Accadde tutto in poco tempo.. come se fosse da un giorno all'altro... ma forse è meglio iniziare da 0.

Ah, è vero, non mi sono presentato, io sono Garen, capitano dell'avanguardia dell'esercito

demaciano, e attualmente il tuo narratore con la voce sexy, ma apparte le battute, passiamo alla

storia.

Tutto ebbe inizio in una giornata di primavera, quando oramai Demacia era vicino alla conquista di

Noxus, le battaglie erano diventate talmente facili, che combattere non portava a niente, non c'era

una sfida, non una motivazione.. Forse i guerrieri più grandi dicono di combattere per la pratria, ma

la verità è che tutti cercano qualcosa nello sconfiggere i propri nemici. Potrebbe essere il potere?

Potrebbe essere la sensazione di vittoria? Potrebbe essere tutto, ma ora non dobbiamo preoccuparci

di questo.

Le truppe demaciane si stavano avviando verso una colonia noxiana, dove si prevedeva una battaglia scarsa, come le ultime svolte, ma...

successe qualcosa in quel campo da battaglia... arrivò un uomo che riportò la sete di battaglia nei cuori dei demaciani, anche se il prezzo da

pagare fù alto.. un'intera truppa demaciana uccisa da quella colonia noxiana.

Sopravvissero in 2 soldati che raccontarono l'accaduto in una riunione organizzata dal principe e i suoi più fidati guerrieri.. stavano

ascoltando i due con delle espressioni preoccupate e allo stesso tempo affascinate.

Questi due narrarono l'accaduto in modo completo, dissero che l'assalto andava molto bene e che non avevano avuto problemi fino

all'arrivo dei rinforzi. Erano guidati da un uomo, che chiamavano Darius.. Questo Darius decapitò il capitano della colonia noxiana

mandando all'attacco i soldati rimanenti... lui da solo uccise centinaia di Soldati, uno dopo l'altro, testa dopo testa...

Garen e Jarvan si scambiarono uno sguardo come per dire: abbiamo trovato un degno avversario, un uomo che potrebbe riaccendere le

battaglie, che ,se ucciso, potrebbe portare alla vittoria definitiva di Demacia.

Poco dopo Garen si ricordò di una persona.. una persona che aveva svolto le stessa gesta dell'uomo, ma che poi era scomparsa.. stava

pensando precisamente a Katarina Du Couteau detta “La Lama Sinistra”, una donna che conquistò il cuore e la spada di Garen... dopo lo

scontro diretto con quest'ultimo però, scomparve nella fitta forestadi Valoran e si dà oramai per morta.

Garen si stava chiedendo se potessero avere qualche legame oltre quello di provenienza, ma non ci si soffermò per molto a pensarci.

Passò una settimana circa dall'accaduto e pareva che le forze noxiane stessero effettivamente recuperando con queso Darius al comando.

La situazione stava però diventando troppo preoccupante, quindi Garen decise di partecipare alla battaglia contro quel battaglione noxiano,

sarebbe partito alle 3:00 del mattino da Demacia e si sarebbe diretto con la truppa verso l'istituto della guerra, luogo di molte battaglie tra le

due potenze.

Riferito questo al principe, Garen tornò a casa da Lux che ancora era all'oscuro di tutto.

Una volta varcata la soia della casa, vide Lux corrergli incontro a braccia aperte

“Fratelloneeeeee”urlò Lux non'appena lo vide.

“Lux, ciao”disse Garen con un sorriso sul volto, ma poi ritornò serio“devo dirti una co..”

“Sò già tutto, e parto anche io” disse Lux interrompendo il fratello “Ti conosco troppo bene per non sapere ciò che hai in mente quando si

parla di guerra”

“M-Ma Lux.. è troppo pericoloso” Disse Garen nella speranza di deviare l'intenzione della sorella a seguirlo in battaglia

“Allora proteggimi durante la battaglia”Disse Lux con una lacrima che scendeva dall'occhio destro “Non voglio che tu muoia, Garen.. sono

entrata nell'esercito per seguirti e illuminare la tua via fino al traguardo, di sicuro non ti lascio al buio proprio ora” Disse la ragazza dai capelli

biondi che abbracciò il fratello mentre diceva la frase.

Lux si mise a piangere per la paura della battaglia che li aspettava la mattina dopo, lei era andata volontaria solo per vegliare sul fratello,

come i genitori le dissero prima di morire.

La ragazza finì di piangere e si addormentò tra le grandi braccia del fratello che avrebbe dovuto difendere la piccola nella battaglia.

Si furono ormai le 2:30 e Garen e Lux erano pronti per partire, scattate le 3:00 tutto il battaglione demaciano varcò le mura e iniziò il viaggio

verso l'istituto della guerra.