12/10/2014
6 recensioni— moments.
01:: secondo.
Masaki Kariya odiava essere messo in secondo piano, e per di più da Kirino-senpai, che preferiva stare con quel piagnucolone del capitano. Per questo, l'unico modo per attirare l'attenzione, era sempre fargli scherzi.
02:: gelosia.
Kirino non era mai stato un tipo geloso, in realtà. Anzì, non aveva mai provato gelosia verso qualcuno. Ma quando vide Akane, che si era avvicinata pericolosamente al suo Masaki, la prima cosa che fece fu tirarlo e portarlo via dal campo di calcio.
03:: sogni.
Quando Masaki era stato invitato da Kirino a dormire a casa sua, accettò con fin troppa enfasi. Sarà stato l'averlo nello stesso letto quella notte, ma sognò di fare cose poco caste con lui. Il vero problema venne la mattina dopo, quando Ranmaru incominciò a ripetere tutte le frasi che aveva detto nel sogno. "Oh no, senpai, non mi toccare. Oh sì, oh sì!".
04:: incubo.
Quando Masaki andò a vivere con lui, Kirino scoprì che il suo ragazzo aveva spesso incubi. Così, quando il più piccolo si svegliava, preso dal panico, Ranmaru subito lo abbracciava e gli accarezzava i capelli, dicendogli parole rassicuranti. Fu felice di constatare dopo qualche mese, che il ragazzo non aveva più incubi.
05:: istruzioni d'uso.
Kirino sospirò. Ancora una volta aveva litigato con Masaki. Insomma, prima si lamentava del fatto che lui stesse sempre con Shindou, e poi quando Masaki stava con Hikaru lui non poteva dire assolutamente nulla, oppure finivano per litigare. Perché quando si era fidanzato con Kariya in regalo non gli avevano dato qualcosa tipo "Masaki Kariya: istruzioni d'uso"?
06:: vampiro.
Masaki guardava troppi film, ne era fortemente convinto. La conferma però arrivò quando, una sera, erano insieme a letto: come sempre, prima di andare a dormire si scambiavano baci, carezze, abbracci, di tutto e di più, e quando Kirino si era ritrovato vicino al collo del ragazzo, per baciarglielo, lui si era scostato e aveva preso l'acqua sul comodino, schizzandolo per un motivo a lui ignoto.
"Vuoi anche un paletto nel cuore, vampiro malvagio?"
"Masaki, tu hai qualche problema."
07:: lettera.
Il ragazzo dai capelli turchesi non era mai stato bravo a esprimersi a parole, e questo lo avevano capito tutti. Così, quando era giunto il momento di dichiararsi al rosa, aveva preso un foglio e aveva scritto qualcosa che doveva essere definita come "lettera d'amore". Ovvero "ti amo idiota".
08:: progetti.
Masaki si era già fatto un piano della sua vita. Sarebbe entrato nel club di calcio della Raimon, lo avrebbero chiamato nelle squadre di calcio migliori del paese, e sarebbe diventato ricco. Poi, se ci sarebbe stato tempo, avrebbe pensato a formarsi una famiglia, se gli andava. E invece no: era arrivato quel petulante dai capelli rosa di un senpai, a sconvolgergli i progetti di tutta una vita.
09:: cicatrice.
Kirino accarezzò varie volte quel punto: in realtà, non si era mai accorto che Masaki aveva una cicatrice, sulla schiena (non era molto lunga, ma era ben visibile). Kariya storse il naso. La odiava, era brutta da vedere.
Arrossì, quando sentì le labbra umide dell'altro baciare più volte la cicatrice.
10:: pasticceria.
Il turchese si stava innervosendo, decisamente: doveva girare quel fottuto impasto, e già meta di quest'ultimo si era riversato sul bancone. Non era mai stato bravo in cucina. Al suo contrario, invece, Kirino stava decorando una torta con delle piccole rose. E no, non avevano aperto una pasticceria, fortunatamente.
"Dimmi ancora una volta perché diavolo ti sto aiutando nella pasticceria dei tuoi."
"Forse perché tu mi hai chiesto tanti favori, e non ho mai rifiutato? E poi dopo ti aspetta una ricompensa." disse, facendo un sorriso malizioso, che decisamente non gli si apparteneva.
Kariya borbottò qualcosa d'incomprensibile, e incominciò a girare l'impasto meglio che poteva, deciso che prima finiva meglio era.
Masaki Kariya odiava essere messo in secondo piano, e per di più da Kirino-senpai, che preferiva stare con quel piagnucolone del capitano. Per questo, l'unico modo per attirare l'attenzione, era sempre fargli scherzi.
02:: gelosia.
Kirino non era mai stato un tipo geloso, in realtà. Anzì, non aveva mai provato gelosia verso qualcuno. Ma quando vide Akane, che si era avvicinata pericolosamente al suo Masaki, la prima cosa che fece fu tirarlo e portarlo via dal campo di calcio.
03:: sogni.
Quando Masaki era stato invitato da Kirino a dormire a casa sua, accettò con fin troppa enfasi. Sarà stato l'averlo nello stesso letto quella notte, ma sognò di fare cose poco caste con lui. Il vero problema venne la mattina dopo, quando Ranmaru incominciò a ripetere tutte le frasi che aveva detto nel sogno. "Oh no, senpai, non mi toccare. Oh sì, oh sì!".
04:: incubo.
Quando Masaki andò a vivere con lui, Kirino scoprì che il suo ragazzo aveva spesso incubi. Così, quando il più piccolo si svegliava, preso dal panico, Ranmaru subito lo abbracciava e gli accarezzava i capelli, dicendogli parole rassicuranti. Fu felice di constatare dopo qualche mese, che il ragazzo non aveva più incubi.
05:: istruzioni d'uso.
Kirino sospirò. Ancora una volta aveva litigato con Masaki. Insomma, prima si lamentava del fatto che lui stesse sempre con Shindou, e poi quando Masaki stava con Hikaru lui non poteva dire assolutamente nulla, oppure finivano per litigare. Perché quando si era fidanzato con Kariya in regalo non gli avevano dato qualcosa tipo "Masaki Kariya: istruzioni d'uso"?
06:: vampiro.
Masaki guardava troppi film, ne era fortemente convinto. La conferma però arrivò quando, una sera, erano insieme a letto: come sempre, prima di andare a dormire si scambiavano baci, carezze, abbracci, di tutto e di più, e quando Kirino si era ritrovato vicino al collo del ragazzo, per baciarglielo, lui si era scostato e aveva preso l'acqua sul comodino, schizzandolo per un motivo a lui ignoto.
"Vuoi anche un paletto nel cuore, vampiro malvagio?"
"Masaki, tu hai qualche problema."
07:: lettera.
Il ragazzo dai capelli turchesi non era mai stato bravo a esprimersi a parole, e questo lo avevano capito tutti. Così, quando era giunto il momento di dichiararsi al rosa, aveva preso un foglio e aveva scritto qualcosa che doveva essere definita come "lettera d'amore". Ovvero "ti amo idiota".
08:: progetti.
Masaki si era già fatto un piano della sua vita. Sarebbe entrato nel club di calcio della Raimon, lo avrebbero chiamato nelle squadre di calcio migliori del paese, e sarebbe diventato ricco. Poi, se ci sarebbe stato tempo, avrebbe pensato a formarsi una famiglia, se gli andava. E invece no: era arrivato quel petulante dai capelli rosa di un senpai, a sconvolgergli i progetti di tutta una vita.
09:: cicatrice.
Kirino accarezzò varie volte quel punto: in realtà, non si era mai accorto che Masaki aveva una cicatrice, sulla schiena (non era molto lunga, ma era ben visibile). Kariya storse il naso. La odiava, era brutta da vedere.
Arrossì, quando sentì le labbra umide dell'altro baciare più volte la cicatrice.
10:: pasticceria.
Il turchese si stava innervosendo, decisamente: doveva girare quel fottuto impasto, e già meta di quest'ultimo si era riversato sul bancone. Non era mai stato bravo in cucina. Al suo contrario, invece, Kirino stava decorando una torta con delle piccole rose. E no, non avevano aperto una pasticceria, fortunatamente.
"Dimmi ancora una volta perché diavolo ti sto aiutando nella pasticceria dei tuoi."
"Forse perché tu mi hai chiesto tanti favori, e non ho mai rifiutato? E poi dopo ti aspetta una ricompensa." disse, facendo un sorriso malizioso, che decisamente non gli si apparteneva.
Kariya borbottò qualcosa d'incomprensibile, e incominciò a girare l'impasto meglio che poteva, deciso che prima finiva meglio era.
mellie corner.
Sono ritornata, di nuovo. Sì, sì, lo so, vi sono mancata.
Comunque, no, da due mesi a questa parte la ranmasa per me è diventata otp, così, e niente, mi sono messa anche a salvarmi mille loro immagini sul telefono ;u; non li trovate una cosa carinissima insieme, neh? Era d'obbligo scrivere qualcosa su di loro.
Questa specie di mini-raccolta o quel che è, all'inizio doveva essere una one-shot, ma boh, sinceramente volevo fare qualcosa di diverso, ecco. Scusate se ci sono miliardi errori, se qualcuno me li segnala ben mi sta! (?) E niente, ringrazio Chieko Akemi, se ho pubblicato questa fic uvu mi ha spronata, e l'ha letta in anteprima, yay- che cosa bella fare nuove amicizie, no?- I'm so happy, yeeeee.
Alla prossima! ♥
magic.