il minore, e
Jb rise, ignaro che Jackson e Mark li stavano seguendo.
“Allora quali sono i tuoi hobby Jin Young?” domandò
JB e Jin Young rispose
“Ti prego non ridere ...”
“Non riderò” promise il maggiore aspettandosi nulla
di idiota dal minore.
“Mi piace cantare e rappare, alle medie dicevano che
ero bravo...”
“Allora dovremo cantare insieme, sono bravo, giuro!”
esclamò sorridendo al minore che annuì.
“Dovresti venire da Playground , così vedresti
quanto siamo bravi”
“Siamo bravi?” domandò il minore
“Io e i ragazzi” chiarì il maggiore e Jin Young
annuì impercettibilmente, alla fine si erano ritrovati davanti ad un
karaoke.
“Ti va di entrare?” domandò JB e Jin Young lo guardò
sfarfallando le ciglia per poi annuire.
“Da quando JB si vede con il figlio del preside?”
domandò Jackson
“Non lo so, Ka Yee andiamo a vedere” parlò
velocemente in mandarino il rosso e Jackson sbuffò
“Yi Eun ge, non puoi farti i cazzi tuoi? Lasciali in
pace”
“Sei tu che mi hai chiesto da quando si vedevano
quei due”
“Non ti ho mica chiesto di andare a spiarli”
“Ho capito, ho capito, ma ora entriamo su”
“YI EUN GE!” e i due continuarono a parlare nella loro
lingua nativa mentre le persone che passavano accanto a loro li
guadavano come se fossero pazzi.
E così alla fine entrarono anche loro, presero una
stanza.
“Questa qui!” esclamò Junior appena vide una canzone
a lui conosciuta.
Era passate quasi quattro ore da quando erano lì
dentro e stranamente Jaebum si stava divertendo come non mai, finché
Junior non era inciampato nel tappeto facendolo finire a terra.
“Ehi, ehi, prima di passare a questa fase che ne
dici di portarmi fuori a cena?” ci scherzò su il maggiore, stringendo
Jin Young.
Il minore arrossì e nascose il viso sulla maglietta
di JB che si alzò lentamente per poi battere la testa nello spigolo del
tavolino. Imprecò.
“Oddio, hyung, stai bene?” domandò il minore, mentre
'I Love You' delle 2ne1 era partita per sbaglio.
I due avevano i visi così vicini che JB non ci pensò
due volte, azzerò lo spazio fra loro facendo combaciare le loro labbra.
La testa gli doleva si, per via della botta, ma quel
bacio era come risanatore.
Rimasero fermi, Junior dalla sorpresa, e Jb perché
voleva continuare a sentire quelle labbra sulle sue. E alla fine Junior
si staccò prima di correre via spaventato
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