Videogiochi > DRAMAtical Murder
Ricorda la storia  |      
Autore: Kastel    01/08/2014    0 recensioni
Molto, molto tempo fa, quando ancora Dio era un mistero ai più, un uomo si pose una domanda assai particolare.
Qual è il linguaggio di Dio?

(Una piccola fic sulla infanzia di Noiz)
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Noiz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Molto, molto tempo fa, quando ancora Dio era un mistero ai più, un uomo si pose una domanda assai particolare.
Qual è il linguaggio di Dio?
Nessuno, però, seppe rispondere alla sua curiosità. C'è chi sosteneva che era la Bibbia, chi negava che Dio avesse un linguaggio vero e proprio: altrimenti come avrebbe potuto parlare a chi lo amava? Quell'uomo, però, non si sentì soddisfatto nel sentire ciò. Lui doveva assolutamente saziare il suo bisogno, altrimenti sarebbe impazzito per esso.
Poi, quando sua moglie diede alla luce il loro primo figlio, ebbe un'idea, qualcosa di folle e, ai più, senza un senso recondito.
Prese il bambino e lo chiuse dentro una stanza, senza insegnargli come comunicare con gli altri. Semplicemente lo lasciò allo stato di foglio vergine, lasciando che fosse Dio a riempirlo nella sua personalissima maniera.
Gli anni passarono e il bambino crebbe nella più completa solitudine, senza altra compagnia che la sua stessa voce e i propri pensieri. E quando il padre andò da lui per vedere se la sua intuizione fosse stata quella corretta, il ragazzo gli parlò. Ma quello che pronunciò nessuno lo comprese.
Fu in quel momento che l'uomo ebbe la sua risposta.
Solo che nessuno, nemmeno lui, poteva comprenderla.

 

 

Noiz ne è sicuro.
Ne è assolutamente certo.
Quello che deve fare per uscire da lì, per poter scappare, è solamente capire il linguaggio che non può comprendere. Si sente un po' come quel bambino, ma per lui il ragionamento vale al contrario: è rinchiuso perché non comprende le medesime cose degli altri. Per lui il dolore è come un codice che non ha uno schema logico: lo vede negli occhi degli altri, ma a lui è totalmente sconosciuto. E quindi deve imparare ad ascoltare quella voce ed apprendere il suo linguaggio.
Magari ferendosi.
Magari piangendo.
Magari tremando dal terrore.
Sa che se imparerà quel linguaggio potrà stare con altri, non sarà più solo. Quella è la sua sola certezza, il modo per non impazzire.
Solo così, solo così...
Potrò scappare da qui.
Giusto, papà?

Anche se nessuno saprà capirlo. 
Nemmeno io. 

 

 

 

 

Note

Il linguaggio di Dio è una storia che mi piace assai e che ho letto dentro qualche libro. La trovo affascinante, tantissimo.
Questa è la prima volta che scrivo di Noiz, quindi spero di non essere andata eccessivamente OOC. 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > DRAMAtical Murder / Vai alla pagina dell'autore: Kastel