Serie TV > Warehouse 13
Ricorda la storia  |      
Autore: fulmineo    05/09/2014    2 recensioni
Myka e Claudia decidono finalmente di scoprire i rispettivi sentimenti e vengono tirate in ballo sia Helena che Abigail. Tra insinuazioni ed imbarazzo, Claudia precisa in modo chiaro e tondo a Myka che lei e H.G. sono simili, ma non uguali.
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash, Crack Pairing | Personaggi: Claudia Donovan, Myka Ophelia Bering
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era una giornata tranquilla al Bed & Breakfast nel quale vivevano gli Agenti del Magazzino numero 13, l'Agente Speciale Myka Bering svolse la solita routine quotidiana in tutta calma, sapendo di essere a casa da sola, visto che il collega Pete Lattimer, la psicoanalista Abigail Chow e l'altro Agente, ovvero Steven Jinks, erano andati a pescare ed Arthur Nielsen, per tutti Artie, li avrebbe chiamati in caso di bisogno.

Myka scese così di sotto in accappatoio, pronta ad entrare in cucina a prepararsi la colazione ma, con sua grande sorpresa, trovò lì Claudia Donovan, ex hacker ed altra Agente del Magazzino, prossima a diventare Custode di esso.

"Claudia! Come mai non sei andata a pescare?"

"Ciao anche a te." Rispose la rossa, senza voltarsi "E comunque... Pete e Steve fanno solitamente la gara e l'ultima volta li ho battuti alla grande. Portano Abigail perchè non credono che sia brava nella pesca..."

"Capisco..." Sorrise appena la mora "Ma dimmi... Cosa stai preparando?"

"Crèpes che poi riempirò con cioccolato o marmellata, ma in tavola ci sono dei toast con prosciutto e formaggio cheddar assieme al succo d'ananas."

La mora sgranò gli occhi, baciando d'istinto la rossa sul collo "Sei grande!"

Claudia era di certo più rossa dei suoi stessi capelli, perchè Myka Bering faceva impazzire chiunque con la sua bellezza ed il suo fascino, inoltre sembrava essere molto più felice da quando aveva incontrato nuovamente H.G. Wells e, dopo che Pete aveva raccontato loro com'era andato il loro caso, calandosi nei particolari come amava fare, la rossa si era convinta maggiormente del fatto che Myka ed Helena se la intendessero.

Le due fecero colazione poi in totale silenzio e quando entrambe ebbero finito, Claudia portò piatti, posate e bicchieri in cucina e li mise nella lavastoviglie "Vuoi altro?" Chiese la rossa "Ho preparato anche una mousse alla crema." Disse poi, portando le due coppette in tavola con due cucchiaini.

Myka sgranò nuovamente gli occhi "Cos'è questa improvvisa esplosione di bontà? Finirai per viziarmi!"

"Io sono buona, di natura! E poi... Non voglio viziarti. C'è già chi lo farà."

"Come?" Domandò Myka, corrugando la fronte "Non c'è nessuno che mi vizi tutt'ora e nessuno che lo farà."

"Pete ha raccontato a suo modo il caso che avete concluso e... E ha raccontato di quanto siete legate tu ed Helena, così..."

La mora sorrise lievemente, ma sembrava essere molto divertita "Helena? Seriamente? E dimmi... Cosa ti fa pensare che io possa avere interessi nei confronti di H.G.?" Chiese, chiaramente divertita.

La rossa, certa ormai di essersi resa totalmente ridicola agli occhi dell'avvenente amica, chinò il capo "Non lo so. Il fatto è che Pete ha descritto il modo in cui vi guardavate, in cui parlavate... Cose così!"

"Ormai dovresti sapere che non bisogna dare troppa retta a Pete." Se la rise Myka "Ma adesso dimmi... Se hai davvero creduto alla storia di Pete circa le parole e soprattutto gli sguardi, come definiresti quello con cui ti sto guardando adesso?"

Claudia fissò Myka negli occhi senza distogliere lo sguardo "Ammaliante. Intrigante. Ed altri aggettivi che preferirei non dire."

"Ottima osservatrice!" Sorrise Myka, spostandosi poi sulla seggiola accanto a quella della rossa, accavallando le gambe e Claudia la notò, specialmente quando la mora passò il braccio destro attorno alle sue spalle "E poi, qui sei tu l'unica che mi sta viziando, con tutte queste cose buone!"

"Veramente... Io mangio sempre molto, al mattino e preparo tutto con le mie mani."

"Sul serio? Spero che ne preparerai anche per me. Sono stanca di cornetti e cappuccini!"

"D'accordo, volentieri!"

"E poi, parlando di sguardi e parole, ho notato come ti guarda Abigail..."

Claudia rischiò di strozzarsi con la mousse, ma il succo d'ananas scongiurò il pericolo "Che?? N-Non potrà mai essere! Insomma... Lei per colazione mangia solo frutta e, per carità, è tutta roba sana, però io morirei se mangiassi solo frutta!"

Myka sorrise di puro gusto, stavolta "Oddio, non puoi dire sul serio!"

"Invece si. Amo la frutta, ma mangiandola a pranzo e cena oppure una mela ogni tanto... Ogni mattino ed ogni volta che si ha fame è troppo!"

"Si si, su questo ti do ragione."

"Grazie! Steve ed Artie mi prendono per pazza..."

"Io invece ti trovo quasi adorabile, sai? Senza contare che, da quando Helena si è rimessa in sesto come persona, devo dire che è molto simile a te."

"Eh no, questa non te la concedo." Disse Claudia, assai seria e Myka rimase affascinata da quello sguardo "Saremo simili, ma non uguali. Perchè lei ti ha lasciata andare ogni volta, mentre io mai l'avrei fatto!"

"Sono d'accordo. Per questo tu mi piaci moltissimo... Io voglio conoscerti meglio e scoprire se fra noi c'è più affinità di quella lavorativa. Che ne dici?"

"Dico che ti vizierò volentieri e che... Si, mi piacerebbe moltissimo scoprire quanta affinità c'è in realtà tra noi." Rispose la rossa, sporgendosi verso Myka "Ma lasciamo fuori dalle nostre vite le varie Helena ed Abigail, va bene?"

"Affare fatto!" Dichiarò Myka, regalando un bacio molto dolce alla rossa, poi entrambe tornarono alla rispettiva mousse.

Ma ci si poteva tranquillamente immaginare la sorpresa di Pete, Steve ed Abigail stessa quando, ritornati al Bed & Breakfast nel tardo pomeriggio, trovarono le due amiche e colleghe strette nel loro abbraccio e sedute sul divano mentre si scambiavano un bacio molto tenero. Però, conoscendo i caratterini di entrambe, i tre decisero di non porre alcuna domanda, poichè sarebbero state loro stesse a parlare, prima o poi.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Warehouse 13 / Vai alla pagina dell'autore: fulmineo