"Ecco il tuo the" è il sussurro che arriva improvvisamente al suo orecchio. Louis emette uno strillo disumano e con uno scatto sprofonda la testa sotto il primo cuscino che trova.
Un verso spaventato, accompagnato da un rumore di cocci infranti, a sua volta seguito da un esasperato "Cristo, Lou!", gli giungono alle orecchie e gli fanno fare due più due. Emergendo dal nascondiglio improvvisato si inginocchia sul divano e si affaccia dallo schienale.
Trova Harry intento a fissarlo con gli occhi sgranati, ai suoi piedi i resti colorati di una tazza -"la mia preferita" constata con rammarico Louis.
Harry/Louis