Red

La creatura si spostò una ciocca di capelli dal viso, guardando il cielo terso. Era decisamente una bella giornata, una di quelle che ti fanno venir voglia di correre per prati sconfinati, buttarti in acqua e stare lì per ore, a godersi il sole estivo. Lui aveva optato per l'ombra di un grande e maestoso ciliegio che s'innalzava sopra le loro teste, troneggiando imperioso.
Afuro si portò alle labbra una delle tante ciliegie che aveva raccolto, arrampicandosi sui rami nodosi. Un po' del succo colò giù per il suo mento, infrangendosi sulla divisa. - Oh. - sussurrò solo, notando le chiazze vermiglie che rovinavano quel bianco. Era proprio per  questo che non gli piaceva poi molto il suo hobby: le divise si sporcavano sempre, irrimediabilmente di rosso.
Sospirò, si lasciò andare contro il tronco dell'albero, abbandonando le mani sul grembo. Il vento gli scompigliò ancora l'acconciatura perfetta, e lui schioccò la lingua frustrato. Sorrise quando una mano insanguinata gli porse un fermaglio dall'aria consunta.
- Grazie - cinguettò alla creatura, prima che essa si accasciasse a terra, morta, gli occhi sbarrati e i vestiti intrisi di sangue. Afuro si legò i capelli in un'elaborata treccia,e l'appoggiò accuratamente su una spalla.
- E' ora del tè. - sussurrò guardando il cielo e alzandosi, e lasciò cadere il pugnale.
La vittima sibilò, muta.

angolino di mademoiselle hirondelle
Avevo bisogno di pubblicare qualcosa di dark e possibilmente malato.
Nulla di più---
Questa fic risale al marzo dell'anno scorso... una cosina insomma. Non l'ho modificata perché tutto sommato mi sembra accettabile c:
Au revoir!