«Mi hai messo a dormire con un proiettile in fronte e mi hai svegliato con un secchio d’acqua santa, eppure non c’eravamo lasciati tanto male.»
Gli sorrise, tutto denti e sfrontatezza, le unghie che scavavano solchi nel legno alla ricerca di un punto debole. Di una via d’uscita.
Non ne avrebbe trovati.
«Questa trappola è a prova di marchio, Dean» ammonì il cacciatore. «Progettata e realizzata apposta per te.»