Don’t be shy whenever you want something
What you waiting for?
Find your door
Gotta hold your own and stay don’t run away
[One Ok Rock - Juvenile]

Dopo le gare regionali, Sousuke si era ritrovato con così tanto tempo libero che proprio non sapeva più come passare. Rin gli aveva esplicitamente proibito anche solo di avvicinarsi alla piscina e se lo avesse fatto davvero, lo avrebbe preso a botte senza pensarci due volte.
Sousuke, dal canto suo, aveva iniziato il programma di riabilitazione e non aveva intenzione di interromperlo o sgarrare in qualche modo per evitare di non guarire al meglio.
Quando sarebbe guarito avrebbe ripreso piano piano a nuotare. Forse.

Quel pomeriggio, Sousuke si era trovato da solo in camera. Rin si stava allenando per le nazionali, Momotaro e Nitori si allenavano con lui e il resto della squadra.
Lui, non avendo nulla da fare, aveva pensato di uscire a fare quattro passi. Magari poteva prendersi qualcosa da leggere, così da avere qualcosa con cui passare il tempo nei prossimi giorni.

«Sousuke-kun!» Dirigendosi a passo lento, il ragazzo si sentì chiamare e, voltandosi, vide Gou corrergli incontro.
«Gou! » Era sorpreso nel vederla, sarebbe dovuta essere all'Iwatobi a seguire la squadra. «Che sorpresa, come mai qui?» Le sorrise, lei era una di quelle pochissime persone con cui non poteva mai mostrare il broncio. Proprio non ci riusciva, anche se ci provava.
«Oggi la squadra ha deciso di non fare allenamenti, così ho pensato di passare a prendere qualcosa per incoraggiarli in vista delle nazionali... e poi ti ho visto!» Gli sorrise, non potendo fare a meno di arrossire lievemente.
Sousuke doveva ammettere che la ragazza era diventata davvero bella. Istintivamente però, bloccò quel pensiero e la faccia furiosa di Rin fecce capolino nella sua mente.
“Decisamente, sarebbe la faccia che sarebbe se scoprisse che sono interess----”
Arrossì, nel realizzare una cosa talmente scema e ovvia. In tutti quegli anni, Gou era sempre stato un pensiero fisso, quanto lo erano il nuoto e la sua rivalità con Rin. Non aveva neanche mai smesso di sentirla, anche se solo per telefono.
«Sousuke-kun? Qualcosa non va?»
«Ah.. no no, tutto a posto.» Doveva ringraziare il suo sangue freddo e il suo carattere per permettergli di calmarsi in pochissimi attimi. «Se vuoi, posso farti compagnia mentre cerchi quello che ti serve...» L'aveva buttata li, non sicuro che lei potesse accettare.
«Eh? Sei sicuro?»
«Tanto non ho niente altro da fare...» Disse facendo spallucce. «Rin sta facendo il mastino in piscina e se mi vedesse nelle vicinanze mi prenderebbe a calci!» Rise, immaginandosi Rin in versione cane inferocito.
Rise anche lei. «Ahahahaha si, me lo immagino! »
Vederla sorridere così era davvero una gran bella cosa. Le era mancata davvero tanto in quegli anni.
«Bé, andiamo?» Le chiese, ma si era già incamminato verso il centro della città, per evitare che la ragazza notasse troppo il suo sorriso imbarazzato.

Tra un negozio e un altro, una ricerca e l'altra, avevano finito con il ritrovarsi ormai a sera inoltrata.
«Si è fatto tardi eh?» Disse lei, dopo qualche minuto di silenzio. Stavano camminando senza una meta precisa.
«Già... Forse è il caso che ti riaccompagni a casa. Non vorrei che succedesse qualcosa...»
Lei non rispose, ma si limitò ad annuire, con un leggero sorriso sul viso.
Sousuke aveva solitamente un passo abbastanza veloce, ma per non farla affaticare, e per godere il più possibile della sua compagnia, stava camminando con calma. Di tanto in tanto osservava il cielo, limpido e pieno di stelle.
Di tanto in tanto anche lei seguiva il suo esempio e quando la vedeva alzare gli occhi, poteva vedere riflesse le stelle sui suoi occhi.
Sorrise mestamente, sospirando. Era tutto il pomeriggio che pensava cose così... smielate. Poter passare di nuovo così tanto tempo con lei aveva risvegliato in lui quella cotta infantile che era rimasta assopita per tutto il tempo che Rin non c'era.
Quando si ritrovarono davanti al cancello di casa, entrambi non riuscivano a trovare qualcosa da dire che non fosse qualche frase stupida.
Sousuke la guardò qualche secondo, poi senza pensare a quanto stava per fare o alle conseguenze, si chinò su di lei e le diede un bacio sulle labbra. La ragazza aveva un leggero sapore di fragole.
Quel contatto non durò molto, e appena poté il ragazzo girò lo sguardo per non farsi vedere.
«Scusa... non era intenzionale...»
La ragazza non disse nulle, forse troppo shockata per quanto accaduto o forse troppo arrabbiata, Sousuke non poteva saperlo. Prese un respiro profondo e poi aggiunse. «Bé... Ci vediamo...»
Non ebbe neanche il tempo di fare un passo che si sentì tirare la maglietta.
«...» Gou non disse nulla, semplicemente continuò a tirargli la maglietta come per non farlo andar via.
«Gou...?» Si stava davvero preoccupando. Quando voleva, la ragazza sapeva davvero essere spaventosa quando era arrabbiata.
«... Girati un attimo.» Disse, secca.
Riluttante, Sousuke si girò. Era sempre abbastanza sicuro di sé, ma ora non sapeva neanche come comportarsi con la ragazza di cui era innamorato. Si sentiva andare nel panico.
Tutto si poteva immaginare, che gli desse uno schiaffo, che iniziasse a fargli una ramanzina sul suo pessimo comportamento.
Tutto, meno che si alzasse in punta di piedi per baciarlo.
Neanche questo contatto durò a lungo, ma per Sousuke fu anche meglio del primo. E l'unica cosa che poté dire, quando la guardò con un sorriso imbarazzato e felice, fu solo una cosa.
«Se Rin lo scopre, mi ammazza.»

WinnaH's Corner
Finalmente sono riuscita a scriverla. @__@
Non è nulla di che, li trovo estremamente e irritantemente (… ?) OOC ma dato che sono riuscita a scriverla non me ne lamento troppo! :°D
Spero vi piaccia! 
Un bacione e alla prossima (spero!)