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Autore: Chie_Haruka    17/11/2014    1 recensioni
Raccolta di oneshot/scleri vari
1.I bagni sono posti brutti. i bagni sono horror. l'horror è il bagno della scuola. Questa one shot racconta l'avventura di Angel e i bagni scolastici.
2. tipica giornata scolastica; inizi di crisi post-esame.
Genere: Avventura, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fatti/eventi/ e persone varie sono puramente casuali. Nessun scopo di lucro e quant’altro. questo pezzo è stato scritto a fine di far due “risate”. Detto ciò, buona lettura!
 
 
In una landa remota, in un posto remoto vi è una struttura pressoché simile a una scuola. Di cui i disagi sono molteplici ma passabili. Solo a un problema non si poteva sottomettere la gente di cessolandia: il bagno!
Un giorno nella landa remota, la dolce fanciulla di nome Angel, dai capelli ricci con i suoi graziosi occhi nocciola, andò a scuola insieme alla sua amichetta psicopatica.
Quel giorno era un venerdì! Ma non un venerdì qualunque, era il venerdì delle interrogazioni.
L’ansia della piccola Angel si faceva strada nella sua piccola testolina, pur sapendo che era preparata a bomba.
La gatta da pelare era all’ultima ora. Interrogazione di spagnolo!
Suonò la campanella della quinta ora ed Angel venne un po’ fifa. Tanta da dover usufruire dei bagni.
Così chiese alla sua amica psicopatica se poteva fargli compagnia. L’amica dal canto suo, era già in pieno panico. Così accettò volentieri di andare in bagno a prendere una “boccata d’aria”. Anche se in realtà la loro classe era praticamente attaccata al bagno, quindi il tragitto fu breve.
I bagni di quella struttura, chiamata scuola, erano piccole stanze in cui vi era quattro bagni, tra cui uno senza porta,pulitissimo, due in cui dovevi stare dietro la porta per chiuderla e l’altro magicamente si chiudeva. Un cestino, una finestra, per le fumatrici incallite, un termosifone non funzionante e quattro rubinetti di cui fuoriusciva solo ed esclusivamente acqua congelata e di cui la provenienza era ignota.
Per prima andò l’amichetta di Angel, scegliendo il bagno con la porta “accompagnata”. Poi venne il suo turno.
Angel scelse il bagno che si chiudeva per miracolo. Ma Angel non sapeva che quel giorno il bagno che si chiudeva la prendesse come ostaggio, la poveretta.
In un primo momento Angel non ci fece caso, poi forzava sempre più la porta. E da lì capì che era rimasta chiusa in bagno.
L’amichetta psicopatica gli suggeriva soluzioni ad dir quanto poco ragionevoli: Salire sul bagno e scavalcare il muro, strisciare di sotto la porta, dare calci alla porta e cosi via. . .
Un essere umano, che non si sa per via dell’aspetto se era ragazza o meno, disse che andava a chiamare il collaboratore della scuola per aprire la porta del bagno.
Angel nel frattempo se prima aveva l’ansia dell’interrogazione, adesso stava morendo di paura mista a rabbia. Ovviamente nel contempo la sua amica era morta per le troppe risate, tanto che non si senti più volare una mosca.
Il collaboratore, raggiunse la povera Angel dopo una manciata di minuti . . .
20 minuti dopo. . .
Il signor Messi si chiedeva come avesse fatto a chiudersi lì dentro. Dando pure la colpa alla povera Angel.
Cose da matti!
Angel pregava il signor Messi affinché la liberassi, ma egli chiese in cambio un caffè, altrimenti non apriva nessuna porta.
Magicamente l’amica si destò dal suo stato comatoso e iniziò a sbraitare contro il signor Messi per aver ricattato l’amica. Dopo averlo minacciato, il signor Messi aprì la porta con tanto di smorfie e noie varie.
Questi collaboratori non si sa mai perché vengano assunti se poi non vogliono svolgere neanche il loro dovere!
Una volta uscita, Angel, aveva il volto di una che adesso poteva sbranare chiunque. Nel frattempo l’amica aveva ripreso a ridere convulsamente.
Alla fine il signor Messi offrì loro il caffè e le due amiche entrarono in classe raccontando l’accaduto.
La prof senza troppe moine le liquidò e disse subito di far questa dannata interrogazione una volta per tutte.
 
Così quella giornata Angel capì che i bagni erano brutti posti, specialmente se si trattavo dei bagni scolastici!
 
 
The end
 
 
 
 
Angolo autore:
Scusate gente per il delirio ma dovevo,  mi sentivo in obbligo a far sapere che i bagni della scuola sono peggio delle case d’horror. E non sto scherzando xD
Spero che Age mi perdoni e la prendi a ridere, detto questo la ringrazio per le risate che mi procura fino ad oggi. Un abbraccio <3
   
 
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