4 Luglio, 2012.
 
Il pugnale di plastica puntò chiaramente al petto, nel punto in cui tre anni fa aveva tracciato la runa parabatai, lei non sbagliava mai un colpo ma questa volta la mano del ragazzo afferrò il suo polso e la bloccò.
Sorpresa continuò l’allenamento senza ribattere, i capelli di Julian si muovevano, e i pochi raggi del sole, che indicavano la fine della giornata e l’arrivo della sera, li illuminavano come se avesse una folta corona di foglie.
Julian era bello, molto bello, e da qualche tempo quando la guardava, o semplicemente la osservava allenarsi da sola il suo cuore, ogni tanto, perdeva un battito.
Ma già all’età di dodici anni, sapeva che sarebbe successo. Semplicemente già allora aveva accettato di non far parte di quella massa di ragazze che gli andava dietro, ma si sentiva sollevata quando sapeva che nessuno glielo avrebbe portato via ugualmente grazie al legame parabatai.
Ma ultimamente la cosa le veniva difficile, con lui era difficile, e lo odiava. Non doveva essere difficile, e non doveva sentirsi nemmeno a disagio con lui, eppure lo era.
Con un movimento della gamba, Julian approfittò della sua distrazione, e la fece cadere sul pavimento duro, Emma trattenne il gemito di dolore e con un salto si rialzò, aveva capito che la sua distrazione era nota al compagno, affannata si gettò su di lui e gettò la treccia laterale sulla schiena.

Lui allungando le braccia e afferrandole le spalle la gettò di nuovo sul pavimento.
“Emma, Emma, sei troppo prevedibile oggi, tutto okay?” la guardò rigirandosi il pugnale tra le dita, e sorrise.
“Mmmh..” alzò lo sguardo su di lui e poi allungò il braccio tendendogli la mano, lui l’afferrò ma la caviglia della ragazza cedette, facendoli cadere entrambi.
Julian sentiva il peso della ragazza su di se, e osservò gli occhi azzurri e le ciocche bionde che le cadevano davanti agli occhi, gliele scostò con la mano, carezzandole la fronte.
“Jules..” sussurrò la ragazza, ma non ebbe risposta perché il ragazzo premette le sue labbra contro quelle della ragazza che prima sussultò e poi si lasciò trasportare, nonostante tutto.

“Emma..?”
“Mmh..? Si Jules?” la ragazza rigirava il suo stilo tra le dita dopo essersi tracciata una runa di guarigione sul braccio. L’allentamento era appena finito
“Sono grato del fatto che tu sia la mia parabatai.” Disse, erano appoggiati schiena contro schiena, e lei sorrise timidamente.
“Anch’io Jules” Già, anch’io.

E il giuramento che si erano fatti le passò davanti agli occhi, il petto nudo di Julian e la runa che vi era tracciata.

“Jules.. non possiamo.” Disse la ragazza risoluta, distaccata.
“Già..” disse il ragazzo alzando gli occhi al cielo “Grazie leggi dello Shadowhunters” disse sarcastico, e le sorrise rubandole un secondo bacio per poi andarsene.

Julian lasciò entrare la lingua in quel bacio disperato, sbagliato, proibito.
Ed Emma gli poggiò le mani sul collo per poi risalire sulla nuca e insinuare le mani nei suoi capelli, mentre le braccia del ragazzo l’avvicinavano sempre di più a sé.
Da proibito si trasformò in dolce, un bacio dolce quanto l’inferno.
Quello che avrebbero affrontato dopo, ma almeno erano insieme.



E' QUELLA DELLA LOLA!(?)

Ogni riferimento a Lola di Reign è puramente casuale!
Salve! Io sono Martha e sono da poco ritronata su efp perchè pochi giorni fa ho finito "City of Heavently Fire" e mi sono innamorata pazzamente di questi due, probabilmente la seconda -e unica- coppia che mi piace davvero dopo Will e Tessa *my heart*
Stamattina quindi ho.. visto una fan art su questi due e mi sono detta:"Ma come sarebbe un loro bacio?"
Dapprima volevo scrivere del loro primo bacio, ma.. poi mi sono lasciata coinvolgere e.. c'est la vie(?)
Premetto che per chiunque non abbia letto i libri o altro, questa è pura.. fantasia, il libro non è ancora uscito ma io volevo provare a.. vedere? scrivere?

Spero solo che vi piaccia, in caso contrario.. lasciatemi una recensione ugualmente.
Tanti lustrini e un clone del gatto di Mangus. 💕