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Autore: Perla_C    20/09/2014    0 recensioni
"Forse a questo punto non mi interessa più se riuscirai a perdonarmi oppure no. Se mi credi oppure no. Se mi capisci oppure no. Non importa. Se tu vorrai mantenere la tua promessa, lo farai a prescindere da quello che farò io, in fondo non é quello che ho sempre fatto io con te? E se non lo farai, beh, non avrá alcuna importanza.
Siamo andati."
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Stanze come questa

Prologo
 
Alcune storie per essere comprese devono essere raccontante dalla fine. Alcune storie, poi, sembrano non finire mai.
Io sto nel mezzo. Così inizia la fine della mia storia.


7 luglio

Questa è l'ultima volta che ti scrivo.
Non credo di rivolere più indietro le mie cose. Fa lo stesso, forse ti chiederò di metterle fuori dalla porta o di lasciarmele nella buca delle lettere, o forse potrai semplicemente tenerle perché non ha più importanza.
Vorrei dirti tante cose, e avrei voluto scriverti una lettera per farlo, ma tu hai la tua vita e io non voglio più entrarci. Le lettere sono per la gente che si ama. Vorrei dirti cose scontate come che ti amo, che mi manchi, ricordarti la promessa che mi hai fatto e ricordarti che, nei limiti del possibile-e sono veramente esigui-manterrò quella che ho fatto a te, tutte quelle che ho fatto a te. Ma sarebbero parole vuote.
Oggi ho riletto le tue lettere, quelle che mi hai scritto un mese prima di smettere di amarmi, ed erano e sono parole vuote anche quelle. Io non so se ti amo ancora, non riesco più a distinguere l'amore dalla sofferenza. La sofferenza mi acceca, e rende impossibile qualsiasi altro sentimento. Ho provato a mantenere viva la fiamma del mio amore e del tuo ricordo. Credimi. Ma la verità é che rileggendo le tue lettere provo solo immenso dolore e tanta rabbia. Perché mi sento tradita, umiliata, derubata.
Mi hai fatto troppo male, per troppo tempo. Mi hai trascinata con te nella tua pazzia per poi lasciarmi da sola in mezzo alla tempesta. So che sono passati tanti mesi da quando ci siamo lasciati. Il tempo é passato anche per me, non solo per te. Ma se per te io sono solo una figura sbiadita che appartiene al passato e non significa niente, il dolore per me è una presenza ingombrante, ogni giorno più ingombrante perché sento che é sbagliato.
Se tu sei guarito, non hai più crisi, hai trovato la tua strada, un amore non contingente, se hai superato la tua follia, beh, io no. Io non ho superato la tua follia. M hai ragione tu, non ha senso rimuginare, per questo ho preso la mia decisione. Perché non voglio più farti una guerra anacronistica, una guerra che ho innanzitutto dentro.

Ed é con il cuore in mano che ti dico che ho deciso di dimenticarti. T'avrei aspettato per secoli se fosse stato necessario, ti avrei perdonato qualsiasi cosa, ti avrei amato di nuovo come il primo giorno. Ma non ho nessuno da aspettare, capisci? Se ti guardo vedo solo uno sconosciuto. Mi ricordo quando mi dicesti che il nostro amore non finiva, ma si trasformava, una dialettica. Era una bugia. Era vero solo per te. Eri tutto per me e io tutto per te, ma era il passato. Se io non sono più niente per te, non posso permettermi di piangere sul vuoto. Perché quello che ci é rimasto é solo vuoto, il niente che siamo. 
Voglio dimenticarti e lo faró. Forse mi giudicherai male, ma non ne hai il diritto. Non hai idea di quanto soffra. Nemmeno un fiume di parole potrebbe spiegarlo, nemmeno tutte le lacrime del mondo. Nemmeno se ti strappassi il cuore riusciresti a sentirne un pizzico. E non hai idea di quanto soffrirei ancora e ancora se non ci provassi e di quanto soffra nel farlo. E sono stanca di dover mettere in mostra le mie ferite aperte perché tu mi creda. Forse a questo punto non mi interessa più se riuscirai a perdonarmi oppure no. Se mi credi oppure no. Se mi capisci oppure no. Non importa. Se tu vorrai mantenere la tua promessa, lo farai a prescindere da quello che farò io, in fondo non é quello che ho sempre fatto io con te? E se non lo farai, beh, non avrá alcuna importanza. 
Siamo andati. 
Sarebbe bello se qualcuno potesse ricordarci esattamente come siamo stati, perché anche se tu ormai non puoi saperlo, eravamo meravigliosi, sublimi, inspiegabili, irripetibili. Lo siamo stati fino all'ultimo secondo e lo saremmo stati sempre. Ma io non posso farlo. 
Sarà come se non fossi mai esistito: é l'unica soluzione.
Ti ho amato in un modo disumano, ma ho bisogno di amare me stessa di più.

Addio, e grazie per avermi fatto capire quanto sia stata e sia coraggiosa.
 
***

Buongiorno a tutti! Non sono nuova di queste parti, sono una vecchia conoscenza ma con un nuovo account, avevo voglia di ricominciare da capo! Non mi sono mai cimentata in una vera e propria storia romantica, ma volevo provarci. Anche perchè questa storia custodisce un piccolo segreto di cui magari vi renderete conto, leggendo.
Che dire? Buona lettura, almeno spero! P.s. vorrei ricevere qualche critica prima di pubblicare il prossimo capitolo, per capire se vale la pena continuare. Aspetto i vostri commenti!
Perla
   
 
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