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Autore: TheSandPrincess    15/11/2014    3 recensioni
[1x05 - Twilight's Last Gleaming]
I razzi lanciati dai Cento, visti con gli occhi di Bellamy, Clarke e Finn.
Stelle cadenti che stelle cadenti non sono, che li costringono a fare i conti con quei desideri e quelle paure da cui non fanno altro che fuggire.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bellamy Blake, Clarke Griffin, Finn Collins
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Stelle cadenti
 
 
 
 
 
 
«Can you wish on this kind of shooting star?»
«I wouldn't even know what to wish for»
 
 
 
 
 
 
 
Quando lanciano i razzi, Bellamy tiene gli occhi bene aperti. Guarda la fiamma che si accende, la vede bruciare ed esplodere, schizzando via in una pioggia di scintille. I suoi occhi non si staccano neanche per un attimo dalle scie luminose che solcano il cielo. Non sbatte nemmeno le palpebre. Non fino a quando le fiamme non scompaiono nel cielo stellato, disperse chissà dove.
È solo allora che si rende conto che le scie di fuoco gli sono rimaste impresse sulla cornea, e che adesso le vede nel buio della notte, sui volti dei Cento, nel folto degli alberi. Le vede anche ad occhi chiusi.
Respira, stringe i pugni.
È così che deve essere. Perché quei dardi sono la sua condanna. E non puoi combattere i tuoi demoni se non li hai davanti agli occhi.
 
 
 
Clarke lo guarda, e sente che qualcosa, dentro di lei, da qualche parte, ha smesso di funzionare. C'è un intoppo, all'interno del suo sistema. Deve esserci. Altrimenti quel nodo alla bocca dello stomaco, quello che non le dà tregua da ore, non si spiega.
In fondo, hanno condiviso solo una notte, lei e Finn. Solo una notte. Nulla di più, nulla di meno. E non dovrebbe fare così male. Non dovrebbe essere un pensiero costante che, anche se nascosto sotto pile di problemi più grandi, non la abbandona mai. Non dovrebbe essere, e basta.
Eppure, quando lanciano i razzi, non può fare a meno di sperare, in modo piuttosto patetico e infantile, che possano esaudire un suo desiderio. Uno solo. Uno che non ha niente a che fare con la gente sull'Arca.
Sente le lacrime salirle agli occhi, le ferma appena in tempo.
Respira.
Colpa del fumo, si dice.
 
 ✧
 
Finn guarda i razzi e vede le stelle, intuisce i volti dei Cento, attorno al fuoco, e vede solo buio attorno a sé. E cerca di non guardare Raven, perché sa che vedrebbe Clarke. E la stella cadente, che stella cadente non era. E il silenzio attorno a loro. E come in quel momento tutto fosse sembrato perfetto. E, soprattutto, come nulla ora lo sia.
Perché Finn ha sempre voluto bene a Raven, ma con Clarke c'è qualcosa di diverso, qualcosa in più, qualcosa che non si sa spiegare.
Perché Raven non merita di soffrire, non dopo aver rischiato la vita per raggiungerlo, ma Clarke ha già sacrificato così tanto che scaricarle sulle spalle anche questo peso sembra una coltellata alle spalle.
E perché, alla fine, con le stelle cadenti bisogna sempre stare attenti. A volte esaudiscono i desideri, altre portano solo guai. E il peggio è che non puoi sapere cosa ti aspetta fino a quando la stella non scompare, ed è troppo tardi per cambiare idea.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Yaw.
C'è una canzone, dei The Script: Flares.
La stavo ascoltando l'altro giorno e boh, così, ho pensato che fosse perfetta per la scena dell'1x05 in cui i cento lanciano i razzi, nella speranza di comunicare con l'Arca. E da lì è nata questa fanfiction, che poi con la canzone non c'entra nulla, ma vabbè.

TheSandPrincess
  
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