Salve a tutti! Come
potete vedere dopo un
lungo periodo di tempo sono tornato su efp ad aggiornare..mi scuso se
non ho
potuto aggiornare prima ma il mio amato computerino era ricoverato
all’ospedale..xD..ma
adesso è tornato e spero che non si rompa ancora altrimenti
gli spezzo la
tastiera in 1000 pezzi.
Detto questo ora vado
avanti a
scrivere..spero che vi piaccia!
L’abito dell’eredità
La vita trascorreva tranquilla a
Tomoeda, una piccola
cittadina situata nel centro del Giappone e tutti erano in preda a
dirigersi
verso un particolare evento che accorreva nei giorni dal 22 al 25
Maggio:il
famoso mercatino che ogni anno il sindaco Tonobi organizzava per le vie
della
città.
In questi giorni la scuola era
pressoché chiusa, si
era aperta ma con tutti i preparativi molti ragazzi erano impegnati a
dare una
mano o lavorare con i propri genitori che allestivano bancarelle di
collane,
vestiti, ornamenti antichi, foulard oppure cibi tipici.
Rika Sasaki e Naoko Yanagisawa
avevano organizzato un
banchetto tutto loro, si occupavano del mercatino dell’usato
e ogni tanto le
loro madri venivano a controllare i loro affari economici.
Più lontano da loro,
più o meno vicino alla via delle
terme di Tomoeda c’era il banco allestito da Ling con Sakura
e Shaoran che
erano accorsi da lei a darle un aiuto.
La mitica nonna si occupava di
cucito.
Riusciva infatti a realizzare a
colpi di ago e filo
tante nuove idee proprio sul momento e tutti i visitatori giapponesi
che
accorrevano in queste occasioni potevano notare i suoi splendidi
grembiuli
decorati con il nome della persona scelto.
“Nonna sei proprio un
genio!io non ce la farei mai a
fare tutte queste cose..beh si di creatività ne ho
abbastanza ma non avrei
tutta quella pazienza che ci si mette..”ammise sincera
Kinomoto sorridendo.
“Beh cara, la tua Nonna
Ling ha tanta esperienza in
fatto di abiti e vestiti e poi quando andremo a casa ho una particolare
sorpresa per te, scommetto che non te la saresti mai aspettata ma
è una cosa
particolare e dedicata proprio a te!”
Detto questo Sakura
cominciò ad essere presa dalla
gioia e allo stesso tempo dal mistero..ma cosa poteva mai essere questa
sorpresa?dentro di sé pensava”Ma io in giro per
casa non ho mai visto niente di
strano o di sospettoso..cosa può essere mai?”
Shaoran che era lì di
fianco non appena la nonna
rivelò che c’era una sorpresa in serbo
cominciò subito ad abbracciarla e
baciarla come un pupazzetto di stoffa e anche lui si mise a pensare al
regalo
misterioso.
“Stasera più o
meno verso le 8 voi andate pure a fare
un giro, andate a mangiare una pizza e poi al vostro ritorno vi
svelerò il
famoso segreto..ah Sakura vieni da nonna come sempre dato che tuo padre
e Touya
torneranno domani pomeriggio dalle visite per le
università”
“Va bene nonna allora
verso le 17 chiudiamo il bancone
tutti insieme e poi io e Li andiamo a mangiare fuori”
Tutti e tre si diressero verso casa
di nonna Ling e
appena arrivati al cancello di casa i due ragazzi si scambiarono un
bacio.
“Ci vediamo
dopo!”
“Ok, ti passo a chiamare
io..fatti trovare sotto casa
per le 19 e 30..meglio arrivare in anticipo Shaoran, magari
c’è troppa gente!”
“Perfetto..a
dopo!”
Kinomoto e nonna Ling aprirono il
loro cancelletto
della staccionata ed entrarono in casa.
La castana cercò di
controllare i movimenti furtivi di
Ling ma con astuzia la nonna si accorse di tutto.
“Guarda che non sono mica
scema..ho più esperienza di
te e quindi me ne accorgo se mi freghi..eheh..dai ora vai a fare una
doccia
bella calda cosi sei pronta in anticipo dato che sei sempre
ritardataria..”
“Ok, nonna vado
subito..è solo che non vedo l’ora..”
Kinomoto si diresse verso il bagno
e finita la doccia
cominciò ad occuparsi di tutto il trucco e parrucco:piastra,
ombretto, e tutto
l’occorrente che serviva per farsi bella.
Finito di prepararsi la nonna le
consigliò un paio di
orecchini e dopo esserseli indossati arrivò davanti a casa
di Li.
“Che record mondiale!sei
solo 10 minuti in ritardo..beh
meglio di niente, sei stata molto brava”
“Smorfioso, le ragazze si
fanno sempre aspettare e
quindi ti devi adeguare anche se sono già mesi che ti sei
già abituato XD”
Entrambi i ragazzi, finito di
discutere e di
ridacchiare sulle loro abitudini si diressero insieme verso la pizzeria.
Non appena entrarono, trovarono
subito fortunatamente
il tavolo e così prima di iniziare a ordinare continuarono
ad affrontare il
discorso della sorpresa misteriosa.
“Uuuuuh..ma cosa
sarà mai un fantasma..muhaha..
“Senti, finiscila..aiuto
sono già troppo agitata di
mio e poi ti ci metti pure tu..porca paletta sono troppo
emozionata”
I due dopo aver ordinato
cominciarono a mangiare.
I due ordinarono due lattine di
coca cola e per Sakura
una pizza col prosciutto cotto e per Shaoran una margherita.
“Molto buona la
pizza..come è la tua?”
“Anche la mia Saku
è molto buona, sono proprio
contento di avere scelto questo posto.”
Finita la pizza i due si diressero
verso il bancone
dove pagarono il conto alla cameriera che era di turno.
Erano circa le 21 e 30 quando i due
presero il loro
cappotto dall’attaccapanni del ristorante e uscirono.
Il tempo era quasi piovoso ma
ciò nonostante i due
avevano i loro ombrelli a portata di mano.
Casa di nonna Ling si avvicinava
sempre di più,
mancavano circa due minuti all’arrivo a destinazione e poi
arrivo il grande
momento.
Tutte le parti del corpo di Sakura
sembravano
pezzetti, le tremavano le mani e le gambe. Non sapeva più
come fare a vivere.
“Entrate ragazzi,
è arrivato il grande momento”
“Aiuto..cosa
sarà mai?”pensò Kinomoto agitata e
nervosissima.
“Il mio non è
tanto un regalo, ma una tradizione che
si tramanda da secoli in secoli e questo riguarda anche te, mia dolce
cara
nipotina.
Dato che pochi giorni fa hai
raggiunto il traguardo
dei tuoi sedici anni come tutte le Kinomoto al compimento di questo
anno di età
va consegnato un grande abito ereditario che è confezionato
in questa scatola.
Anche tua madre, che putroppo ora
non è più presente,
ha ricevuto in dono questo grande abito e in segreto mi aveva detto che
lo
avresti ricevuto prima o poi.
È di seta, rosa e bianco
come i fiori di pesco e con
tanti brillanti e diamanti accastonati, inoltre ti verrà
dato in dono un grande
scettro, da questo potrai ricevere dei poteri per mantenere salda
l’umanità.
Spero che tu sappia usarli e
maneggiarli con grande
cura e costanza, io mi fido di te, Sakura”
Finito questo discorso gli occhi di
Kinomoto
cominciarono a traballare e diventare luccicanti da tutta la gioia
incontenibile che teneva ferma dentro di sé.
“Grazie nonna..sono
commossa, non me l’aspettavo una
cosa in così grande stile, sei proprio il mio punto di
riferimento!”
eh si,
era proprio il suo punto di
riferimento, come una grande costellazione in mezzo
all’universo fatato….
Allora che ve ne pare?a
me è piaciuta molto
e poi non so perché ma l’idea del vestito mi
è venuta in mente ieri sera così
all’improvviso e non mi sono ispirato a canzoni o fatti come
faccio
solitamente..
Spero che anche voi
l’abbiate gradita^o^..
Quindi non vi resta che
recensire..comunque
sia accetto anche le critiche e ringrazio anche quelli che leggono e
basta!
Tanti
saluti
-Paul-