Ventotto Scalini
«Aspetta!»
Una voce cristallina mi induce a voltarmi e a riaprire il portone.
«Ho dimenticato le chiavi» mi dice Beatrice sorridendo.
Non mi ha mai parlato da quando si è trasferita nel mio condominio e mi stupisco un po’ vedendola continuare a sorridermi.
Saliamo insieme fino al secondo piano. Devo dirle che mi piace ed ho a disposizione soltanto il tempo di ventotto scalini.
Sto per parlare ma il tatuaggio di una farfalla sulla sua schiena scoperta mi distrae.
Rimango a fissarlo troppo a lungo e quando lei mi dice «Ciao» è troppo tardi. È già sparita dietro la porta.
Storia romantica in corso: I Ricordi Restano.