~~ UNA NUOVA VITA
“In quel momento era quello il mio compito.
Dovevo in qualche modo, per quello che
mi era possibile, regalare un futuro migliore a questa Francia che ha sofferto tanto.
Avevo appena dato l’ordine di puntare sulla parte più alta della fortezza.
Andrè il mio pensiero , per un attimo era rivolto a te.
Tu te ne sei andato via, proprio ora che avevamo raggiunto la nostra felicità .
Il cuore mi fa male, non riesco a vivere senza di te, tu sei stato importante nella mia vita, un punto fermo.
Adesso non mi rimane niente.
Solo il tuo sorriso. Un ricordo indelebile, rimane di quella notte, dolce notte.
La tua voce così sicura , le braccia caldi e forti.
Mi sentivo al sicuro. La mia prima volta con te.
Ho condiviso con te , ogni cosa.
Adesso il vuoto. Non potrei , non riuscirei a vivere senza di te, mai.
Tu mi chiedesti… di Non mollare, loro hanno bisogno di te, la Francia ha bisogno di te!
Una lacrima, mi riga in viso. Chiedi di parlare con il tuo migliore amico Alain .
IO mi allontanai , non potevo pensare di perderti.
Ma ormai era finita. Alain si girò verso di me, abbassando lo sguardo.
Un urlo.
Non ha più senso per me restare qua.
Una notte intera, a camminare per la città senza una meta precisa, ma poi volevo sempre stare con te, seduta la sui quei freddi gradini di una chiesa.
Ora sono qui, ho fatto una promessa e la manterrò.
Alzo lo sguardo , una colomba in cielo che vola leggera. Perché lo hai fatto Andrè , non dovevi lasciarmi sola!”
Un attimo.
“ Puntare al petto del loro comandante…Ora!”
Una carica micidiale di pallottole, addosso a me. E’ la fine sto morendo.
Andrè aspettami . Solo questo riuscii a dire.
Dopo il buio.
In lontananza, le grida di Alain. Lo assicurai alzando la mano.
Alain non urlare, ti sento anche se in lontananza. Anche se in quel momento volevo volare da te, non aveva più senso stare qua.
Persi coscienza, le tenebre, durarono per molto tempo.
Alain prese il comando, e riuscì a abbattere quella prigione.
Io mi risvegli in un letto, dove affianco a me c’era una signora che mi vegliava.
Stranamente non avevo molto dolore”.
“Finalmente, cara era ora . Pensavo non vi sareste più svegliata!”
“Ero riuscita a mala pena a farle un sorriso. Lei così dolce mi teneva le mani.
Un sospiro.
Cosa è successo? Come sono arrivata qua?”
“Quante domande…Le rispondo subito!”
La signora, mi sorrise, e iniziò il suo racconto!”
“Voi siete stata colpita, mentre davate l’ordine di mirare sulla fortezza.
Alain è un mio caro amico era disperato, aveva già perso e non voleva perdere anche voi.
Vi ha presa in braccio, ed è corso subito da me. Lui si fida solo di me!”
Io ascoltai , non potevo pensare che Alain ci tenesse così tanto a me, eppure c’erano sempre discussioni.
Pensai .
“Adesso dov’è Alain ?”
Le chiesi, con quel poco di voce che potevo avere.
“Non so forse , ancora con i suoi uomini.
La fortezza è stata abbattuta!”
Mi rispose con aria orgogliosa, ed ero orgogliosa anche io.
Pensai alla forza che poteva avere Alain in quel momento.
Lui sapeva essere molto più forte di me-
Marie si chiamava la gentile signora che mi aveva accolto in casa sua, e mi curò con amore.
Con il tempo ripresi le forze e decisi di raggiungere Arras.
Non dimenticherò mai l ‘uomo della mia vita, e non credo che nessun’altro possa prendere il suo posto.
La mia nuova vita, sarà ad Arras con Andrè nel cuore e con il figlio, che sto aspettando da lui.
Si perché quella dolce notte, l’amore mio mi ha regalato la cosa più bella, da custodire e proteggere.
Andrè amore mio, il mio cuore e la mia vita saranno per te!”