Il sospiro č il lamento,
che in gola rimane,
strozzato.
La trachea, come,
la corda del cappio,
dell'impiccato,
lo tramuta in silenzio.
Stridulo vorrebbe esiliare,
ma sopito, nell'immediato,
il commianto lo accantona.
Attimo d'eterno terrore,
si ripete ciclico nel suo
timore.
Cosė, come un sorriso dipinto,
sulla bocca resta,
cosė l'urlo in gola
s'addormenta.