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Autore: Kypheight    08/09/2014    0 recensioni
Il mistero degli abissi
Genere: Fantasy, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Non posso ancora credere che la scuola sia finita,cioè,non ce la facevo più a stare sei ore di fila seduta ad ascoltare quegli adulti senza vita sociale che comunemente chiamiamo prof-disse sospirando Selly,la mia migliore amica.Era un po' pazza e fin troppo euforica,ma come si dice...gli opposti si attraggono,no?

-Io invece ci credo Selly e finalmente avrò un po' di tempo per scrivere il mio romanzo e leggere quella torre di libri che ho accumulato durante l'anno-le risposi continuando a camminare di fianco a lei.

Quando mi voltai verso di lei vidi che mi guardava con un'espressione che era un misto di shock e disgusto.

-Romanzo?Libri?-mi chiese  mantenendo la stessa espressione di prima-Ma dico,sei impazzita?-.

- Cosa c'è di strano scusa?-mormorai.

-Cosa c'è di strano? Pronto!È estate cara, Es-ta-te!-gridò.La guardai con un'espressione come a dire:E allora?

-Mare,sole,ragazzi carini in costume,feste in spiaggia...ragazzi carini in costume...l'ho già detto RAGAZZI CARINI IN COSTUME?-.Sospirai e sorrisi.Selly non sarebbe cambiata mai,ma in fondo,era così che mi piaceva.

-Sì lo hai già detto,ma l'estate serve per fare quello che ci piace e che durante l'anno non possiamo fare. Quelle sono cose che piacciono a TE-.Selly alzò gli occhi al cielo e sbuffò.

-Cosa fai oggi?-le chiesi per cambiare argomento ed evitare altre discussioni .

-Devo preparare le valige-rispose.

-Parti?-.

-Sì,a proposito,mia madre mi ha detto di chiederti se ti va di venire con noi....quindi,ti va?-.

-Non so,devo parlarne con mia madre prima-.

-Dirà sicuramente sì-disse bussando al citofono di casa sua.

- Per quando è fissata la partenza?-le chiesi ancora.

-Dopodomani-rispose.

-E perché me lo chiedi solo adesso?-.

- Beh perché con te è difficile che si parli di cose divertenti quindi...me lo sono dimenticata-.

-Cosa vuoi dire? Che sono noiosa?-domandai indispettita.Selly si nascose dietro al cancelletto del palazzo.

-No,non sei noiosa-cominciò a dire-Sei noiosisima!-concluse ridendo e chiudendo il cancelletto.

-Selly sei la peggiore!-gridai.

Forse un po' aveva ragione.Ma che potevo farci se non amavo le feste e tutte quelle cose caotiche che solitamente rappresentano il divertimento?Io amavo la tranquillità,leggere un libro con una tazza di tè o sognare con una penna tra le mani.

Quando arrivai a casa non trovai nessuno.Magnifico,mi ero completamente dimenticata che mia madre quella mattina era partita e non ci sarebbe stata per i prossimi tredici giorni.

Kim mi venne incontro scodinzolando.

-Hei Kim,che dici?Posso andarci in vacanza con Selly?-le domandai piegandomi sulle ginocchia.Lei abbaiò scodinzolando.

- È bello poter sempre contare su di te!-dissi accarezzandole la testa.

Salii in camera mia e presi il telefono,composi il numero di mia madre e la chiamai.Mi rispose la segreteria,quindi le lasciai un messaggio:

-Mamma sono Kate,devo chiederti una cosa urgente,per favore richiamami quando puoi e possibilmente al più presto-.

Non ebbi nemmeno il tempo di attaccare che il telefono squillò.Risposi.

-Stasera ci sarà una festa in spiaggia,TU,non devi mancare,è chiaro?-disse l'interlocutore senza lasciarmi dire nemmeno:pronto.Ma non ce n'era bisogno,sapevo perfettamente chi era:

- Selly!-dissi soltanto.

-Vengo a prenderti alle nove.Vestiti sexy-.

-Selly...-.

- E non c'è bisogno di metterti i tacchi perché toglieremo le scarpe-continuò lei.

-Selly...-.

- Ah e portati il costume perché sì farà il bagno di mezza notte-.

-Selly!-gridai.

-Cosa c'è ?-.

-Non posso venire-.

-Come no?Tu CI VIENI-.

-Mia madre è partita-.

-E quindi?-.

-Non mi darà il permesso di andare ad una festa con lei a 1200 chilometri di distanza-.

-Non dirglielo-.

-Ma che sei impazzita?-.

-Dai non c'è niente di male!Non lo verrà a sapere!-.

-Mia madre mi lascia a casa da sola perché si fida di me,non voglio che si trovi un lavoro malpagato quì solo per controllarmi-.

-Dai Kate,solo per stavolta-mi supplicò.

-No-.

-Ti pago-.

-Nooo!-.

-Faccio tutto quello che vuoi-.

-L'idea non mi attira-.

-Viene anche Steven-.

-Non mi importa-.

-Ma come?Non era l'amore della tua vita?-.

-Tanto non mi parlerà comunque-.

-Dai Kate,è appena finita la scuola,concediti una festa,almeno questa.Ti prego,non vorrai lasciarmi da sola in balìa di gente ubriaca che può anche drogarmi,rapirmi e..-

-Va bene!Ma solo per stavolta.E mia madre non dovrà mai saperlo.È chiaro?-dissi interrompendola.

-Siiiiiiii-gridò-A dopo!-disse e attaccò.

Col cavolo che mi sarei vestita sexy.

Trascorsi il pomeriggio a leggere e verso le sette sentii bussare al citofono.Era Selly.Quando andai ad aprire allargò le braccia e mi sorrise.Indossava in vestito corto con dei sandali.I capelli ricci sciolti e ribelli e un trucco direi un po' esagerato.

-Che carina!-le dissi subito-Ma come mai già pronta?-.

-Beh dovevo aiutarti a scegliere il vestito!-.

-Non ce n'è bisogno-.

-Oh sì,tanto lo so che ti vestirai come se dovessi andare alla fiera di campagna-.

-Non è affatto vero!-replicai.Selly mi guardò come a dire:Sai anche tu che è così.

-Daccordo,non mi sarei vestita sexy,ma nemmeno come 'Se dovessi andare alla fiera di campagna'-dissi imitando la sua voce nell'ultima frase.

Senza che avessi il tempo di accorgermene,Selly aveva già la testa   infilata nel mio armadio.Dopo due minuti ne uscì con un mio vecchio vestito che comprai per una festa di diciotto anni e che probabilmente non mi entrava nemmeno più.

-Selly non metterò quell'abito-.

-Kate tu metterai quest'abito,anche perché è l'unico che hai-.

-Chissà perchè-dissi ironica.

Selly mise il vestito sul letto e andò a scegliere le scarpe.

-Selly,non mi va-replicai.

-Certo che ti va!Da quella festa non sei cresciuta poi così tanto-.

-Non sarei a mio agio-.

-Smettila di lamentarti e vai a farti una doccia-.

-Ma sono appena le sette,ci vogliono  ancora altre due ore e mezza prima che inizi la festa-protestai.

Selly mi lanciò una delle sue occhiatacce che significavano:Non ammetto repliche.Alzai gli occhi al cielo e feci come mi aveva detto.

Dopo cinque minuti avevo finito.

Quando entrai nella mia stanza non la riconobbi.Era piena di vestiti,scarpe e trucchi in disordine.

-Selly!-. Lei mi guardò e mi sorrise come se niente fosse.

-Credo di aver trovato il completo perfetto-disse facendo vedere in seguito il vestito,quello della festa dei diciotto anni,e dei sandali dello stesso colore che non ricordavo nemmeno di avere siccome mettevo solo scarpe da ginnastica.

-E il trucco sarà più o meno degli stessi colori-concluse.Immaginavo la mia faccia piena di colori tra il giallo e il rosso.

-Il trucco lascialo fare a me-le dissi.

-Va bene ma i capelli te li faccio io-mi disse.

-Va bene-mi arresi.

Mi truccai con un trucco molto semplice.Selly mi fece una pettinatura alta che diceva si abinasse al vestito,diciamo che ci perse un ora e mezza.Poi indossai il vestito.

- Mi sento una bomboniera-mormorai. Selly sorrise.

- Allora?Pronta?-mi chiese.

-Perché non me lo dici tu?Sono pronta?-.

-Prontissima e bellissima-mi rispose.

-Ma come ci arriviamo?A piedi?-le chiesi ricordando all'ultimo momento che nessuna delle due aveva né patente,né una macchina.

-C'è il mio accompagnatore che ci sta aspettando giù con la sua macchina-.

-Ti sei trovata un accompagnatore nel giro di cinque ore?-chiesi stupita.

-È un amico intimo di Steven,credo che qualcuno stasera ti parlerà!-disse facendo un sorriso complice.Rimasi paralizzata.Steven mi piaceva da quando ero arrivata in quella scuola,più o meno tre anni prima ma  non sì era mai accorto di me. Mi ero sempre disperata per il fatto che non mi avesse mai parlato e non ero pronta all'idea che lo facesse.

-Nooooo nononono,io non vengo!-dissi retrocedendo nella mia stanza.Selly mi tirò per un braccio.

-Non fare la stupida Kate,andiamo-disse e mi trascinò verso l'uscita.

Proprio come aveva detto Selly,c'era una macchina fuori casa mia e al suo interno un ragazzo carino,che doveva essere l'amico di Steven.

Salimmo in macchina e dopo aver fatto le presentazioni partimmo.Ci vollero meno di dieci minuti per arrivare,in fondo abitavamo abbastanza vicine al mare.William,da buon cavaliere ci aprì la portiera della macchina e ci fece scendere.Dal parcheggio si sentiva perfettamente la musica alta che proveniva dalla spiaggia.Già mi girava la testa.William si allontanò da me e Selly dopo averci scortate sulla spiaggia che brulicava di gente e dopo tre minuti tornò accompagnato da Steven.

-Steven lei è Kate-disse indicandomi-Kate, Steven-disse stavolta indicando il suo amico.

Steven mi tese la mano-Molto piacere Kate-mi disse.Gliela strinsi,aveva una stretta molto forte.

-Il piacere è mio-mormorai sorridendo.

-Bene,visto che sei in ottima compagnia,noi ...andiamo-disse Selly prima di congedarsi.

-Allora...vieni alla nostra scuola?-mi chiese.Fù come ricevere uno schiaffo.Non mi aveva neppure mai vista,eppure frequentavamo lo stesso corso di Letteratura.Ciò voleva dire che per lui ero totalmente invisibile.Il sorriso mi scomparve dal viso.Ma cercai comunque di nascondere la delusione.

-Sì,siamo nello stesso corso di Letteratura...-mormorai.

-oh...davvero?-.

-Sì,sono seduta due banchi dietro di te-.

-Oh beh...bene!-disse,mi sembrava a disagio.

-Ehm...balliamo?-mi chiese.Fui colta dal panico.Io non sapevo ballare.

-N..no,io non ...ballo-balbettai.

In quel momento una ragazza bionda e formosa si mise tra di noi.

-Ci ballo io con te Steven caro-disse con voce suadente.Era vestita probabilmente con un top allungato perché era totalmente nuda.Steven non se lo fece ripetere due volte.Si scusò promettendo che sarebbe tornato subito e se ne andò con la biondina tutte curve.

-Ci ballo io con te Steven caro-ripetei facendo la voce da smorfiosa e andai verso il molo.

Mi sedetti sul bordo alla fine della passerella che affacciava sul mare e misi i piedi in acqua.Quella molletta gigante che mi aveva messo nei capelli Selly mi stava dando fastidio,non ero solita indossare oggetti come quelli,preferivo i capelli sciolti.La tolsi e la guardai.Era una vecchia molletta che avevo sempre detestato e che non avevo mai voluto mettere.La gettai a mare.

- Au!-.Sentii gridare.Poi vidi un ragazzo in acqua che si massaggiava la testa.

-Oddio scusami,non ti avevo proprio visto-mi scusai.Il ragazzo alzò la testa di scatto e mi fissò.

-Ehm...parli con me?-mi chiese guardandosi attorno.

-Sì,per fortuna non ho fatto male a nessun altro-dissi.

-Oh!Ehm..non preoccuparti,sto bene-mormorò.

-Meno male..-.

-Non hai paura di me?-mi disse lui di punto in bianco.Aggrottai la fronte.

-Dovrei averne?-chiesi.

-No...-.

-Bene!Ma...cosa ci fai in acqua?-chiesi.Lui continuò a fissarmi come se non mi capisse.

- Io...avevo caldo-rispose.Scoppiai  a ridere.Certo che era proprio particolare.

Mi girai nella direzione di Steven e il sorriso scomparve.

-Non perderci tempo...-disse il ragazzo probabilmente intercettando il mio sguardo.

-Perché?-chiesi.

-Lui fa così con tutte le femmine-.

-Così come?-.

- Le vuole tutte per sé,le bacia tante volte e poi le fa piangere-.

-Lo conosci molto bene?-.

-Lo vedo spesso-.Lo guardai,poi guardai Steven e vidi come si strusciava sulla bionda tutta curve.

Mi voltai verso il ragazzo,mi stava ancora fissando.

-Perché non esci dall'acqua?-gli chiesi.

- Non posso-.

-Perché? Hai così tanto caldo?-dissi ridendo.Lui sorrise.Mi piaceva il suo sorriso,sembrava...sincero.

-Kate!-sentii chiamare.Mi voltai. Era Selly.

-Cosa fai quì?-disse.

- Steven è molto impegnato..-dissi indicandolo con il mento.Selly lo guardò,poi guardò me.

-Mi dispiace Kate pensavo che..-cercò di dire ma la interruppi.

-Tranquilla,non mi interessa più così tanto-.

-Chi o che cosa ti ha fatto cambiare idea?-mi chiese confusa.

-Lui-dissi girandomi verso il ragazzo ma non lo vidi più.

- Lui chi?-.

Mi guardai attorno.

-C'era un ragazzo nell'acqua...-.

-E ora dov'è ?-.

-N...non lo so,era quì un attimo fa-balbettai.Selly mi guardò come si guarda una pazza.

-Hai bevuto?-mi chiese.

-No!Ti dico che era qui-replicai.

Seguitemi anche su Youtube e wattpad.Grazie in anticipo.
-Kypheight
  
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