Sabato 27 giugno 2009.
Caro Michael,
Sono passate poco più di quarantotto ore da quando per curiosità ho acceso la televisione,in onda c'era il telegiornale,la conduttrice stava per parlare di un nuovo avvenimento:
-"Michael Jackson è stato dichiarato morto."
Mi è bastato sentire quella frase per scappare dritta nella mia stanza,non riuscivo a crederci,non volevo continuare a vedere il servizio.
Ho varcato la porta della mia camera e l'ho chiusa,mi sono avvicinata al cassetto della scrivania per aprirlo e prendere il biglietto del "This is it",ormai era un inutile pezzo di carta,che però,fino a pochi minuti prima per quanto insignificante potesse essere mi sarebbe servito a realizzare il mio unico sogno.Sarebbe servito a rendermi felice.
Una pioggia,un dolore,un inverno senza fine.
Ricordo di aver poggiato la schiena sul muro e essere scivolata sul pavimento,con le lacrime che mi rigavano il volto.Il mondo mi stava cadendo sulle spalle,lo sentivo.
Sentivo la mia vita perdere un senso,in realtà,sentivo che tutto lo stava perdendo.
Sentivo mille urla nella mia testa,volevo solo staccarmi dalla realtà,volevo svegliarmi e pregavo che fosse solo un incubo.
Mi manchi,Michael.
Non mangio e non dormo da due giorni,non ho ancora realizzato che l'unica persona in grado di rendermi felice sia andata via,lasciando che tutto quello che avevo costruito si distruggesse sotto i miei occhi.
Era troppo bello per essere vero,un sogno destinato a bruciarsi come un pezzo di legno.
Continuo a chiedermi come farò,senza avere nemmeno la consapevolezza che stai respirando la mia stessa aria.
La verità è che un oceano si può superare,ma un cielo no.
Ma io avevo vinto,io avrei cantanto insieme a te sotto quel palco,ma no,è stata tutta un'illusione,eppure,un'illusione così bella.
Mi mancherà alzarmi dal letto e fare il conto di quanti giorni mancano al tuo concerto.
Mi mancherà mettere le cuffie e realizzare che avrei sentito quella fantastica voce da vicino.
Ora,invece sono qui a macchiare d'inchiosto questo foglio bianco,molto simile alla mia vita senza di te,vuota,completamento vuota.
Non e' un addio,è un arrivederci.Promesso!
Riposa in pace angelo mio.
A presto!
Fai il moonwalk sulle nuvole!Sarai l'angelo più bello del paradiso.

Mercoledì 28 maggio 2014.
Ciao Michael,
Come stai?Come va la vita lassù?
Sono passati quasi cinque anni da quando ci hai lasciato,da quando il mondo ha subito dolore,dolore e ancora dolore.
Mi chiedo dove sei,mi chiedo perchè mi sia stata scelta questa vita.
Da quando non ci sei più le cose sono cambiate,ma in peggio.
Ho smesso di amare o semplicemente,di volere bene alle persone.Loro continuano a ferirmi,loro mi odiano,ma perchè?Cos'ho fatto di male?
Sono così dannatamente sbagliata e tu mi manchi,ogni giorno di più.
Ho vissuto il 2010,il 2011,il 2012,il 2013 e ora sto vivendo anche il 2014,ma tu continui ad essere un ricordo constante nella mia vita.
Ho quasi diciotto anni,ma vorrei tanto raggiungerti lissù,fa tutto così schifo...
Ti prego,Michael,torna.
Torna o ci vedremo davvero presto.
Sei il sorriso dopo le lacrime e il sole dopo la tempesta.
Sei il mio tutto.
Ti amo,Michael.
E tu,mi mancherai per sempre..

#SPAZIOAUTRICE#
I fatti della lettera sono puramente inventati.
Non avevo nulla da fare e l'ho scritto anche se so che fa schifo.
God bless you.xx