L' INIZIO DELLA (DIS)AVVENTURA
In un tranquillo villaggio di campagna dove si lavorava la seta vivevano due ragazze di 14 e 18 anni, si chiamavano Alice e Diletta, erano orfane e sono cresciute insieme al villaggio adottate dalla gente gentile che vi abitava e lavorava. Il piccolo paese era solo il decimo dei tanti villaggi sottomessi e comandati da una vastissima città chiamata Central Town, dove viveva uno spietato dittatore che si divertiva a vivere nei soldi e veder soffrire i suoi sudditi mentre lavoravano per lui.
Le due giovani amiche non conoscevano Central Town ne ci avevano mai messo piede, vivevano tranquille e felici in una piccola casa in aperta campagna con un cavallo che avevano trovato li di nome Sonador.
Alice era la più piccola, di media altezza con lunghi capelli biondi simili a Rapunzel, occhi verdi e le fossette sulle guance quando sfoggiava il suo bellissimo sorriso. Sapeva cavalcare, disegnare, ballare, cantare praticamente tutto, ma più di tutto sapeva come divertirsi.
Diletta era la piu grande, un po' più alta della sua amica con capelli scuri mossi occhi marroni e un grande talento nel cacciarsi nei guai. Non sapeva fare nulla in particolare ma la sua passione più grande era inventare storie e scrivere poesie da dedicare alla sua migliore amica.
Quel giorno di primavera era cominciato come tutti gli altri. Le due amiche stavano giocando con Sonador nella vallata davanti casa loro, come facevano quasi tutti i giorni. Ma qualcosa di strano e insolito stava per accadere. Un grosso suv nero si stava avvicinando a grande velocità. Si è fermato proprio davanti a loro e sono scesi 4 uomini armati di pistole manette corde e fruste. 
"chi...chi siete? " ha chiesto Dile con un filo di voce tremando e mettendosi davanti ad Alice. 
"Siamo venuti a prendevi!!!" hanno risposto loro con un sorriso maligno.
Con le pistole puntate le hanno ammanettate e ad ogni più piccolo tentativo di resistenza venivano picchiate. Sonador fu frustato e costretto a scappare in lacrime davanti all' immagine delle sue amiche che venivano rapite. Le due povere ragazze vennero legate imbavagliate e montate sul suv, che ripartì a tutta velocità per chissà quale meta...