"Ciao, sono Aria e in questo momento non posso rispondere. Richiamerò appena possibile" disse la voce registrata di Aria  al telefono.

"Aria, che succede? Avevamo un appuntamento.Tutto bene? Richiamami appena puoi"

Ezra chiuse il telefono preoccupato e si adagiò sul divano di casa Fitz. Era strano quel comportamento di Aria e non c'era motivo a detta di Ezra per cui lei avrebbe dovuto saltare il loro appuntamento. Per una volta lui non aveva fatto niente!
Dopo 10 minuti, Ezra si risvegliò dal suo stato catatonico per andare ad aprire la porta

"Amore" disse appena vide Aria entrare e quando si avvicinò per baciarla notò che lei aveva lo sguardo basso.

"Ezra ti devo parlare"

"Aria mi stai facendo preoccupare. Dimmi subito cosa succede"

Aria alzò lo sguardo solo per perdersi, come le capitava ogni volta, nello sguardo di Ezra e sorrise inconsapevolmente facendo fare a Ezra un respiro di sollievo. 

"Ezra vedi...." disse sedendosi sul divano dove poco prima il fidanzato la aspettava. "Avevo un ritardo" continuò guardandolo negli occhi ma forse  Ezra non era abbastanza perspicace perché il suo viso rimase inespressivo. "Dici "avevi" perché poi é risultato un falso allarmme giusto?" Sperò di aver capito bene

"No Ezra. Del ritardo mi sono accorta una settimana fa. Non ci volevo credere. Ma ieri, mi sono fatta coraggio e sono andata dal ginecologo."

Ora Ezra era molto più ansioso e stava sudando freddo. La sua faccia inespressiva fece preoccupare Aria che si alzò per prendere la mano del fidanzato.

"Ezra, sono incinta" disse mentre un'unica lacrima cadeva dai suoi occhi. "Sono incinta di te."

Ezra rimaneva impassibile, ma almeno le loro mani erano ancora intrecciate. Non poteva essere tanto brutta la sua reazione.

La ragazza decise di continuare:

"So che non sarà facile. So che ci saranno molti ostacoli ma io sono certa che se questo bambino non lo faccio nascere me ne pentirò per il resto della mia vita. Ora sta a te decidere" disse con un velo di tristezza Aria.

 Se ami qualcuno lascialo libero, vero? Così si diceva.

Ma finì il suo discorso dicendo:"ma non mandarmi via. Ho bisogno di rimanere qui".

Poi in un momento di disperazione fra le lacrime continuò "non dirmi addio Ezra."

Fu in quel momento che vedendo la sua ragazza così fragile Ezra la strinse forte e le disse "non ti dirò mai addio Aria"

Non sapeva che avrebbe fatto ma non avrebbe mai lasciato Aria da sola. La amava troppo e aveva sempre pensato che lei sarebbe stata la donna con cui avrebbe creato una famiglia, magari non così presto e non con lei appena 18enne ma non tutto é prevedibile.

Aria parve calmarsi tra le braccia di Ezra e insieme si risedettero sul divano abbracciati.  Aria sembrava una bambina indifesa ed era impossibile dire quanta tenerezza faceva ad Ezra. Avrebbe fatto di tutto per lei.

"Ah, ti amo" disse Aria sorridendo baciando lievemente il suo fidanzato.

Certo non si aspettava che lo stesso rispondesse con passione prendendola in braccio e facendola stendere sul divano

"Ti amo anche io, troppo"

Quella notte fecero l'amore.  Non avevano il cuor leggero ma  sapevano che si amavano

E a volte l'amore aiuta.

Prima di addormentarsi, Ezra disse una cosa che fece scoppiare a ridere Aria: "se é maschio non lo chiamiamo come tuo padre,eh" 

"Certo amore, ora dormi e tienimi stretta" disse baciandolo ancora e sorridendo perché non poteva desiderare persona migliore al suo fianco.


 

Angolo autrice :3
Prima volta in questo fandom.
E' inutile dire che gli Ezria sono la mia OTP e che amo il fluff :3
Spero vi piaccia e se mi faceste sapere cosa ne pensate ve ne sarei grata
Un bacio
I choose to be happy

Ps: Non so se ci sono Gleeks che leggeranno, ma il mio "non ti dirò mai addio" è presa da una delle scene più belle Klaine :3