Mura di arido
vento, praterie sconfinate
di pianto lacerano il mio cuore…
Fruscii
indefiniti di crudele passato
fremono nella mia anima…
Ho atteso invano
di poter scorgere una
scintilla di luce nei tuoi occhi, ammantati dal nero atroce
dell’ indifferenza
di chi vive e non sa amare.
Il tuo volto
è rimasto imprigionato tra
i flutti di ore disperate e non può riemergere, ormai.
Sulle mie labbra
arse da inutili
speranze rimane soltanto il sapore amaro della delusione.
Fine.
Piccolo, piccolissimo pensiero, scritto con il cuore. Grazie per averlo letto.
LORIGETA