- Tu pensi che un uomo possa cambiare il suo Destino?-

                                                                                                                                                                       - Io penso che un uomo fa ciò che può, finchè il suo Destino non si rivela -

                                                                                                                                                                               (   Dal film "L'Ultimo Samurai" )

                                                                                              Fear of the Dark

Il rumore dei tuoi passi affrettati risuona secco nelle vie deserte ed addormentate della città, mentre corri sempre più veloce, nonostante il tuo corpo supplichi di fermarti, di riprendere fiato e far riposare i muscoli indolenziti dalla lunga marcia.

 Ma sai che non puoi fermarti perchè lo senti: presto sarà lì e allora non potrai scappargli.

 Scompari dietro l'ennesima curva che si presenta in quest'intrico di strade e case, una addossate alle altre, in questa città così accogliente alla luce del giorno, ma che ora, nel buio della notte, ti appare come uno dei tanti labirinti che hai dovuto attraversare.

 Ti senti in trappola, piccolo ed inerme di fronte all'ombra nera che avanza inesorabile verso di te.

 E' inutile fuggire, tanto ti raggiungerà comunque.

 E' sempre più vicino, sempre di più, ora cosa farai? Con quale delle tue incredibili acrobazie pensi di poterlo evitare? Oh guarda, laggiù c'è una sporgenza... potresti provare lì, ma non lo farai: non l'hai neanche vista, mentre con rabbia e disperazione tenti di forzare quella porta che, lo sai, non cederà.

Com'è sapere di stare per morire e non avere la magia delle Sabbie per poterti salvare, per arrivare al sicuro? Com'è sapere di aver fallito ancora, come quando non fosti in grado di salvare la figlia del Marajah dalla morte che trovò nel suo stesso palazzo a causa tua? Ma stavolta non si risolverà tutto con un altro peso da portare su una coscenza già tinta di rosso, come il sangue che a causa tua si è versato, questa volta non sarà così semplice.

 Per una volta nella tua vita. Principe, dovrai affrontare la giusta punizione per le tue scelte avventate, per il tuo egoismo.

 E ora preparati a morire, perchè per te non esiste salvezza, non posso concedere grazia a chi con le sue azioni porta la morte di persone innocenti, per poi tentare di porvi rimedio non per reale senso di giustizia, ma per mettersi la coscenza a posto.

 Il Dahaka sarà il mio strumento, la mia fedele spada che ti annienterà così, insieme a te, scomparirà da questo mondo anche l'ultimo ricordo delle Sabbie.

 Trattengo il respiro mentre il Guardiano del Corso del Tempo allunga la sua mano d'oblio verso di te, che ancora non vuoi arrenderti al tuo Destino: con un agile salto riesci a schivare la Bestia e raggiungere la sporgenza, arrampicandoti con il cuore che batte furiosamente nel tuo petto; non lo dimentcherai mai cosa si prova ad avere la consapevolezza dell'ombra oscura del Fato ad incombere su di sè, ed è bene che sia così, perchè forse potrai riuscire a capire cosa sono costretta a provare io.

 Complimenti, ti ho sottovalutato: ma non pensare di essere al sicuro, il tuo viaggio è appena cominciato. Ci incontreremo presto e allora porrò fine all'ultimo errore della mia vita.

                                                                                                                    Oh, lo so che verrai.

 Come posso esserne certa? Semplice: l'uomo ha un'ostinazione insensata nell'ancorarsi alla vita: più la fine è vicina e più si aggrappa con forza a quel flebile respiro, a quella brezza dell'animo che noi, creature di Sabbia, non riusciremo mai a comprendere.

 Anche per stanotte sei salvo, ma non sei ancora in grado di fermarti e riposare, ora vuoi risposte perchè sai che senza non potrai mai liberarti dalla condanna di morte che grava sulla tua testa.

 Va', Principe, ma prima ascoltami: non sforzarti di dimenticare la paura che hai provato, non ci riuscirai, impara piuttostoa non lasciarti dominare da essa, continua il tuo viaggio.

 Io ti aspetterò, perchè questo è il nostro Destino.

Angolo dell'Autrice

Ciao a tutti! Mi presento, il mio nome è RedSonja (ma potete chiamarmi Red ^_^) e sono nuova della sezione, che tralaltro vedo anche un tantino deserta, oltre che scarna; cosa che mi ha rattristato tantissimo perchè io ho amato questo videogame, il primo che abbia mai comprato per PS2, così, dopo aver ricominciato per l'ennesima volta la trilogia dell Sabbie del Tempo, mi sono detta: perchè non scrivere qualcosa sul nostro Principe? 

Quel che avete letto è il risultato.

Sono un po' dubbiosa sulla qualità di questa flash fic, un po' perchè è la prima volta che tratto di questo fandom e di questi personaggi, un po' perchè la narrazione in seconda persona non è la mia preferita.

Spero comunque di non aver scritto troppe cretinate, anche perchè mi prenderei a schiaffi da sola se così fosse, e che la mia interpetazione dei pensieri di Kaileena non sia troppo OOC.

Concludo questo papiro ringraziando chi ha letto e chi recensirà questa cosuccia.

Grazie ancora ^_^

Baci :3

Red

P.s -la frase finale del'introduzione è ripresa dal film "Il mio nome è Nessuno"