❝La follia ci avvolge.
Penetra nel corpo, nella carne, negli animi.
La follia ci rende schiavi.
Ci tortura con la sua macabra danza.
Non puoi sbarazzarti della follia.
Fa parte di te, di me, di tutti noi.
Lugubre demone che lentamente ti sbrana, impercettibile dolore carnale che disintegra la tua sanità mentale.
Nascosta dietro ogni sorriso sghembo, ogni sguardo strano, dietro occhi persi nel vuoto.
Nascosta in coloro che hanno perso tutto.
Non le si può dare un significato, una spiegazione, un senso logico.
E' un conflitto interiore.
Un effimero sentimento irrazionale.
Un precipitare continuo in un pozzo senza fine.
Non si può prevedere quando colpirà, logorandoti dall'interno.
Non sarai mai pronto ad affrontare la follia.
Non scappare, non opporre resistenza alcuna.
Soccombi lentamente alle sue dolci illusioni.
Lascia che ti sfiori, lascia che ti convinca che tutto ciò che ti mostra è reale.
Fatti pervadere dal dolce senso di incomprensione.
L'uomo è debole. La carne è debole.
La carne trema, la carne prova paura.
E chi ha paura non è altro che una preda nelle mani della bestia.
Poiché chi è debole di cuore soccomberà per primo.
La follia non attende, colpisce.
L'urlo agghiacciante delle sue vittime riecheggia nel piatto silenzio.
Finché tutto non torna a tacere, silente e calmo, sinistro.
E lei torna a strisciare come una serpe in cerca del suo prossimo obbiettivo.
Chi avrà il coraggio di opporsi?
Chi non tremerà di fronte al dolore e alla meschina forza?
Chi lotterà contro questo mostro senza scrupoli senza soccombere?
Le sorti del mondo nelle mani di colui che risveglierà il proprio coraggio.
Fatti avanti, temerario.
Perde chi per primo proverà paura.
Puoi resisterle, puoi scappare, puoi combatterla quanto vuoi.
Ma un briciolo di follia farà sempre parte di ognuno di noi.❞
Penetra nel corpo, nella carne, negli animi.
La follia ci rende schiavi.
Ci tortura con la sua macabra danza.
Non puoi sbarazzarti della follia.
Fa parte di te, di me, di tutti noi.
Lugubre demone che lentamente ti sbrana, impercettibile dolore carnale che disintegra la tua sanità mentale.
Nascosta dietro ogni sorriso sghembo, ogni sguardo strano, dietro occhi persi nel vuoto.
Nascosta in coloro che hanno perso tutto.
Non le si può dare un significato, una spiegazione, un senso logico.
E' un conflitto interiore.
Un effimero sentimento irrazionale.
Un precipitare continuo in un pozzo senza fine.
Non si può prevedere quando colpirà, logorandoti dall'interno.
Non sarai mai pronto ad affrontare la follia.
Non scappare, non opporre resistenza alcuna.
Soccombi lentamente alle sue dolci illusioni.
Lascia che ti sfiori, lascia che ti convinca che tutto ciò che ti mostra è reale.
Fatti pervadere dal dolce senso di incomprensione.
L'uomo è debole. La carne è debole.
La carne trema, la carne prova paura.
E chi ha paura non è altro che una preda nelle mani della bestia.
Poiché chi è debole di cuore soccomberà per primo.
La follia non attende, colpisce.
L'urlo agghiacciante delle sue vittime riecheggia nel piatto silenzio.
Finché tutto non torna a tacere, silente e calmo, sinistro.
E lei torna a strisciare come una serpe in cerca del suo prossimo obbiettivo.
Chi avrà il coraggio di opporsi?
Chi non tremerà di fronte al dolore e alla meschina forza?
Chi lotterà contro questo mostro senza scrupoli senza soccombere?
Le sorti del mondo nelle mani di colui che risveglierà il proprio coraggio.
Fatti avanti, temerario.
Perde chi per primo proverà paura.
Puoi resisterle, puoi scappare, puoi combatterla quanto vuoi.
Ma un briciolo di follia farà sempre parte di ognuno di noi.❞