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Autore: Hogwartsisourhome    19/10/2014    0 recensioni
Arianna vive al convento con Suor Angela, Davidino e gli altri protagonisti di Che Dio ci aiuti 3. Incontra un ragazzo particolare, Alessandro, che inizialmente detesta, ma poi chissà...
Va molto d'accordo con Azzurra e la sosterrà anche quando al convento una ragazza di nome Rosa, farà la sua comparsa, pronta a soffiarle Guido. Le loro storie si incroceranno. Recensite la storia per dirmi cosa ne pensate, o per fare una critica che mi aiuti a migliorarla.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo
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Mi chiamo Arianna Ghiacci,ho 14 anni vivo qui a Fabriano. Io ho una vita un po' particolare, infatti abito in un... Convento. In realtà la mia casa sarebbe davanti al  convento, ma dato che mia madre è spesso all'estero per lavoro e mio padre se ne è andato quando ero piccola, io adesso sto con le suore. Non confondetemi, mi trovo benissimo, perché Suor Angela è molto simpatica e c'è Davidino, con cui divertirmi un po' dopo la scuola. Nessuno gli è mai antipatico, nessuno gli dà fastidio, ama vedere il lato positivo delle cose. Io frequento la prima liceo scientifico e lui è ancora alle elementari, deve affrontare la nuova scuola dopo essere arrivato da Berlino.
Si è trasferito qualche mese fa  con i suoi genitori adottivi Azzurra e Guido. Guido è un po' serio per i miei gusti, ma Azzurra è troppo simpatica. Mi dà spesso consigli per i vestiti e magari insieme andiamo a farci una giornata di shopping al centro commerciale. Conosco bene anche Nina e Margherita. Nina insegna al mio liceo, ma non è la mia prof, mentre Margherita ha da poco avuto una bambina. È molto protettiva, ma quando studia medicina io sto con lei e la aiuto con la bimba.
Può sembrare che io sia una ragazza dolce e disponibile, ma non cascateci. Ho un carattere fin troppo impulsivo e mi piace rispondere a tono. Adesso sto facendo colazione con Suor Angela e Davidino, mentre gli altri stanno ancora dormendo o sono già andati al lavoro.
"Arianna, dopo mi vieni a prendere tu a scuola?" Mi chiede Davidino.
" mhm mhm"rispondo messaggiando alla mia amica Alessia, che rivedrò in classe.
"Con questo telefono, Arianna, insomma!" Riprendermi sulla questione cellulare è uno degli argomenti preferiti di Suor Angela.
Prima di partire mi dà un bacio sulla guancia e mi sussurra una preghiera, come ogni mattina, poi scappa perchè è molto impegnata.
Lascio Davidino davanti alla scuola elementare e mi dirigo verso il mio istituto. Mentre cammino, penso che faccia caldo per essere novembre.

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Entro in classe e trovo Alessia seduta sul suo banco, intenta a parlare con Beatrice, una ragazza molto simpatica e la secchiona della classe.      Quando mi vedono mi chiamano e mi raccontano di un appuntamento di Beatrice con il suo fidanzato Andrea, in classe con noi. Stanno insieme dalla seconda media. Erano in classe con me e con Alessia fin dall'asilo. Non conoscevo nessun altro il primo giorno di scuola.
In classe mia ci sono molte ragazze simpatiche, ma altre che non sopporto proprio. Anche i maschi sono abbastanza simpatici, ma ce ne sono alcuni che spingerei volentieri giù da un burrone, se potessi.
Uno di questi è Riccardo Monti. È un bullo, che si diverte con le ragazze e ci prova ininterrottamente con Alessia.
Un altro è Alessandro Palchi. Non è per niente silenzioso e tranquillo. Pratica atletica ed è davvero bravo.Non è molto alto. Ha un fisico stupendo, ma non va in palestra nè niente. Ce l'ha nel sangue.
Ecco, descritto così sembra il ragazzo migliore del mondo, ma vi assicuro che non lo è. 
Entra in classe, e si siede al suo posto e comincia a leggere un libro.
Io passo per mettere il mio compito sopra la cattedra e lui allunga la gamba, facendomi lo sgambetto. Quando, una volta inciampata, lo guardo male, lui si limita a sorridere e a tornare al suo lavoro. Non ci stiamo simpatici.
Sarà perchè abbiamo caratteri così diversi. Lui con i suoi amici è simpaticissimo, con le ragazze è indifferente e con me... Un vero 'simpaticone'.
Ora di motoria.
Il professore ci intima di metterci a coppie miste: i maschi dovranno correre e le femmine star loro dietro. Io ho la sfortuna di essere la ragazza più veloce della classe, così mi tocca stare col mostro ogni santa volta, dato che il professore non ammette repliche. Un mostro proprio non è, perché è molto bello come ragazzo.
"Quanto vorrei essere al tuo posto, ma nemmeno mi guarda, quello." Sospira Cristina, riferendosi a Alessandro.
"Accomodati" rispondo, sapendo che tanto nessuna vuole davvero correre con lui, a meno che non voglia morire di stanchezza.
Dobbiamo sostenere il test di Cooper. A me viene l'ansia appena il prof lo comunica. Cominciamo a correre. Passano tre, sei, nove minuti. Alessandro mi sta dando del filo da torcere. Quando manca ormai un minuto accelera lasciandomi indietro. Alla fine, viene da me e mi dice:
"Un minuto di distacco." Io lo fulmino con lo sguardo e me ne vado.
Le lezioni scorrono lente e quando è ora di andare a prendere Davidino mi avvio per la strada. Oggi Alessia non è con me, dato che deve andare ad Ancona per il week end. 
Sento chiamarmi da dietro: Alessandro, proprio lui, mi raggiunge e mi chiede cosa ci faccio lungo quella strada.
"Vado a prendere Davidino, lo conosci bene." Rispondo, secca.
"Oh, non ti scaldare! Volevo solo far conversazione!"
"Va bene, va bene! Tu che ci fai qui?"
"Vado a prendere mio fratello Luca."
"Non sapevo avessi un fratello"
"Ci sono un sacco di cose che non sai di me..." Sussurra, misterioso.
Quando i ragazzi escono da scuola, i bambini si dirigono verso di noi e Davidino mi abbraccia.
"Staccati, nano"rido io.
"Non chiamarmi come Azzurra!" Mi dice lui.
Saluta Luca e ce ne andiamo. Ale mi fa un cenno con la mano, col suo sorriso da sberle. Strano che non mi abbia ancora rovesciato in un fosso.
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Quando arriviamo al convento, andiamo a mangiare. Minestrone. Bleah! 
Io lo rovescio nella pianta di Suor Serena, mentre Davide lo ingoia a forza, per fare un piacere alla cuoca.
Sentiamo delle urla concitate al di là della porta. Sono Azzurra e Guido, che litigano ancora una volta. 




Salvee! Questa è una delle mie prime storie. Se vi piace recensite, ve ne prego! Ho aggiunto degli elementi alla storia.
Un bacio.
   
 
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