Storie originali > Avventura
Segui la storia  |       
Autore: SerenitaDolce95    05/08/2014    1 recensioni
Erano passati molti anni da quel terribile giorno. In Italia, la situazione era sempre la stessa e nulla era cambiato. Ora il nuovo re era Edoardo II, il fratello di Gianluca. Aveva due figli maschi: Carlo e Alberto ma aveva adottato anche Letizia perché gli era dispiaciuto lasciarla nelle mani di un amico del suo caro fratello defunto. Trattava male la bambina con dei modi severi e cattivi; lo stesso faceva con suo figlio Alberto solo perché per colpa sua, aveva divorziato con sua moglie che si era sistemata con uno spagnolo. La vecchia e care regina era stata mandata via solo perché era contro le idee del marito e non concordava con la successione al trono di Carlo. Per lei era Alberto il futuro re d'Italia ma purtroppo, suo marito non era d'accordo con lei che un giorno, stufa di non essere compresa dal marito, andò via dal castello lasciando un vuoto a suo figlio Alberto che da quel giorno, fece fatica a sorridere. Per lui era colpa di suo padre, se la madre era andata via.
Genere: Commedia, Demenziale, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: Lemon, Missing Moments, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prologo 

Era un pomeriggio di Giugno. In Italia c'era un caldo affoso e il sole splendeva. In un castello del Piemonte viveva Letizia di Serravalle una bella bambina dagli occhi verdi. La piccola aveva solo due anni, ma era scappata già da morte certa. Non si sapeva ancora ciò che era accaduto l' anno prima ai suoi genitori ma a quanto pare dovevano essere rimasti vittime di un omicidio. L'ormai deceduto principe Gianluca (ovvero il padre della bambina) era andato in vacanza con sua moglie Matilda. Proprio quel giorno, il principe Gianluca voleva comunicare a sua moglie che desiderava tanto diventare padre per la seconda volta. Era felice di avere già una figlia femmina ma gli sarebbe piaciuto avere anche un figlio maschio. Gli piaceva passare del tempo con la moglie ma amava la Corsica perché aveva conosciuto il suo migliore amico. Aveva deciso di trovare un posto tranquillo, per parlare in privato con la propria moglie. Non sapeva ancora se avrebbe portato con loro anche la sua amata figlioletta poi si convinse che fosse meglio portarsela dietro. Non gli piaceva lasciarla sola; neanche in compagnia di un suo amico e di sua moglie. Loro avevano due figli maschi: Giuseppe e Napoleone. Il principe Gianluca trovava particolare il nome del loro secondo figlio. Erano le prime volte che sentiva quel nome.

« Amico mio lo sai che trovo particolare il nome del tuo secondo figlio? » disse al suo amico Carlo.

Carlo Maria Buonaparte era un uomo dalla carnagione olivastra, con occhi marroni e capelli bruni ma con un'aria al quanto seria; sembrava che non rideva da anni. Al suo contrario, il principe Gianluca era basso, biondo, con gli occhi azzurri e robusto tanto da non sembrare neanche italiano, ma aveva sempre una gran voglia di scherzare. A breve, sarebbe stato incoronato re d'Italia, per la gioia di suo fratello Edoardo che non vedeva l'ora di assistere alla sua incoronazione. Letizia sarebbe stata una bambina molto fortunata, ma Gianluca desiderava avere anche un figlio maschio.

Era appena uscito un momento con la moglie e la sua bella bambina che in quel momento, stava dormendo beatamente. Si allontanarono abbastanza perché erano delle cose che riguardavano solo a lui e a sua moglie, quelle che aveva intenzione di comunicare. Gianluca non era solamente un principe, ma era anche un generale; quindi, voleva avere un erede anche per questo motivo. Lui non poteva vivere per sempre quindi doveva assicurarsi che qualcuno avrebbe preso il suo posto nel campo di battaglia e questa, era la sua più grende preoccupazione.

Non appena trovarono uno spazio d'ombra lui e sua moglie sistemarono due sedie, e si sedettero tranquillamente. Letizia si era appena svegliata e strillava con delle urla selvaggie. Sua madre la prese in braccio per cullarla, ma mentre la cullava si rese conto che strillava più forte di prima. La madre provò a capire, quale poteva essere il problema.

« Amore credo che nostra figlia vuole stare con te! » disse avvertendo il marito.

Gianluca non essendo molto esperto del saper capire un neonato cominciò a guardare stranamente la moglie. Lui era un principe soldato mica una madre quindi era logico che non sapesse come capire l'esigenze di un neonato. A quello doveva pensarci sua moglie ma lui aveva altre cose a cui pensare. Si convinse che doveva trovae coraggio per convincersi a dire questa cosa a sua moglie. Non provava piacere a sapere che il suo amico avesse avuto due figli maschi mentre lui, solo una figlia femmina. Era molto geloso nei confronti del suo amico ma per paura di perderlo, non gli diceva niente; era solo grazie a lui se l'Italia andava bene sul campo di battaglia non di certo grazie al suo amico.

« Tesoro, ascolta, volevo dirti che sono molto orgoglioso di avere una figlia femmina ma ecco, io sono un futuro re quindi ho bisogno di avere anche un figlio maschio... » disse Gianluca.

Sua moglie stava quasi per rispondere a quello che aveva detto sua marito; peccato che il marito, la guardà con uno sguardo strano e poi cadde a terra. Lei aveva sentito dei rumori qualche minuto prima e vedendo che il marito aveva lasciato una pozza di sangue, capì che qualcuno stava tenendo un agguato a loro due. Non sapendo cosa fare, Matilda presa dalla disperazione tentò inutilmente di svegliare il marito invece di scappare.

« Non vado via senza di te! » urlò disperata.

Alla fine, non potendo andare avanti senza il marito, Matilda vedendo che ormai era troppo tardi per riaverlo indietro, venne uccisa anche lei. Letizia fu l'unica che riuscì a salvarsi, grazie a Carlo che era venuto per dire ai due di rientrare. Rimase sconvolto a vedere quello spettacolo di sangue. 

 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Avventura / Vai alla pagina dell'autore: SerenitaDolce95