Storie originali > Comico
Ricorda la storia  |      
Autore: kimsherd    08/11/2014    0 recensioni
E se una hardcore fangirl di tumblr e un blogger hipster si innamorassero? Il loro amore è solo un sogno irrealizzabile o le diversità possono essere superate?
NB: si fanno molti riferimenti a fandom vari, soprattutto Sherlock e Doctor Who
Genere: Comico, Erotico, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era sbagliato. Wibbly-wobbly-sherlocked sapeva che ciò che stava facendo era sbagliato, conosceva le conseguenze e sapeva che ciò a cui andava incontro era peggio di vedere Reichenbach Fall seguito da The Angels Take Manhattan in loop e, tanto per rendere chiara la cosa, i feels che scaturivano da quei due singoli episodi non erano paragonabili a quelli che l'avrebbero distrutta se i suoi due più amati fandom avessero scoperto ciò che lei, Wibbly, era intenta a fare in quella buia e maleodorante camera d'albergo con i letti dalle molle scadenti che scricchiolavano ad ogni più piccolo movimento. E fidatevi, di movimenti ne stavano facendo abbastanza da far sentire quei fastidiosi cigolii anche a Raxacoricofallapatorius.
Dio, Wibbly sapeva tutto questo e sapeva che non poteva permettersi di perdere la sua unica famiglia, l'unico posto dove veniva accettata per quello che era, per un ragazzo.
Indigolightboy. Barba curata in uno stile fintamente "non mi importa niente di voi", t-shirt bianca con scollo a V completa di una citazione di un film che secondo lui era un crimine non aver visto ma che nessuno aveva mai sentito nominare, camicia in pura flanella riquadrata come si conveniva ad un vero boscaiolo, solo che Indigo non era un boscaiolo, e le sue Vans sfondate, il suo iPad e i suoi occhiali enormi in osso di tartaruga con le lenti finte la dicevano lunga su questo. Era un hipster.
Uno della malfamata razza dei "siamo così underground" e del "oh sì, questa citazione rispecchia davvero il modo in cui mi sento rispetto a questa società consumata". Dio, se sua madre potesse vederla ora! Wibbly con un hipster!
Una persona che reblogga foto di ragazze magre con leggins a fantasia floreale, del mare in tempesta con sopra scritto "and in that moment I swear we were infinite", di ragazze che baciano ragazzi, ragazzi che guardano fuori dalla finestra con aria triste, di triangoli capovolti immersi in uno sfondo con la via lattea. Una persona, insomma, totalmente diversa da lei.
Eppure a Wibbly in quel momento non importava. Non importava se Indigo preferiva le band che ancora non avevano inciso il loro primo album, perché mentre le sue dita scivolavano lascivamente sulla schiena perfetta di Indigo e lui le tirava indietro la testa per poterle mordere il collo e lasciare il segno, Wibbly si sentiva finalmente libera, come se Firefly non fosse mai stato cancellato o come se Donna avesse recuperato la memoria senza conseguenze.
La ragazza strinse a sé l'uomo che, nonostante tutto, amava e lui parve sentire quella muta richiesta di avere di più, di smetterla con le semplici carezze e arrivare al sodo. Ma lui era hipster e non voleva perdere nessuna occasione di foto artistiche particolarmente rebloggabili. Tirò fuori la sua macchina fotografica vintage originale perfettamente hipster, immortalando quel momento per sempre nella sua memoria da 16 giga. Wibbly lo guardò, con gli occhi sgranati. Non avrebbe supplicato. Non aveva mai chiesto pietà in vita sua e di certo non l'avrebbe fatto ora, non per del sesso comunque. Wibbly era un fangirl, una fangirl hardcore per essere precisi, era abituata allo hiatus com'era abituata a respirare e perciò aspettò pazientemente che la sete di Indigo per i nudi artistici si esaurisse e accolse la nuova ondata di amore che il suo amante le dimostrò abbracciandola e baciandola con passione, con l'intenzione di non lasciarla più andare. Al diavolo i fandom, al diavolo le stupide citazioni esistenzialiste! Quello che entrambi volevano era chiaro ed era ora di smetterla di girarci attorno. Quello che stavano facendo era più grave di un repost o di una ship war, ma a questo punto, a chi importava? Nessuno l'avrebbe mai scoperto. 
I due si accinsero a portare la loro relazione ad un livello più in alto, più in alto ancora delle lune di Giove che Indigo spesso rebloggava. Le dita di Indigo sfioravano ogni centimetro della pelle chiara (com'è per ogni blogger che si rispetti) di Wibbly, soffermandosi sui seni e sui capezzoli, che stuzzicò leggermente, con la delicatezza che solo un hipster poteva avere. Wibbly si lasciò sfuggire un lamento basso, inarcando la schiena in un gesto per dirgli di smetterla di torturarla e arrivare al dunque ma anche per intimargli di non smettere...e Indigo non smise di certo. Era un amante della bellezza e Wibbly era bella, davvero. Con le mani ancora ferme su quei seni perfetti, eccitati dai suoi tocchi, Indigo tracciò con il naso la linea che passava sullo sterno fino all'ombelico, posando qualche piccolo bacio sul ventre della ragazza che, ansimante, stava iniziando a cedere.
Erano state solo carezze fino a quel momento, dolci ed eccitanti carezze sulla schiena, i pettorali, le guance, le labbra...ma entrambi aspettavano, impazienti e insieme decisi a non lasciare che la lussuria consumasse tutto in fretta. Volevano gustarsi il loro momento prima che tumblr li scoprisse e li condannasse.
Con un sospiro sorpreso, Wibbly spalancò gli occhi e istintivamente alzò il bacino, incontrando immediatamente la lingua umida e calda del suo amato che, senza esitazione, aveva violato il taboo che impediva ad un hipster di farsela con un fandom e si era lasciato attrarre da quel misterioso mondo fatto di feelings e asdfghjkl incomprensibili. Wibbly gemette con forza, ignorando il fatto che probabilmente nell'altra stanza potevano sentirla perfettamente e Indigo avrebbe voluto dire qualcosa, una cosa del tipo "dolce è l'alba che illumina gli amanti", ma era troppo impegnato a prodigarsi per fare in modo che quei gemiti raggiungessero vette ancora più alte. Gli piaceva il modo in cui Wibbly gemeva e anche se quello che stava dicendo ("Sei il John del mio Sherlock, Indigo!") gli era del tutto estraneo, il libidinoso piacere che quel perverso e proibito nettare gli procurava era troppo alto per preoccuparsi del dopo. Il dopo poteva aspettare, ora c'erano solo loro due.
Prima che Wibbly potesse anche solo capire cosa stava succedendo, la lingua di Indigo smise di torturarla in quel modo così follemente piacevole e le labbra del ragazzo tornarono sulle sue, dove erano sempre appartenute. Quello che venne dopo nemmeno Morgana con i suoi sogni avrebbe potuto prevederlo, perché se Wibbly era una gran esperta di porno gay, non lo era altrettanto di porno etero, ma soprattutto non di porno reale. Era tremendamente caldo e, dio, se era bello. Tutto il suo corpo lo desiderava, lo chiamava, lo incitava ad entrare e anche se bruciava, a Wibbly non importava. Sarebbe potuta tranquillamente bruciare interamente all'inferno per una sensazione del genere! Non credeva che fare sesso potesse essere così appagante, era meglio di una maratona di Doctor Who!
Entrambi gemettero e se prima avevano tacitamente deciso di prendersela comoda, Indigo non riuscì a trattenersi e affondò senza esitazione in lei, baciandola con passione. Le spinte, regolari ma potenti, sembravano portare i due in un luogo lontano, un'isola di felicità dove non esisteva tumblr e le sue assurde regole non scritte, dove loro potevano stare insieme e fangirlare e/o fare foto artistiche in santa pace senza che qualcuno moralizzasse sulla loro relazione.
Wibbly lo sentiva dentro di sé e avrebbe voluto che non finisse mai, seguiva le spinte con scioltezza, come se fosse stata fatta per accogliere il suo lui dentro di sé e ad ogni gemito, ad ogni bacio, ad ogni spinta, Wibbly si rendeva sempre più conto del fatto che lo amava e soprattutto amava il suo pene che le stava facendo toccare il cielo con un dito (there are two kinds of people, guys). E l'amplesso. Dio. Quell'orgasmo, impetuoso, inaspettato, atteso e benvenuto. Per un attimo Wibbly sentì di aver afferrato la verità, di aver capito ogni cosa del mondo, persino come Sherlock era riuscito a sopravvivere! Ma poi finì tutto.
«Non rimpiangere mai nulla se quando l'hai fatto eri felice»
«SDIOSJGDIOGJIOCNIWRUEIOSTJIO I'M 498259024689046890% DONE»
I due si guardarono. Indigo riprese la sua camicia di pura flanella riquadrata e Wibbly la sua maglia con sopra il logo di Supernatural. Quello sì che era un awkward moment.
Forse tumblr aveva ragione, erano troppo diversi per stare insieme davvero.



-----------------
Queste sono cose che la mia mente partorisce quando mi annoio. Ma stranamente...mi piace XD mi fa ridere da sola!
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Comico / Vai alla pagina dell'autore: kimsherd