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Autore: drunkonlove    30/07/2014    2 recensioni
La strada verso il successo è lunga e tortuosa ma con talento, perseveranza e un pizzico di fortuna si può arrivare ovunque.
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO II


Fu la luce del sole che filtrava dalla fessura tra le tende non chiuse bene a svegliare Anthony quella mattina. Il ragazzo si strofinò gli occhi e si tirò seduto sul letto, accanto a lui Haley dormiva ancora profondamente, così Anthony decise di uscire silenziosamente dalla stanza e lasciarla dormire ancora un po'.
-Come mai sveglio a quest'ora?- chiese Eric appena lo vide varcare la soglia della cucina.
-Potrei farti la stessa domanda.- rispose Anthony avvicinandosi al bancone per poi prendere posto su uno degli sgabelli.
-Caffè?- chiese Eric versandone un po' in una tazza.
-Grazie.- gli sorrise Anthony.
-Allora, come mai?- lo esortò Eric.
-Non avevo chiuso bene le tende e la luce del sole mi ha svegliato.- disse Anthony sorseggiando il suo caffè -Ora tocca a te.-
-Mia madre.- sbuffò Eric prendendo una ciambella dalla cesta al centro del bancone -Voleva avvisarmi che lei e papà sono arrivati sani e salvi a Parigi, peccato che qui erano solo le cinque del mattino ...-
Anthony non riuscì a trattenere una risata ed Eric lo fulminò con lo sguardo.
-Giorno!- un assonnato Thomas fece il suo ingresso in cucina -Non è che c'è del caffè?- chiese immediatamente dopo.
-Arriva!- disse Eric riempiendo una tazza di fumante caffè.
-Grazie Eric.- gli sorrise Thomas prendendo la tazza -Haley?-
-Dorme ancora.- disse Anthony finendo il suo caffè.
-Ha dormito ancora con te?- chiese Eric addentando la sua ciambella.
Anthony annuì e andò ad aprire il frigo alla ricerca di uno yogurt.
-Ma non è che tra di voi ...- insinuò Eric con un sorriso malizioso stampato in faccia.
-Eric, ne abbiamo già parlato non so quante volte e lo sai, siamo solo amici.- disse Anthony quasi scocciato -Qualcun altro vuole uno yogurt?- chiese mostrando agli altri il suo.
Eric e Thomas scossero la testa e Anthony chiuse il frigo.
-Io vado a farmi una doccia.- annunciò Eric mettendo la sua tazza nel lavandino.
-A che ora arriva Colton?- chiese Thomas guardando Anthony.
-Credo alle undici, ma non ne sono sicuro.- rispose Anthony andando a sedersi sullo sgabello accanto all'amico.
-Haley lo saprà di sicuro.- affermò Thomas dividendo a metà una ciambella e inzuppandone una parte nel caffè.
-Che cosa so?- chiese Haley entrando in cucina.
-A che ora arriva Colton.- le sorrise Anthony.
-A mezzogiorno.- disse Haley aprendo il frigo alla ricerca del latte.
-Mi sono sbagliato di un'ora.- disse Anthony andando a buttare la confezione dello yogurt nel cestino.
-E intanto che aspettiamo che si fa?- chiese Thomas inzuppando anche l'altra metà di ciambella nel caffè.
-Io volevo andare a correre un po'.- disse Anthony lasciandosi cadere sul divano -Il telecomando?-
-Deve essere finito sotto qualche cuscino.- disse Haley versando i cereali nel latte.
-E tu Ha?- chiese Thomas finendo di bere il suo caffè.
-Non ho ancora fatto programmi.- rispose la ragazza sedendosi sul bancone e iniziando a mangiare i suoi cereali.
-Ti va se ci facciamo un giro in centro?- propose Thomas versandosi del succo in un bicchiere.
-Alla ricerca di qualche pezzo vintage per arricchire i nostri guardaroba?- chiese Haley guardando il ragazzo.
-Esatto!- le sorrise Thomas.
-Ci sto!- disse Haley entusiasta -Usciamo tra una ventina di minuti?-
-Perfetto! Corro a prepararmi, devo sistemarmi i capelli, sono orribili questa mattina.- disse Thomas sparendo nel corridoio che portava alle camere da letto.
-Eric?- chiese Haley cercando una risposta da Anthony.
-Ha detto che andava a farsi una doccia.- rispose Anthony facendo zapping.
 
Era mezzogiorno meno un quarto quando Haley e Thomas fecero ritorno a casa, con il portafogli un po' più vuoto e qualche borsa piena di pezzi unici e introvabili che avrebbero impreziosito ancora di più il loro look e il loro guardaroba.
-Siamo a casa!- urlò Haley posando le chiavi di casa sul bancone della cucina.
-Eccolo!- disse Anthony facendo la sua comparsa in cucina in accappatoio -Vedo che vi siete dati da fare.- aggiunse guardando le borse dello shopping appoggiate accanto alla porta d'ingresso.
-Come al solito.- disse Eric raggiungendo i ragazzi in cucina.
-Sembra che ti serva una doccia Eric.- disse Haley notando la maglia quasi completamente fradicia del ragazzo.
-Se era un modo carino per mandarmi via ... ci sei riuscita.- le comunicò Eric prima di dirigersi verso il bagno.
-E' venuto con te alla fine?- chiese Haley prendendosi una bottiglietta d'acqua dal frigo.
-Il richiamo di Anthony è letale per chiunque.- rispose il ragazzo sfoderando un enorme sorriso.
-Piantala cretino, e vai a vestirti.- gli suggerì Thomas.
-Agli ordini.- disse Anthony andando in camera sua.
-Perchè Colton non ti convince?- chiese Haley una volta che lei e Thomas furono soli.
-Troppo carino.- rispose Thomas riempiendosi un bicchiere di latte.
-Seriamente?- disse Haley perplessa.
-Seriamente, è troppo carino.- ribadì Thomas.
-Hai paura di perdere la leadership di più bello del gruppo?- chiese Haley ridendo.
-Non c'è pericolo per quello, insomma, guardami.- disse Thomas mettendosi in posa -Chi potrebbe mai competere con me?-
-Fammi pensare ... Zac Efron.- affermò Haley -Colpito e affondato.- aggiunse dopo la mancata risposta di Thomas.
-Anche tu però, proprio Zac Efron dovevi tirare in ballo?- chiese Thomas finendo il suo latte.
-Tu hai fatto una domanda e io ho risposto.- gli sorrise Haley.
-D'accordo.- si arrese Thomas.
-Ma davvero non ti convince solo perchè è carino?- insistette Haley.
-Aspetta, ma tu lo trovi carino?- chiese Thomas avvicinandosi alla ragazza.
-Direi, cavoli!- rispose Haley bevendo un sorso di acqua.
-Bene, cioè male ... comunque non è che non mi convince, ho solo bisogno di conoscerlo meglio, tutto qui.- disse Thomas sciacquando il bicchiere.
-Capito.- sorrise Haley.
Il campanello suonò e come per magia Eric e Anthony si materializzarono in cucina.
-Vado io.- disse Haley notando che nessuno dei ragazzi aveva fatto un passo verso la porta.
-Ciao Haley!- esordì Colton con un enorme sorriso.
-Ciao Colton, entra pure.- disse Haley spostandosi dalla porta per permettergli di entrare.
-Colton io sono Eric, piacere di conoscerti amico.- disse Eric andando a stringere la mano al ragazzo.
-Piacere mio.- gli sorrise Colton -Thomas, Anthony.- aggiunse salutando i due ragazzi con un cenno della mano.
-Accomodati pure.- disse Haley preoccupandosi affinchè Colton si sentisse a suo agio.
-Grazie.- le sorrise Colton andando a sedersi sul divano.
-Che cosa ci farai sentire di bello?- chiese Eric sedendosi accanto a lui.
-Avevo pensato di farvi un paio di pezzi, uno con la chitarra e uno solo con la voce.- rispose Colton sperando che i ragazzi gradissero la sua proposta.
-Wow!- fu tutto quello che Eric riuscì a dire, una scelta coraggiosa, il ragazzo doveva avere davvero talento.
-Io dico che hai avuto un ottima idea!- disse Anthony apprezzando l'iniziativa di Colton -I pezzi quali sono?- chiese poi curioso.
-"I'm Yours" con la chitarra e "Look After You" a cappella.- rispose Colton prendendo la chitarra dalla custodia.
-Ottima scelta anche dei pezzi direi, inizia pure quando vuoi.- disse Thomas, che fino a quel momento se ne era stato in silenzio a studiare il ragazzo.
Colton si sistemò sul divano in modo da riuscire a suonare bene la chitarra, fece due accordi di prova e poi partì con il primo pezzo.
 
Una decina di minuti dopo Colton aveva concluso la sua esibizione, un'esibizione che aveva lasciato tutti i ragazzi senza parole.
-Colton, non so quanto conti il mio parere, ma per me sei stato semplicemente straordinario!- gli sorrise Haley -Sono già una tua fan.-
-Grazie mille Haley.- disse Colton felice che la ragazza avesse apprezzato la sua esibizione.
-Ragazzi?- chiese Haley guardandoli.
-Ne vorremmo parlare in privato.- rispose Eric.
-Fate come volete.- sbuffò Haley -Io ordino il pranzo ... pizza?-
-E pizza sia.- disse Anthony alzandosi dal divano -Andiamo?- chiese poi guardando Eric e Thomas.
-Andiamo.- risposero in coro i due ragazzi seguendo Anthony in camera sua.
-Ti va di fermarti a pranzo?- chiese Haley quando lei e Colton rimasero soli.
-Grazie, mi fermo con piacere!- rispose Colton felice che la ragazza lo avesse invitato a restare.
 -Che pizza vuoi?- chiese Haley prendendo il cellulare e componendo il numero della pizzeria.
-Con le patatine, grazie.- le sorrise Colton attendendo poi in silenzio che Haley facesse l'ordinazione.
-Mezz'ora e si mangia.- annunciò Haley appena chiuse la chiamata.
-Credi che ... insomma, credi che gli abbia fatto una bella impressione?- chiese Colton preoccupato.
-Non credo che tu gli abbia fatto una bella impressione, ne sono assolutamente sicura.- disse Haley prendendo posto accanto a lui sul divano.
-Sai, inizia a piacermi l'idea della boy band.- ammise Colton.
-Dici? Aspetta di avere orde di ragazzine urlanti che ti rincorrono ovunque, giornate dove dormi un paio d'ore al massimo, concerti, tour promozionali, interviste, eventi benefici, serate di gala, Los Angeles - Parigi - Los Angeles in due giorni ... lo trovi ancora interessante?- chiese Haley curiosa.
-Frena, frena, frena.- disse Colton guardandola -Non siamo ancora famosi e non siamo al completo e non abbiamo un produttore ... detto questo, sì, la trovo ancora un'idea interessante.-
-Mi sa che ci sei tagliato per questo lavoro.- disse Haley alzandosi dal divano -Ti va qualcosa da bere?-
-Del succo, grazie.- disse Colton raggiungendola al bancone della cucina -Ma quelle cose prima le hai dette perchè le pensi davvero o perchè volevi spaventarmi?-
-Un misto tra le due cose.- disse Haley porgendo a Colton un bicchiere pieno di succo -Insomma, essere famosi deve essere una figata assurda, ma mi sa che a volte è anche abbastanza pesante ... se però non ti spaventa vuol dire che ami davvero fare musica e che sei pronto per buttarti in quel mondo.- aggiunse versandosi del succo in un altro bicchiere.
-E tu?- chiese Colton mettendosi comodo su uno degli sgabelli.
-Intendi io che cosa farò quando e se diventerete famosi?- chiese Haley.
-Esatto.-
-L'amica, presumo ...-
-E non ti interessa diventare famosa?-
-Non credo, non ci ho nemmeno mai pensato a dire la verità.- disse Haley bevendo un sorso di succo -Tu invece ci hai pensato parecchio.-
-Abbastanza da farla diventare quasi un'ossessione.- ammise Colton abbassando lo sguardo.
-Se è il tuo sogno è giusto così.- gli sorrise Haley.
-E il tuo di sogno qual è?- chiese curioso Colton.
-Sembrerà stupido, ma il mio sogno è avere una bella famiglia, un marito che mi ami e tante piccole pesti che vagano per casa facendo casino.- rispose Haley sedendosi sul bancone.
-Nessun sogno è stupido.- disse Colton come per rassicurarla -E il tuo è davvero un bel sogno, un sogno nobile.-
-Grazie.- sorrise Haley -Sono arrivati i tre moschettieri.- annunciò quando vide Thomas, Eric e Anthony comparire in cucina.
-Colton, ho il piacere di comunicarti che sei dei nostri!- disse Eric andando verso il ragazzo stringendogli la mano -Benvenuto!-
-Grazie di cuore, è fantastico!- disse Colton felice di aver fatto una buona impressione.
-Trasferisciti qui quando vuoi, domani o fra una settimana, dipende da te.- disse Anthony andando ad abbracciarlo -Benvenuto amico, ti divertirai!-
-Ne sono sicuro!- disse Colton sorridendogli.
-Mi casa es tu casa!- disse Thomas stringendogli la mano -Benvenuto nella prima boy band senza nome della storia.- aggiunse ridendo.
-Glielo troveremo un nome.- disse Colton facendogli l'occhiolino.
 
Dopo aver pranzato insieme ai suoi nuovi compagni di avventure e di Haley, Colton dovette scappare perchè aveva il turno serale nel locale in cui lavorava. Salutò tutti e li ringraziò per l'ennesima volta, si sarebbe trasferito lì l'indomani, giusto il tempo di raccogliere le sue cose e avvisare i suoi attuali coinquilini che se ne sarebbe andato.
-Haley, non mi avevi detto che il nostro nuovo amichetto era timido?- chiese Eric non appena la porta si chiuse alle spalle di Colton.
-Ieri mi sembrava timido, non era stato così caloroso e amichevole come oggi.- rispose Haley sprofondando tra i cuscini del divano.
-E non ti ha tolto gli occhi di dosso nemmeno per un istante durante il pranzo.- disse Thomas sedendosi accanto alla ragazza.
-Era come ipnotizzato.- disse Anthony divertito.
-Davvero?- chiese Haley guardando i ragazzi.
-Non dirmi che non te ne sei accorta?- chiese Eric raggiungendo gli altri.
-Ho visto che mi ha guardata più volte, ma non pensavo l'avesse fatto per tutto il tempo.- disse Haley facendo posto a Eric.
-Mi sa che hai fatto colpo.- disse Thomas iniziando a farle il solletico.
-Thomas, piantala! Lo sai che odio quando mi fai il solletico.- lo rimproverò Haley.
-Colton è cotto di te, secondo me.- disse Eric aiutando Thomas a fare il solletico alla ragazza.
-Anthony aiutami, ti prego!- lo implorò Haley.
-Va bene.- disse Anthony sorridendole maliziosamente per poi aggiungersi a Eric e Thomas.
-Me la pagherete!- urlò Haley tentando invano di liberarsi dalla presa dei tre ragazzi.




 






HOLA!
è passato anche troppo tempo da quando ho postato il primo capitolo, ma ci tenevo e ci tengo a questa storia e così, mesi dopo, ecco il secondo capitolo! :)
giuro che per il terzo ci vorrà molto, ma molto meno ;)
detto ciò, ringrazio di cuore le persone che hanno recensito, grazie davvero c:
ringrazio inoltre chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate e anche chi ha letto silenziosamente :)
fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo! :)
buona lettura e ... al prossimo capitolo!
baci xx
  
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