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Autore: JapanAsh_BeautifulGazette    26/07/2014    1 recensioni
In una giornata di calda estate, la piccola Beatrice desidera fare una piccola gita a Disneyland insieme al suo papà Paul McCartney. Lì, la ragazzina, conoscerà la sua vera passione segreta.
(piccoli accenni a PaulxJohn)
Buona lettura
Genere: Fluff, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Paul McCartney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Beatrice è la copia esatta di Paul...

Paul McCartney, l'uomo più famoso della storia della musica, ha avuto quattro figli, Stella, James, Mary e la piccola Beatrice, dai capelli dorati che risplendono al sole, dagli occhi color ghiaccio, che nonostante siano di questo colore trasmettono chiarezza e calore, soprattutto verso suo padre. Tra i quattro figli questa piccoletta risalta agli occhi subito, poichè ha il viso uguale a quello di Paul sebbene sia ancora piccola...ha solo 12 anni.

******
Finalmente tutti quei fotografi se ne andarono. Erano venuti a casa dell'ex Beatle per fare un servizio fotografico per il nuovo album. Quest'ultimo si era portato dietro anche sua figlia più piccola, intenta a disegnare qualcosa mentre suo padre era impegnato.
-Allora piccola, noi abbiamo finito per ora. Di sicuro ti sarai stancata parecchio a stare qui- disse il padre, sedendosi accanto a lei e prendendo una ciocca d'orata dai suoi capelli.
-Un pochino sì papà, mhm..perché non andiamo a Disneyland?- chiese la  piccola timidamente.
Paul si sorprese molto per la richiesta e fu ben visibile la sua reazione visto che alzò le sopracciglia allargando ancora di più i grandi occhi verdi.
-Beh tra un pochino sarà il tuo compleanno e con l'aereo potremmo arrivare in poco tempo- rispose pensando alla proposta.
Ma sì, si poteva fare, infondo era libero dagli impegni di qualsiasi tour per ora e poi per la sua bambina lui farebbe di tutto per vederla felice.
-Ok! Andiamo!- esclamò Paul, felice di poter vedere un sorriso sul quel bel faccino.

*****
Andare e venire con l'aereo era ormai un'abitidine per il musicista 72'enne ed era per questo che aveva pensato ad esso come mezzo di trasporto, anche perché era più sicuro per Beatrice poichè non vi erano paparazzi in giro.
Ci voleva pochissimo tempo per la "fermata del treno dei desideri della sua bambina" così Paul ne approfittò insegnando alla sua figlioletta a strimpellare la chitarra. Fu strano per lui, perché era come insegnare tutte le cose che sapeva sulla musica ad un piccolo John Lennon, riportando la mente al lontano, ma vicino 1957. Inoltre, fu strano,anche, il fatto che non ci avesse pensato prima ad insegnarla a Bea, come la chiamava Paul. Forse con l'attesa dell'uscita del suo nuovo album, si sentiva carico..
Arrivarono, come previsto, in 2 ore esatte esatte, Beatrice, come era prevedibile, si fiondò nel grande parco di divertimenti prendendo suo papà per mano e facendolo correre a destra e a sinistra. 
-Calma piccola, adesso andiamo dove vuoi tu- disse il povero Paulie in preda al respiro che stava quasi cessando per la corsa causata dal suo angelo biondo. Era uguale a lui non solo di faccia, ma anche nel carattere. Perché sapeva cosa voleva, non si lasciava convincere da nessuno se voleva qualcosa, proprio come faceva lui quando aveva 15, con i capelli pettinati alla Elvis Presley, con una chitarra in mano e il cuore contenuto nell'anima dell'inferno che era il suo amico John. 
Paul, perso per un attimo nei suoi pensieri giovanili, si ritrovò a salutare Mr Topolino, Minnie, Biancaneve ecc..con cui fece pure delle foto, sapete a chi capita di vedere un Beatle insieme a Biancaneve? Proprio a Paul.
Inoltre si fece un giro sulle montagne russe, dove si dovette trattenere con le grida nonostante avesse lo stomaco in gabbia con una tigre affamata. Andò nella casa degli orrori, dove, povero Paul, comparve la sua figura scheletrita all'improvviso. Beatrice la guardò con estrema attenzione, anche se ci fu solo per un secondo davanti ai loro occhi, per lei fu come se quella strana sagoma fosse stata lì per un'ora. Lei sapeva che suo padre andava in giro per il mondo a cantare e a fare musica, ma mai si sarebbe aspattato che fosse uno dei Beatles, uno di quei gruppi di cui parlano tanto le sue insegnanti a scuola.
-Papà, ma tu sei uno dei Beatles?- chiese durante il giro della giostra Beatrice.
-Sì, lo sono stato e lo sono, perché per me loro esistono ancora ed io compongo tuttora canzoni insieme a John Lennon, ma ricorda, per te sono solo il tuo papà- rispose Paul accarezzando il viso della bambina non appena riuscì a vedere della luce, segno che il giro era finito.
Bea lo guardò per qualche secondo e pensando alla piccola lezione di chitarra che le aveva dato qualche ora fa suo padre decise.

-Papà voglio suonare, andiamo a casa.-
 


E sì, Beatrice vuole suonare e da grande diventerà bella come il suo papà. Lei è la mia preferita dei quattro figli e spero che le venga davvero questa passione per il rock'n'roll un giorno. Ma per ora è solo una mia fantasia eheh
Spero vi sia piaciuta, ringrazio tutti quelli che dedicano il loro tempo alle mie storie <3
A presto..

 

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