«HOW UNFAIR IS JUST OUR LOVE?»
 

 

"'Cause what about, what about angels?
They will come, they will go, make us special"

E se il tuo cuore si rompesse in milioni di piccoli pezzi? Se tutto quello che amavi ti fosse stato portato via in meno di un secondo? Perché è bastato un attimo. Un colpo di spada al petto e tutto è crollato; come uno scherzo del destino, tu eri lì, Scott, eri appena arrivato a dare una mano. Era quello che avevi sempre voluto fare, aiutare gli altri. Ma non sei riuscito ad aiutare lei. E dimmi, Scott, come ti sei sentito?
A vederla spalancare gli occhi davanti alla morte: vederla esterrefatta, confusa, come se non potesse crederci neppure lei. Lei che sembrava invincibile. Anche tu eri sconvolto. Ti sei subito lanciato verso di lei mentre si accasciava a terra, e gli Oni scomparivano  in volute di fumo nero. Alle orecchie ti è giunto lʹurlo di Lydia. Anche lei lʹaveva avvertito, infatti lʹurlo era disperato. Sapevi che, anche senza poteri da Banshee, Lydia lʹavrebbe avvertita comunque la sua morte, perché loro due erano legate, proprio come vuoi due.
La ferita perdeva sangue, ma lei non se ne preoccupava, no, il suo primo pensiero era per Lydia. Ma il tuo primo pensiero era per lei. Il suo dolore, ti ricordi Scott? Hai provato ad assorbirlo, ma non era successo nulla «Perché non fa male» ti aveva detto con un filo di voce.
Ma faceva male a te. Faceva male al cuore, al cervello, allo stomaco. E non doveva morire: non poteva lasciare Lydia, suo padre, Isaac. Non poteva lasciare te. «È tutto ok» ti aveva sussurrato; una lacrima le aveva solcato la guancia, il sapore metallico del sangue sulle sue labbra «È tutto ok, è ok» Ma non era ok. Non era ok per niente.

«È perfetto …  Sono fra … Fra le braccia del mio primo amore. Lʹunica persona che io abbia maia amato, la persona che ameró sempre»Anche oltre la morte?
«Io … Io ti amo Scott … Scott Mccall» E cosa hai pensato, eh, Scott? Che lʹamavi più di qualsiasi altra cosa, che lʹavresti sempre amata. Che non fosse giusto morire così giovani. Che lei non meritava di morire, e che tu non avevi potuto fare nulla per salvarla. Poi ti aveva sfiorato la guancia e le tue lacrime erano cadute sul suo viso troppo pallido.

E poi tutto era finito.
La sua mano che si irrigidiva, i respiri che rallentavano, il cuore che smetteva di battere.
E lei era morta. Fra le tue braccia.
Non è ironico, che questa storia ricordi molto quella di Derek e Paige? Magari la storia si ripete davvero, Scott. O magari è tutto uno stupido scherzo del destino. Ci hai mai pensato?
La cosa brutta degli esseri umani è che possono cadere a pezzi molto facilmente e senza emettere suono. E tu? Tu di certo hai imparato a non far rumore.