Aoba era appena tornato dal negozio,era distrutto,ma più che per il lavoro,era stanco per il suo dover badare a quelle tre piccole pesti...Aveva anche mal di testa,per questo era tornato prima da lavoro. Sua nonna non era in casa,era andata da Yoshie per qualche giorno,per “rilassarsi”. Il ragazzo salì le scale per andare in camera sua mentre ingoiava una piccola pillola per il forte mal di testa.
Intanto Clear era sul tetto di casa di Aoba,gli piaceva guardare le stelle da li, e quasi involontariamente iniziò a intonare una canzone.
Aoba dopo essere arrivato in camera sua e essersi sdraiato sul letto fece per accendere le cuffie ma si fermò subito. “Clear?” il ragazzo pensò che doveva essere sicuramente lui. Andò a sedersi per terra,fuori,sulla veranda.
L'albino continuò a cantare per un paio di minuti,poi il suo volto coperto dalla solita maschera a gas spuntò davanti al viso di Aoba,per Clear,che era sul tetto,bastava sporgersi per farsi vedere.
Il ragazzo dai capelli blu ammiccò un sorriso “Te l'ho già detto che ti basta entrare dalla porta principale” disse per poi ricevere una risposta quasi immediata dal ragazzo sul tetto. “Ma Master mi piace entrare da qui”.
Aoba era preoccupato,iniziò a dirgli che poteva essere pericoloso entrare dalla veranda,quindi Clear scese dal tetto entrando nella veranda,il ragazzo in blu si rilassò e la sua paura pian piano tendeva a svanire.
Poco dopo il ragazzo con la sciarpa chiese al suo Master se lo stava ascoltando cantare e il ragazzo con le cuffie gli rispose di si,che ascoltarlo lo rilassava mentre alzò lo sguardo socchiudendo gli occhi.
Il ragazzo in bianco era felice che il suo Master si rilassase con la sua voce quindi gli chiese se poteva cantare per lui,Aoba rispose di si sorridendo sforzandosi,la sua testa sembrava stesse per scoppiare,e qualcosa gli risuonava nella mente, “Distruggilo”.

Clear guardò il volto del suo Master,capiva che qualcosa non andava,così il ragazzo lo “spinse” dentro camera sua,invitandolo a riposarsi,facendolo poi mettere a letto. Il ragazzo in bianco tornò sul tetto per lasciarlo tranquillo iniziando ad intonare una canzone poco dopo,mentre Aoba si addormentò poco dopo essersi messo a letto,non dando nemmeno peso alle varie riviste che vi erano sparse sopra. Ascoltarlo cantare lo rilassava davvero molto.

Il ragazzo sul tetto continuò a cantare fino a quando anche lui non si addormentò.
La mattina seguente Clear si svegliò presto e vedendo che Aoba stava ancora dormendo decise di andare in cucina per preparargli qualcosa visto che aveva notato che in casa non c'era nessuno.

Quando il ragazzo si svegliò sentì un buon odore provenire dalla cucina,si alzò dal letto lentamente,andò in cucina e li vide Clear intento a cucinare. “Clear?”,il ragazzo con la maschera si girò verso di lui e poggiò la colazione che aveva preparato sul tavolo,dicendo al suo Master che doveva nutrirsi,il ragazzo in blu gli rispose che non doveva preoccuparsi quindi gli disse che avrebbe mangiato più tardi,poi gli fece una domanda gli chiese perchè per lui era il suo Master,dicendogli che secondo lui aveva sbagliato persona,e Clear gli rispose “Non ho sbagliato persona! Quando ho sentito la tua voce ho capito che sei tu il mio Master!” Aoba si mise a ridere,sapeva che quello era un ragionamento campato per aria ma in fondo il ragazzo in bianco gli ricordava molto un cucciolo.

Poco dopo Aoba si stiracchiò e gli fece un'altra domanda,questa volta gli chiese perchè indossasse sempre quella maschera a gas,e Clear rispose che era stato suo nonno a chiedergli di tenere sempre quella maschera,giustamente il ragazzo si chiedeva come lui potesse vivere con quella maschera ogni singolo giorno,ma il ragazzo con la sciarpa gli rispose che poteva vivere benissimo anche così.
A un certo punto Clear disse “Master...Vuoi che mi tolgo questa maschera?” Aoba gli chiese se per lui andava bene e il ragazzo rispose che se era il suo Master a volerlo per lui andava più che bene,così si levò lentamente la maschera e si potè vedere che sotto aveva un'altra maschera,una maschera di Okame. “Ja-Jan!” esclamò il ragazzo con la maschera appena si tolse quella a gas,il ragazzo dai capelli blu sorpreso gli chiese se quella era un'altra maschera e ricevette un si come risposta,Clear voleva solo fargli un piccolo scherzo. Aoba sospirò per poi sorridere. Il ragazzo con la sciarpa si rimise la sua solita maschera chiedendo al suo Master se aveva altre domande da fargli,il ragazzo gli rispose che voleva davvero vedere il suo volto,”Master io...”,lui voleva fargli vedere il suo volto,però aveva paura,aveva paura di essere odiato,il ragazzo chiese più volte ad Aoba di non odiarlo una volta che si sarebbe tolto la maschera,quando fu convinto dalle sue parole si levò la maschera mostrando il suo volto con uno sguardo triste.

“Master...Mi odi adesso? Non trovi che io sia diverso da te?”
“..Non lo sei!”
“Davvero..? Quindi siamo uguali..?”
“Si. Sei uguale a me.”

Clear si sentì felice dopo quelle parole,la sua espressione cambiò,era felice.

“Mast- ah,no,emh...Credi che sia possibile chiamarti con il tuo nome invece che Master?”
“..Si che puoi!”
“Aoba-San...Ti amo.”

Aoba rimase incredulo dopo aver sentito quelle parole,non capì subito cosa intendesse. Clear gli disse che per lui era importante,quindi gli chiese se era importante come suo Master e lui gli rispose che era importante per quel motivo,ma era importante per lui anche come persona,che era la persona che voleva proteggere,era la persona che non può essere rimpiazzata,la persona con cui voleva stare.
Il ragazzo in blu non sapeva cosa rispondere,rimase paralizzato,i suoi occhi bruciavano,l'unica cosa che fece fu stringerlo a se.
“Aoba-san...?” il ragazzo albino rimase sorpreso dal suo gesto,lo osservava,mentre era stretto a lui. “Aoba-San...” Clear porto una mano sul suo viso,alzandoglielo,avvicinandosi lentamente a lui per poi baciarlo delicatamente,Aoba avvampò,staccandosi quasi subito,l'unica cosa che fece fu rimanere li,stringendolo a se. Il ragazzo in bianco sorrise stringendolo a se a sua volta,senza dire niente,avvertendo un piacevole tepore.
“..Clear..”,il ragazzo rispose guardando il suo Aoba,non era più il suo master,era il suo Aoba.
Il ragazzo in blu gli chiese perché avrebbe dovuto odiarlo e a quel punto il viso dell'albino si fece serio.

“Aoba-San...Io...”
“..Cosa?”
“Avevo paura di dirtelo prima...Però adesso...In realtà io non sono umano. Mi dispiace averti mentito Aoba-san...Capisco se adesso mi odierai...”
“...In che senso? ...Clear,non posso odiarti.”
“Aoba-San...Sono un'umanoide.”
“Quindi?”
“Non...Ti sembro un mostro?”
“No. Sei un umano per me. Sei più umano di altra gente.”
“Davvero...?”
“Certamente.”

Clear sorrise.
Aoba notò che dagli occhi di Clear scesero delle lacrime che scivolavano lungo le sue guance,lo strinse a se,vederlo in quello stato lo faceva star male.

“E' tutto apposto...Okay?”
“Si...!”

Il ragazzo in bianco stringendosi a lui iniziò a piangere molto più di prima,ma non per tristezza o altro,era semplicemente felice.
Il ragazzo in blu lo incitava a non piangere più mentre si sentiva piccolo mentre clear lo stringeva essendo più basso di lui,ma non gli importava molto in quel momento,il ragazzo con la sciarpa gli rispondeva che era felice,solo pochi minuti dopo smise di piangere,mentre Aoba rimaneva in ogni caso stretto a lui.

“..Rimarrai umano per me!”

Clear si asciugò gli occhi con una mano per poi appoggiare la fronte contro quella di Aoba,sorridendo.

“Aoba-San...Ti amo così tanto.”

Aoba arrossì e Clear porto una mano sul suo viso per accarezzarglielo,continuando a sorridere...Si,sicuramente avrebbe continuato a sorridere all'infinito,se c'era Aoba accanto a lui non desiderava altro,voleva soltanto poter stare per sempre con la persona che ama. 
 

Diamo il via alle note d'autore yeeee.(?)