Rachel Alucard: Uh........

Jubei: C'è l'hanno fatta ad entrare?.

Valkenhayn R.Hellsing: Credo di si.

Jubei: Credi?Rachel..?

Rachel Alucard: Ho perso il potere di vedere gli eventi che accadono,ancora tempo fa,comunque,ora che la maggior parte delle luci si sono riunite,le cose stanno per cambiare.

Capitale – Palazzo dell'imperatrice del NOL.

Rufy: Che si fa,si entra?.

Erexga: Esattamente...cosa facciamo qui?.

Shadow Light: Fammi capire,Rachel ti ha mandata qui senza dirti niente?.

Erexga: ….Be si.

Shadow Light: ….... (e nonostante questo,e stata all'altezza della situazione eh...non c'è dubbio che non si tratti più del guscio vuoto di tempo fa).

Alexander: Credo che ormai tutti sappiamo come sia fatta Rachel,ovviamente,comunque dovremmo entrare prima che arrivi qualcos'altro.

Rufy: E che venga pure! Li darò una lezione che non dimenticherà.

Alexander: Tzè......se vuoi fare il gradasso,assicurati di rischiare la tua vita e non quella nostra.

Rufy: Come hai detto!?.

Erexga: …...ancora devo capire cosa stiamo cercando in un posto desolato come questo.

Lydia: La sonda.

Erexga: Sonda?.

Lydia: Vedi,il sole è stato oscurato,sembra che la colpa di questo sia una sonda che controlla Take-Mikazuchi.

Erexga: Il più grande Nox Nyctores mai creato..

Lydia: Si,sembra che quella sonda l'abbia attivato facendolo spostare,oscurando il sole.

Erexga: Quindi,a lanciare quell'ars Magus che ha creato quell'orologio nel cielo è stato qualcun altro giusto?.

Lydia: Già....come vedi quando le lancette arriveranno sull'ottavo giorno....dovrebbe succede qualcosa di catastrofico.

Erexga: ….......

Shadow Light: Allora,signori la vogliamo finire con sti giochetti da bambini?.

Ruxy: Pufff...non so cosa ti prende,ma vedi di darti una regolata! Mi dai sui nervi...!

Alexander: Ti stai comportando come un insopportabile bamboccio!.

Ruxy: Come!?.

Erexga: Voi due.....

Alexander: Hai capito bene!

Ruxy: Vuoi che ti distrugga la faccia sbruffone?!.

Erexga: ….La volete finire?.

Alexander: Ma senti chi parla! Quello che si crede l'eroe della situazione,notizia dell'ultimo momento genio,il mondo non ruota in torno a te!.

Erexga: …....Mi avete stufato.

Lydia: Gre-?

Ruxy: Neanche in torno a te! Cerco solo di aiutare e tu invece!? Sei solo capace di farti mangiare!.

Alexander: Almeno io non sembro un mezzo mostro!.

Shadow Light: Oh.....be...io mi sposto eh..voi.......continuate pure.....

Ruxy: TI AMMAZZO!!

Alexander: MOCCIOSO!!!

Ruxy: Eh?......

Alexander: Uh?..........AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAhh!!!!

Un colpo sferrato dalla falce di Erexga,attraverso i due litiganti riuscendo a separarli scaraventandoli a terra.

Ruxy: Ma...Ma....ma.......ma che....CAVOLO FAI!!!IDIOTA!

Alexander: VOLEVI AMMAZZARCI PER CASO!?.

Erexga: Ascoltatemi bene voi due,non sono qui per una allegra rimpatriata,chiaro?non mi interessano i problemi che ci sono fra voi, sono qui solo perché me lo ha chiesto Rachel,quindi vedete di darci un taglio,sono stata chiara?.

Lydia: …...Greta...?

Shadow Light: Uhuhu....qualcuno si è arrabbiato eh?.

Ruxy: Ma....che...?

Alexander: Entriamo.....

Lydia: Uhuh....be....grazie.

Erexga: Figurati.

Lydia: da un lato potevo capire perché avesse reagito in quel modo,il tempo non era dalla nostra parte,e avevamo una missione da portare a termine.

Per quanto fossi felice che ora fossimo tutti riuniti,sentivo come una strana sensazione quando stavo vicino a Greta.....ah si...forse non dovrei nemmeno più chiamarla cosi,oramai chiunque capirebbe che non è più la stessa persona che conobbi tempo fa.

Ora era consapevole di chi fosse..e di certo non era tornata da noi di sua spontanea volontà.

Shadow Light: Babbei state attenti,questo posto è un labirinto.

Ruxy: Senti,vedi di startene zitto e di camminare!.

Shadow Light: Pffff!.

Alexander: Chissà se troveremo la sonda qui.

Lydia: Deve essere qui da qualche parte,dobbiamo andare avanti.

Erexga: Che forma dovrebbe avere questa “sonda”?.

Shadow Light: Ah...se vedi una specie di tubo enorme fatto d'acciaio con una specie di parabola sopra,be l'hai trovata.

Ruxy: Insomma,proprio impossibile non notarla.

Erexga: Ho capito.

Lydia: Ci sono delle scalinate più avanti..

Alexander: Andiamo di la?.

Shadow Light: Be...al massimo torneremo indietro,tanto qui non c'è nessun soldato del NOL.

Ruxy: Come nelle strade della Capitale.

Erexga: ….Come mai?.

Shadow Light: Ho una teoria,e anche se spero di sbagliarmi,credo sia l'unica spiegazione logica.

Erexga: Sarebbe?.

Shadow Light: Lo sapevo,in vero,ho un modo di vedere le cose diverso da quello degli altri esseri umani,e l'ho sempre saputo.

A volte,arrivo ad avere paura di questo.....posso immaginare le cose più atroci senza sentirmi male.

Ascoltavo le domande di quel vampiro,eppure esitavo a risponderli,ma tanto anche lei sapeva che doveva trattarsi di quello.

Mentre penso a tutto questo,queste scalinate dentro a questo enorme palazzo...sembrano non finire mai....che cosa mi succede?cos'è questa sensazione di pericolo?.

Uh?.....dei piedi? …Adesso ...ci sono un paio di piedi davanti a me...probabilmente devono appartenere a qualcuno,un soldato del NOL?o nelle peggiori delle ipotesi a uno della squadra di Terumi.

Devo alzare la testa,avrò pochi secondi per reagire poi,cosa farò?devo analizzare tutte le possibili vie di fuga in caso.

Tutto questo in qualche secondo....

Ruxy: OI!

Alexander: E questo?!.

Lydia: Chi.....sei tu?.

Shadow Light: Uh? oh......ciao!.

Ruxy e Alexander: CIAAOO?!!!!!!

Shadow Light: Che hanno da sbraitare quei due imbecilli dietro di me?mah,non ho tempo di ascoltarli,devo sfruttare questo momento per capire chi sia questo ragazzo.

Alla fine le mie preoccupazioni si sono rivelate infondate,non credo possa trattarsi di un soldato NOL,è un ragazzo giovane,che se va in giro per un palazzo del NOL a petto nudo e a piedi scalzi.

Chi può essere?.

???: …...Voi.

Ruxy: Grr..!

Alexander: …!?

Lydia: Aspetta Ruxy! ...non ….sembra ostile.

Erexga: No,non lo e.

Lydia: Riesci a percepirla anche te?.

Erexga: La sua aura,non è pericolosa per noi.

Shadow Light: Uh?scusa non vorrei sembrarti maleducato,però ti sarei grato se ti togliessi di mezzo,sai dovremmo proseguire eheeh!.

???: …...Capisco.

In un lampo,il ragazzo dai capelli blu scuro si sposto lasciando libera la strada.

Shadow Light: Ah ma sei pure ubbidiente,hai un nome magari?.

???: …...Shigo.

Ruxy: Shigo....? qualcuno ti ha forse rubato il resto dei vestiti?.

Shigo: No....non credo,ho sempre avuto solo questi pantaloni da quando sono nato.

Ruxy: Vorrai scherzare....

Shadow Light: Neh, sei un soldato che lavora per l'imperatrice?.

Shigo: L'imperatrice?.

Shadow Light: L'imperatrice del NOL, sai , colei che governava su questo mondo ed ora..è tornata.

Shigo: Non ne ho mai sentito parlare.

Alexader: Non ne sai nulla... ma casualmente ti trovi nel palazzo della capitale dove dovrebbe trovarsi.

Shigo: ….E' cosi quindi. Ti ringrazio, ora so dove mi trovo.

Alexander: mi stai prendendo in giro?.

Ruxy: Aaah.....non credo che stia mentendo.

Alexander: Come fai a dirlo?!.

Ruxy: Insomma, cosi a guardarlo non sembra ne ostile ne malvagio, e sicuramente un soldato a servizio dell'imperatrice non se ne va in giro mezzo nudo.

Erexga: Non proseguiamo?.

Shadow Light: Uh si meglio andare, neh Shigo-kun ti va di accompagnarci?.

Alexander: Ma che sei fuori? Perché lo vuoi portare con noi? E se ci attaccasse alle spalle?.

Lydia: Alex.....va tutto bene.

Alexander: L-Lydia....

Shigo: ….....Non credo di aver un motivo per venire con voi.

Shadow Light: Oh, beh fa come ti pare allora, ci vediamo!

Lydia: Ma.......

Erexga: …....

Ruxy: …....

Tutti ripreso a camminare lasciando il ragazzo indietro, non ci fu una reazione immediata, ma dopo qualche passo, Lydia si voltò nuovamente dietro di lei assistendo alla reazione impassibile, semplicemente era rimasto li a fissare il vuoto come se ora non avesse più nemmeno la voglia di scendere quelle scale.

Lydia si avvicino lentamente a Shigo e andò ad appoggiare la mano sinistra sulla sua schiena nuda e calda, un calore strano, ma quasi piacevole al tatto.

D'altra parte, Shigo non si voltò verso di lei per guardarla, probabilmente ancora non si era accorto di lei.

Lydia lo sapeva, poteva sentire quanto fosse lontano in quel momento nonostante c'è lo avesse davanti, non sapeva bene che fare...ma sapeva che non poteva lasciarlo li, non era giusto....anche se non lo conosceva di certo doveva aver passato qualcosa di brutto pensava tra lei e lei.

Appoggio anche la sua fronte sulla schiena e chiuse gli occhi come in un disperato tentativo di raggiungerlo, ovunque lui fosse in quell'istante.

Lydia: …...Ehi...Shigo? Non so bene se tu ora mi possa sentire....però, sai vorrei che tu ti unissi a noi, non voglio costringerti... in verità, non ho un motivo preciso ma non troverai nulla in questa città deserta, sono tutti spariti, ti.....ti farebbe male sai.

Shigo: ….........Il dolore.

Lydia: Eh?.

Shigo: Lo conosco bene, il dolore.

Lydia: Allora, non verrai con noi?.

Shigo: Credi sia giusto? Non sai se puoi fidarti di me, visto che nemmeno io so se posso fidarmi di me stesso, e loro non sarebbero d'accordo.

Lydia: Shigo, non dire cosi, sai...anche se Shadow Light ha detto quelle cose con indifferenza, con la sua anima ha sperato che tu ci seguissi ...ed e cosi anche per gli altri.

Shigo: …....Con l'anima?.

Lydia: Si.

Shigo: …...........Cos'è?.

Lydia: Come?.

Shigo: L'anima........che cos'è esattamente? E dove si trova di preciso? Qual'è il suo scopo?.

Lydia: …....Mi spiace, non credo di saperti dare le risposte che vorresti..........però, credo..che l'anima sia quella cosa....che ci rende umani.

Shigo: ….................. capisco.

Lydia: Uhm non saprei.

Shigo: …...

Lydia: …..?

Shigo: Il tuo nome?.

Lydia: Lydia.

Shigo: Verro con te Lydia.

Lydia: Shigo..... ….forza raggiungiamo gli altri.

Intanto un po più avanti il resto del gruppo non aveva ancora proferito parola, finché non fu Ruxy a prendere l'iniziativa.

Ruxy: Chissà se ci sarà riuscita.

Alexander: A fare cosa?.

Ruxy: Come a fare cosa? A convincere quel tizio a venire con noi.

Alexander: Onestamente, sono contrario a questo.

Ruxy: Se proprio vogliamo dirla tutta oggi tu sei detestabile.

Alexander: ….Taci.

Shadow Light: Lydia è una di quelle persone che detesto.

Ruxy: Eh?perché?.

Shadow Light: Quando ti guarda, e come se potesse riuscire ad entrare dentro di te, è una cosa che odio.

Ruxy: Davvero?....io non me ne sono mai accorto.

Alexander: …....

Shadow Light: Questo perché sei una scimmia ignorante.

Ruxy: Tu vuoi proprio morire.

Dopo aver parlato quei 5 minuti, ritorno il silenzio, interrotto solo dai suoi dei loro passi.

Da quel punto la struttura delle pareti stava man mano cambiato, questo ritorno famigliare ad Alexander ricordando quello che era successo con Lydia dentro la precedente base del NOL anni prima.

Alexander: Più avanti c'è sicuramente qualcosa. Lo so.

Shadow Light: La struttura del palazzo sta cambiando, sicuramente c'è una struttura di contenimento più avanti, nelle migliori delle ipotesi potrebbe trattarsi di un laboratorio, dove magari si trova la sonda.

Ruxy: Andiamo allora.

I pensieri di Shadow Light si rivelarono esatti, camminando ancora un po si trovarono davanti a una porta che si aprii quando gli giunsero davanti, ed eccola li, la sonda, un enorme cubo cilindrico con milioni di cavi che lo collegavano ad dei monitor e pannelli di controllo.

L'unico che non sembrava esserne sorpreso si rivelo lo stesso Shadow Light che subito andò a controllare qualche monitor sperando di potervi accedere senza problemi.

Ruxy: Che......

Alexander: Mio dio.....come hanno creato una cosa del genere?.

Shadow Light: Uh....vediamo un po' ….niente questo è andato. Neh voi due, invece di starvene li con le mani in mano, controllate se qualcuno di questi pannelli funzionano ancora!.

Ruxy: S-Si va bene!.

Alexander: Capito.

Shadow Light: Sarebbe stato troppo facile neh...

Alexander: Uh? Che hai detto?.

Shadow Light: Niente, trovato qualcosa?.

Alexander: Negativo, i monitor da questa parte sono tutti off, che e successo? Un sovraccarico al momento dell'attivazione della sonda?.

Shadow Light: Può darsi, oppure semplicemente la Sonda ha infettato il centro di controllo.

Alexander: Che...vuoi dire?.

Shadow Light: …...

Ruxy: Oi! Dannato coso! Ti faccio a pezziiii!! perché cavolo non parti stronzo!?. *Da calci ai monitor*

Alexander: I-Idiota! Cosi spacci tutto!.

Ruxy aveva perso la pazienza, e Alexander cerco di bloccarlo da dietro nel futile tentativo di impedire l'irreparabile, ma fu inutile, dopo averlo bloccato Ruxy gli mollo una gomitata in piena faccia facendogli perdere l'equilibrio e di conseguenza trascinando a terra anche Ruxy.

Ma durante quella caduta andarono a sbattere accidentalmente contro la centralina che controllava i monitor innescando una serie di scintille e scosse.

Alexander: AAAAAH

Ruxy: Ai ai ai.....dannazione....che succede!?.

Shadow Light: Che avete toccato voi babbei!?.

La sala che fino ad allora era stata immersa nell'oscurità si illumino della luce irradiata dall'accensione dei monitor.

Shadow Light: Sono....si sono accesi!.

Alexander: Grazie tante genio!.

Ruxy: Fatti gli affari tuoi!.

Shadow Light: Vediamo un po' ….ok fortunatamente il livello di sicurezza è quasi nullo, vediamo ora di entrare nel programma...........uh? Oh eccoli...i file del programma ideato per la sonda........uhmm... ci sono anche tutti i test effettuati ancora anni fa.......ma da parte di...? Lo immaginavo.

Ruxy: Detective...trovato qualcosa?.

Alexander: Riuscirai davvero a spegnere questo affare?.

Dalla propria tasca, Shadow Light estrasse un altro delle sue piccole creazioni di cui andava abbastanza fiero anche se quando ne parlava le definiva “giocattoli” era un piccolo ragno robotizzato creato per hackerare i server del NOL.

Subito dopo averlo appoggiato sul pannello, il ragnetto estrasse dei cavi dalle sue zampe collegandosi al centro di controllo cominciando cosi a copiare dei file.

Ruxy e Alexander rimasero in silenzio aspettando qualche notizia.

Shadow Light: Fa il tuo lavoro.

Alexander: …...

Ruxy: …..Ohi, va...tutto bene?.

Shadow Light: Si, va tutto bene. Ma sentite, gli altri due sono rimasti indietro e forse si sono persi, andate a prenderli e portateli qui.

Alexander: Uh?.

Shadow Light: Beh che c'è? Voi ignoranti non riuscite nemmeno a capire cose cosi semplici? Non siete di alcuna utilità qui.

Ruxy: PFF, andiamo Alexander lasciamo questo cretino alle sue fisse.

Alexander: …..ok.

Cosi, sotto ordine di Shadow, i due uscirono dal laboratorio in silenzio lasciandolo solo in quella stanza buia.

Shadow Light: Bravi ragazzi. Beh del resto gli ho scelti io come miei compagni.....non potevo sbagliarmi no? Eheheh......alla fine sono riuscito a fare qualcosa di buono.

Dopo questo, cancellerò tutto e manderò in crash il sistema della sonda....in questo modo Take-Mikazuki sarà libero di tornare a dormire, e il sole tornerà a splendere sulla terra........già.

Che strazzio però.....avrei voluto avere più tempo, credo sia sfortuna questa..........vero? Signora Brittannia?.

Dei passi, no, era come un fruscio di vento che accarezzò i capelli rossi di Shadow Light, era come se lui lo sapesse, lei era li era sempre stata li nell'ombra e aspettava di restare sola con lui.

I due...si conoscevano.

Shadow Light: Sei puntuale come sempre, Vesperia Di Brittannia.

Vesperia: Oh cielo, che mi combini Shadow?.

Shadow Light: Un po' di casini.

Vesperia: E' una vendetta per gli anni in cui ti ho lasciato solo?.

Shadow Light: Ah aah modesta come sempre vedo, be non è solo per quello, credo che i tuoi motivi siano sbagliati.

Vesperia: Voler rivoluzionare un mondo cosi primitivo è sbagliato? Come mai solo ora?.

Shadow Light: Ah.......questo perchè ho capito solo ora di aver sbagliato a fidarmi di te.

Vesperia: Non vedo perché, io ti ho dato un nuovo nome...una nuova “vita” uno scopo per cui andare avanti. Ed eccoti qui....a tramare alle mie spalle, credevo che le cose sarebbero andate diversamente dopo che recuperassi quei dati per me alla stazione NOL di Ikaruga qualche anno fa.

Shadow Light: Già lo credevo anche io, ma sai, non ti dirò che mi dispiace, visto che, non cambierà il motivo per cui sei qui.

Vesperia: Ei, non avrai paura ora no? Hai sempre saputo che sarebbe stata la tua rovina questo viaggio con le Luci Prescelte.

Shadow Light: Infatti, ma credo che nonostante tutto, si abbia sempre paura della morte anche quando te la ritrovi davanti.

E sai un altra cosa, Vesperia-sama? Non riuscirai nel tuo intento....ti ucciderà vedrai.

Dopo quelle ultime parole, Shadow Light si voltò dando le spalle alla figura di Vesperia dietro di lui che si stava avvicinando, e lo avvolse con le braccia appoggiando la testa sulla sua spalla sinistra e con la sua bocca si avvicinò all'orecchio del ragazzo.

Vesperia: Tempo scaduto, Shadow.

TO BE CONTINUED.