Lei è MIA
Mi trovo in sala da pranzo della mia scuola con le mie amiche a cercare di mangiare e parlare, cosa che non riesco a fare, ho un unico pensiero per la testa, Neymar.Ieri abbiamo litigato per una cosa a me molto cara ma lui non ci fa caso, la questione mi fa molto arrabbiare, anche perché dopo lui non vuole che altri ragazzi si avvicinano a me, ‘mettiti l’anima in pace e decidi’ – penso io
Sento schioccare due dita d’avanti al mio viso “ terra chiama Maira” mi chiamano le mie amiche
“ cosa c’è, sei strana oggi ” mi dice Helen, ma lo pensano tutte
Fingo un sorriso “ ma quando mai, sono solo un po’ stanca” rispondo mentendo
anche se un po’ stanca lo era per tutta quella situazione che si era creata tra me e Neymar.
Guardo l’orologio e vedo che mancano 10 minuti alla fine della pausa pranzo
“ ragazze io mi avvio, ci vediamo in classe” saluto le mie amiche e butto la roba che stava nel vassoio per poi imbattermi nei corridoi isolati e andare al mio armadietto a prendere i libri per la prossima lezione, l’ultima di questa giornata che sembra non finire più quando sto per arrivare vedo una figura maschile appoggiata con la schiena e con un piede al mio armadietto, con i pollici nelle tasche e il cappello con la visiera girato all’indietro, mi blocco sul posto sbalordita “ cosa ci fa lui qua ” penso.
prendo un bel respiro e ricomincio a camminare di nuovo con tremila pensieri per la testa sul perché lui è venuto a scuola mia per la prima volta, vedo che lui si gira verso di me e sorride
mettendo anche l’altro piede a terra.
Ha un sorriso spettacolare, poi quando mi guarda in quel modo mi sciolgo non c’è la faccio ad essere arrabbiata con lui, lo amo tanto.
faccio una corsa verso di lui buttando il mio zaino a terra e saltandogli al collo avvolgendo le mie gambe alla sua vita,
lui mi regge mettendo le mani sui fianchi e comincio a baciarlo, lo bacio da per tutto sulla bocca, sul naso, sulla guancia, sotto al mento, sopra alla fronte e lui mi sorride, poi lo ribacio sulla bocca morbida e carnosa, amo il sapore dei suoi baci, menta e liquirizia.
Lui mi mette a terra tenendo ancore le mani sui miei fianchi mi avvicina ancora di più a lui, i nostri nasi si sfiorano, stavamo solo io e lui in quel corridoio
“Maira, amore mio mi dispiace mi sono comportato come un cretino ieri, non volevo dirti certe cose è ho capito che avevi ragione, da oggi ufficializziamo tutto, sarai mia e di nessun altro- suona la campanella e come previsto inizino ad uscire ed entrare ragazzi nei corridoi e noto che si è formato un cerchio di persone attorno a noi- lo devi dire a tutti” continua il mio ragazzo “anzi” mi prende per la mano e mi fa voltare facendomi fare un piroetta “signori belli cari, non vi azzardate di toccare, guardare e nemmeno di pensare questa bellissima fanciulla perché lei e MIA” e marca la parola mia, e io mi nascondo, che imbarazzo.
sento delle chiacchiere in sottofondo
“ma quanto è bello”
“oh mamma lui è Neymar Jr il giocatore brasiliano”
“che cosa romantica”
Lui mi prende il viso tra me mani e mi sussurra
“ti amo” mi sussurra “anche io ti amo” e mi bacia