Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |       
Autore: kikkalove    23/07/2014    4 recensioni
Una ragazzina inizia il suo cammino alle superiori, ha un legame con il calcio grazie alla vita di sua madre in cui questo sport ne è stato il protagonista..
Lei però non sa che avvolte ci sono delle realtà dure da accettare.
Vedremo come si comporterà Savanna davanti ad esse e cosa comporteranno esse nella sua vita.
Tratto dal Capitolo1
Vent’ anni dopo il FFI alla Raimon Junior High il calcio è cambiato…
I nostri protagonisti ormai adulti hanno una vita propria lontana dal calcio…
Ma qualcosa sta per riavvicinarli…
-Mamma vado a scuola!- dico prima di uscire.
-Ok non fare tardi- mi risponde lei.
Genere: Avventura, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Celia/Haruna, Jude/Yuuto, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
  Savanna

Chi è mio padre???

Vent’ anni dopo il FFI alla Raimon Junior High il calcio è cambiato…
I nostri protagonisti ormai adulti hanno una vita propria lontana dal calcio…
Ma qualcosa sta per riavvicinarli…
 
-Mamma vado a scuola!- dico prima di uscire.
-Ok non fare tardi- mi risponde lei.
 
Sono Savanna Hills, ho 13 anni e quest’anno frequento il primo anno di superiori, non vedo l’ora di
cominciare e soprattutto di entrare nel club di calcio.
Mia madre si chiama Celia Hills, è lei che mi ha trasmesso la passione per il calcio, sin da piccola per farmi
addormentare al posto delle favole mi raccontava le mitiche avventure della famosissima Inazuma Japan.
Mio padre invece, beh, di lui non so molto, non l’ho mai conosciuto e sinceramente non ho mai chiesto
nulla a mia madre anche se non vi nascondo che ogni tanto la curiosità di sapere mi pervade.
So soltanto che anche lui era un fanatico del calcio e per quanto ho potuto capire è per questa sua passione
che si è allontanato da mamma.
Non conosco nemmeno il suo nome, ma non mi importa.
Ho sempre avuto a fianco una figura che a parer mio lo ha sostituito alla perfezione, mio zio Jude.
Noi viviamo nella stessa casa e anche se non è mio padre io lo ritengo tale, è l’unica figura “paterna” che
conosco e che c’è sempre stata quando ne ho avuto il bisogno.
Io amo mio zio non so cosa farei senza di lui, lo adoro e nessuno potrà mai sostituirlo.
 
Sono appena arrivata nel cortile della scuola, c’è una confusine tale da farmi girare la testa, il cortile è
strapieno di ragazzi che si salutano e che si apprestano ad entrare, mi avvio verso l’entrata dell’istituto
quando un ragazzo al quanto strano cattura la mia attenzione.
Se ne sta immobile a fissare la struttura davanti a se con un sorrisino da ebete sul viso, che strano tipo
penso fissandolo.
-Ehi Arion, finalmente sei arrivato!- urla una ragazza correndogli incontro,
-Ciao Sky, ci sei anche tu, che bello non sto più nella pelle, dai entriamo!- risponde lui prendendo la ragazza
per un braccio e trascinandosela dietro.
A quella scena decido di fare lo stesso, così dopo aver preso un respiro profondo li seguo entrando anch’io.
La scuola è immensa, i corridoi sono enormi ma sembrano minuscoli da quanto sono popolati, mi guardo in
giro cercando la mia classe ed ecco che finalmente la trovo.
Entro e subito prendo posto in un banco vicino alla finestra, nell’attesa che arrivi l’insegnante mi volto a
guardar fuori notando subito un gigantesco campo da calcio.
Rimango così colpita da quella vista che non mi accorgo dell’ingresso dell’insegnate, infatti al richiamo del
mio cognome per l’appello salto in aria.
-Presente!- dico saltando in piedi, i miei compagni scoppiano tutti in una fragorosa risata mentre il sorriso
della prof mi tranquillizza, riprendo posto cominciando così a seguire la lezione.
Durante la spiegazione faccio una panoramica dei miei compagni sobbalzando non appena vedo che ci sono
i due ragazzi di stamattina, sorrido ripensando all’atteggiamento del ragazzo ma mentre sono intenta a
fissarlo quest’ultimo si volta verso di me e con un grande sorriso sventola la mano a mo di saluto verso di
me, mi riprendo all’istante ricambiando il saluto con un timido movimento della mano per poi ricominciare
a seguire la lezione.
La fine delle lezioni arriva subito, sistemo le mie cose nello zaino, lo chiudo e subito mi precipito fuori
dall’aula, faccio una corsa per raggiungere il campo e non appena arrivo mi fermo piegandomi a riprendere
fiato, mi avvio per raggiungere le panchine ma non mi accorgo di un dosso e prendendolo in pieno cado a
terra come un fico secco.
Che figura, penso non avendo il coraggio di rialzarmi, all’improvviso una mano sbuca sotto la mia testa,
sollevo il viso ritrovandomi di fronte quello strano ragazzo di prima col suo strano sorriso sul volto.
-Ti sei fatta male?- mi chiede aiutandomi ad alzarmi,
-No, sto bene grazie!- rispondo sorridendo imbarazzata,
-Piacere io sono Arion!- mi dice poi sorridendo ancora di più, una risata mi sfugge prima di rispondere,
-Piacere io sono Savanna!-.
-Arion, Arion dove sei???- sento urlare,
-Sono qui Sky!- risponde lui voltandosi,
-Gli allenamenti stanno per cominciare, non vorrai perderteli- dice raggiungendoci,
-Sky lei è Savanna!- dice lui presentandomi,
-Ciao io sono Sky, sei nuova anche tu, gusto?- mi chiede dandomi la mano,
-Si, siamo in classe insieme!- rispondo sorridendo,
-Ma cosa ci fai qui?- chiede Arion guardandomi,
-Beh.. io..- balbetto non sapendo cosa dire,
-Ma che domande fai, sarà venuta a vedere i ragazzi che si allenano, giusto?- risponde Sky sorridendo,
annuisco e insieme a loro raggiungo la panchina.
Guardo i ragazzi giocare e mi trasmettono talmente tante emozioni da farmi girare la testa, il calcio è un
grande sport, riesce ad unire chiunque anche chi non ha nulla in comune, è per questo che io lo adoro.
-Ehi Savanna, vieni- mi dice Sky
-Cosa c’è chiedo?- raggiungendola,
-Come mai sei venuta a guardare gli allenamenti?- mi chiede sorridendo,
-Mi piacerebbe entrare a far parte dello staff- rispondo speranzosa,
-Davvero anche noi lo vorremmo, piacere io sono Jade!- dice una stringendomi la mano,
-Io invece sono Rosy- aggiunge un’altra raggiungendoci con a fianco un signore.
-Bene, io sono l’allenatore Travis, tu sei?- mi chiede l’uomo,
-Io sono Savanna, Savanna Hills!- rispondo,
-Hills hai detto,questo cognome non mi è nuovo- mi dice fissandomi, sorrido per poi riprendere posto.
Gli allenamenti sono finiti così guardo l’ora è noto che si è fatto veramente tardi, il tempo scorre
velocemente quando ci si diverte ma ora devo proprio tornare a casa, saluto e dopo aver preso lo zaino mi
avvio verso la mia dimora.
-Ehi Savanna aspettaci!- mi urla Sky seguita da Arion e da un altro ragazzo bassino,
-Lui è Gampier! Mi dice Arion sorridente,
-Puoi chiamarmi Jp!- aggiunge lui
-Ciao Jp io sono Savanna!- rispondo facendogli una carezza sulla testa, dopo la presentazione tutti e quattro
ci rimettiamo in cammino verso casa, Sky ci lascia svoltando l’anglo di casa sua, subito dopo raggiungiamo
casa di Arion dove davanti al cancello ci sono due signore.
-Ma quella è mia madre!- dico attirando l’attenzione delle due,
-Savanna, finalmente, mi ero preoccupata e così sono venuta a chiedere a Silvia se c’erano allenamenti,
sapevo che ti saresti trattenuta- mi dice abbracciandomi,
-Silvia???- dio voltandomi verso la signora,
-Allora tu sei l’amica di mamma di quando era piccola, lei è tua madre?- chiedo ad Arion sorridente,
-No, no lei è mia zia!- risponde in imbarazzo
-Ciao Savanna, finalmente ti conosco!- dice Silvia sorridendomi, ricambio il sorriso avvicinandomi a mia
 madre, è bello conoscere qualcuno che ha conosciuto mia madre da piccola è così emozionante.
-Che facciamo torniamo a casa, Jude sarà già tornato- dice mia madre guardandomi, a quel nome scatto
come punta da uno spillo, saluto Arion e Jp dandogli appuntamento a domani e con mia madre mi avvio
verso casa.
Rientriamo trovando come immaginava mamma già lo zio a casa,
-Ehi dove eravate finite?- chiede allargando le braccia, le raggiungo subito stringendomi a lui,
-Savanna è stata trattenuta dagli allenamenti della Raimon- risponde mia madre sorridendo,
-Sai in classe con me c’è un ragazzo di nome Arion ed è il nipote di Silvia, anche tu la conosci vero zio??-
chiedo speranzosa, lo vedo irrigidirsi un attimo ma poi sorridendo mi risponde
-Certo che la conosco, ma dimmi, chi è l’allenatore della Raimon?-
-Un certo Travis- rispondo
-Certo Travis e chi se no!- aggiunge sorridendo.
Dopo la cena vado a dormire perche sono veramente stanchissima, le emozioni che ho provato oggi
sono indescrivibili e quelle di domani lo saranno ancora di più ne sono sicura.
 
 
 
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: kikkalove