SALVEZZA
Le tue mani sul mio viso; le mie guance stanno perfettamente entro le tue palme; mi contieni. Sei la parola e il braccio che mi scaldano nella solitudine. Il tuo sorriso è la più bella delle albe.
Creatura del cielo, io ti guardo, ma i miei piedi affondano nella terra.
Sto ancora rincorrendomi attraverso le vastità dei tuoi occhi.
Le tue chiome d'argento, lambite da un vento eterno, mi accarezzano.
A un tratto, sto sanguinando.
Tendo la mano e la spada verso di te. Che non debba mai raggiungerti, se non in sogno.