~~Quel giorno, era un giorno particolarmente strano, Carly e suo fratello avrebbero dovuto cambiare casa, ma, erano riusciti, in un modo abbastanza insolito a fare cambiare idea al signor Bushwell.
E adesso? Si trovavano in una navicella spaziale insieme a T – Bo il genio e la copia di Spencer che veniva dal futuro.
“la questione riguarda i vostri figli” gli aveva rivelato prima di partire Spencer “ma i figli di chi?” aveva detto nervosamente Sam, che, al pensiero di avere figli le veniva da vomitare. “tuoi e tuoi o suoi e tuoi!” aveva gridato confusamente il fratello di Carly.
Erano arrivati finalmente, la navicella atterrò nel pieno di una città futuristica, davanti da una grande villa dipinta interamente con intonaco blu notte. I ragazzi scesero goffamente a causa del fumo della navicella che gli offuscava gli occhi.
“che facciamo! Scusa, non possiamo entrare così dicendo salve, siamo i Carly Sam e Freddie del passato!” aveva detto nervosamente Carly, che per poco aveva un’ attacco si panico spaventata come era.
“ è ovvio che non dovete farvi vedere, dobbiamo solo spiarli, e in questa casa ci sono tutti i vostri figli, lo so perché ogni volta vengo a fare visita” disse Spencer grattandosi la nuca.
Grazie all’aiuto di T – Bo che prestò loro la sua piattaforma volante, riuscirono ad intravedere tre bambini che giocavano insieme.
Erano due bambine ed un bambino.
La prima bambina era con i capelli rossi e ricci, carinissima e magra, in mano aveva una chitarra che strimpellava in continuazione, l’atra era bionda e aveva dei guantoni da box in mano, e accanto un computer, indecisa su cosa fare per prima.
Mentre il bambino, era a torso nudo e mangiava continuamente caramellino gommose, era alto, con i capelli castani ed un po’ cicciottello.
Subito dopo essere scesi dalla piattaforma, i ragazzi non avevano concluso nulla, fortunatamente Spencer diede loro alcune spiegazioni dicendo che, Carly avrebbe lasciato i suoi amici per andare in Italia con il padre, mentre Sam era scappata senza dire niente a Freddie.
Un giorno arrivò con la sua moto a Los Angeles, dove incontrò una ragazza di nome Cat, che poi sarebbe diventata la sua coinquilina.
Sam rimase immobile a guardare gli altri, non ci poteva credere, davvero icarly sarebbe andato nel dimenticatoio e non avrebbe mai rivisto i suoi amici?
Non era finita invece.
Il fratello di Carly continuò dicendo che un giorno grazie ad un grosso litigio tra Sam e Fredie, Cat in chiama Freddie e lo fa venire a Los Angeles.
Finì di parlare.
“ e poi?” chiese curioso Freddie, “ e poi niente, lascerò che voi lo scopriate da soli, potete tornare negli anni che preferite con la navicella, buona fortuna!” e dopo avere detto questo Spencer scomparve in una nuvola di fumo.
Le teste dei ragazzi erano più confuse che mai.