06/08/2014
1 recensioniA Chiara_LennonGirl06, tantissimi auguri
di buon compleanno :)
di buon compleanno :)
MY BELOVED PAUL
La voce di George mi risuona nelle orecchie mentre annuncia che la prossima canzone sarà ‘Yesterday’, quella di Paul, del mio Paul.
Ricordo ancora come fosse scettico su questa canzone la prima volta, quando credeva che esistesse già, dato che la melodia gli era sorta in sogno e la mattina seguente gli era bastato scriverla.
Ora sta iniziando a cantare, dalla sua bocca esce una voce calda, dolce e rassicurante. Mi faccio per un attimo cullare da quella voce, abbandonandomi ai pensieri che essa provoca.
Vedo muoversi quella bocca mentre compone le parole. Sì, quella bocca, quella che tante volte è stata catturata dalla mia in un bacio.
Sposto lo sguardo sulle sue mani, che si muovono agili sul basso. Quanto lo invidio, ora che sta ricevendo tutte quelle attenzioni da parte di Paul, da parte di quelle mani che mi danno i brividi soltanto sfiorandomi.
Sollevo lo sguardo sui suoi occhi, dei quali non scorgo molto visto che sono rivolti verso quelle ragazzine che urlano interrompendo la sua dolce voce.
La canzone sta terminando dato che Paul sta intonando quei ‘mmmmm’, quindi mi dirigo verso quei fiori che avevo visto poco prima. Soltanto che quei fiori non sono un normale mazz…
-John. In scena, dai!- mi esorta all’improvviso Ringo, dandomi una lieve pacca sulla spalla, quindi mi affretto ad entrare.
Gli altri vanno nelle loro postazioni –Ringo alla batteria, George dall’altra parte del palco- mentre io vado verso Paul.
Gli do i fiori, lui li afferra, e mi sorride. Per un momento tutto scompare, ci siamo soltanto io, Paul e il suo sorriso, ma poi lui si accorge che i fiori non erano indirizzati a lui, quando roteo su me stesso con ancora il mazzo tra le mani.
Lui mi guarda confuso, poi mi guarda veramente, i suoi occhi puntati verso i miei.
Vado verso il microfono, per annunciare che la prossima canzone sarà ‘Help!’, ma gli rivolgo un altro sguardo, e lui mi sorride.
Ora posso iniziare a cantare, ora che il mio amato Paul mi ha incoraggiato, sorridendomi.
(341 parole)
Note dell’autrice: bene, questa piccola flash è dedicata a Chiara, che oggi compie gli anni. Volevo approfittarne per ringraziarla di tutto ciò che lei fai per me e per sopportarmi sempre <3
Volevo anche dire grazie a tutte coloro che hanno recensito la storia precedente dandomi consigli preziosi che spero di aver messo bene in pratica ;)
Grazie anche a Clarice, che rilegge sempre le mie storia prima che io le pubblichi e a Claudia che mi sopporta ogni giorno, leggendo le mie storie e rallegrando le mie giornate :3
Spero vi sia piaciuta e che non vi sia sembrata troppo banale.
A presto!
lety_beatle
Ricordo ancora come fosse scettico su questa canzone la prima volta, quando credeva che esistesse già, dato che la melodia gli era sorta in sogno e la mattina seguente gli era bastato scriverla.
Ora sta iniziando a cantare, dalla sua bocca esce una voce calda, dolce e rassicurante. Mi faccio per un attimo cullare da quella voce, abbandonandomi ai pensieri che essa provoca.
Vedo muoversi quella bocca mentre compone le parole. Sì, quella bocca, quella che tante volte è stata catturata dalla mia in un bacio.
Sposto lo sguardo sulle sue mani, che si muovono agili sul basso. Quanto lo invidio, ora che sta ricevendo tutte quelle attenzioni da parte di Paul, da parte di quelle mani che mi danno i brividi soltanto sfiorandomi.
Sollevo lo sguardo sui suoi occhi, dei quali non scorgo molto visto che sono rivolti verso quelle ragazzine che urlano interrompendo la sua dolce voce.
La canzone sta terminando dato che Paul sta intonando quei ‘mmmmm’, quindi mi dirigo verso quei fiori che avevo visto poco prima. Soltanto che quei fiori non sono un normale mazz…
-John. In scena, dai!- mi esorta all’improvviso Ringo, dandomi una lieve pacca sulla spalla, quindi mi affretto ad entrare.
Gli altri vanno nelle loro postazioni –Ringo alla batteria, George dall’altra parte del palco- mentre io vado verso Paul.
Gli do i fiori, lui li afferra, e mi sorride. Per un momento tutto scompare, ci siamo soltanto io, Paul e il suo sorriso, ma poi lui si accorge che i fiori non erano indirizzati a lui, quando roteo su me stesso con ancora il mazzo tra le mani.
Lui mi guarda confuso, poi mi guarda veramente, i suoi occhi puntati verso i miei.
Vado verso il microfono, per annunciare che la prossima canzone sarà ‘Help!’, ma gli rivolgo un altro sguardo, e lui mi sorride.
Ora posso iniziare a cantare, ora che il mio amato Paul mi ha incoraggiato, sorridendomi.
(341 parole)
Note dell’autrice: bene, questa piccola flash è dedicata a Chiara, che oggi compie gli anni. Volevo approfittarne per ringraziarla di tutto ciò che lei fai per me e per sopportarmi sempre <3
Volevo anche dire grazie a tutte coloro che hanno recensito la storia precedente dandomi consigli preziosi che spero di aver messo bene in pratica ;)
Grazie anche a Clarice, che rilegge sempre le mie storia prima che io le pubblichi e a Claudia che mi sopporta ogni giorno, leggendo le mie storie e rallegrando le mie giornate :3
Spero vi sia piaciuta e che non vi sia sembrata troppo banale.
A presto!
lety_beatle