Era uno di quelle solite serate di settembre a Vancouver, "Settembre mezzo Dicembre" come le chiamava Tess per quanto faceva freddo in quel periodo in Canada.
Tess Lee,la tipica ragazza canadese da stereotipo:capelli biondo scuro,occhi azzurri e un grande amore per i pancakes. Soltanto per una cosa poteva essere considerata "particolare" dai suoi coetanei:
A Tess piacevano le ragazze
Ma lei non amava sottolinearlo, anzi, preferiva tenerselo per sé:soltanto i suoi genitori e un paio di amici lo sapevano perché lei avrebbe odiato perdere la sua "normalità". Però lei spesso non riusciva a tenersi tutto dentro perciò scriveva su quel quadernino giallo e blu che suo nonno le regalò un anno prima.
"Scrivici ogni giorno e chissà,quando sarai più grande potrebbe diventare un libro" così le disse,ma Tess ne dubitava seriamente.

"Caro Quaderno,
Oggi è stato il primo giorno peggiore di tutta la mia carriera scolastica;l'ha preannunciato la pioggia di stamattina e l'ha rammendato Mr. Winchester che ha deciso di iniziare l'anno con una verifica a sorpresa di matematica, l'unica materia per cui non ho aperto libro quest'estate! Assurdo!
Poi c'è stata educazione fisica,detta anche "la tortura" per le persone diversamente attive come me:Mrs. Jones ci ha fatto correre per 7 minuti di fila per tutta la palestra senza mai farci fermare,mi viene il fiatone solo a pensarci!
L'unica cosa di cui sono parzialmente contenta è di essere riuscita a parlare almeno un po' con Hazel Martin,quella ragazza per cui ho una cotta praticamente da quando ho iniziato il liceo,però,appena decisi di chiedere di uscire,lei non mi lasciò iniziare la frase che stava già flirtando con Ethan Brown,il capitano della squadra di hockey.
Lei è etero,lo sapevo,mi innamoro solo delle ragazze eterosessuali! Ma che ci posso fare io? 
Ho tutto quello di cui Hazel ha bisogno,mi mancano solo quell'organo riproduttivo maschile lì...
Vorrei tanto essere un ragazzo,così sarebbe davvero molto più facile con lei..."

Si addormentò così:con il quaderno aperto,la torcia accesa e la penna,ormai scivolatele di mano,accanto a lei.

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La mattina dopo,Tess si svegliò alle 4 del mattino. Non sapeva neanche lei il perché,di solito lei amava dormire il più possibile,molto probabilmente doveva solamente andare in bagno. Si alzò dal letto,arrivò in bagno,accese la luce e lanciò un occhiata distratta allo specchio trattenendosi dall'urlare per non spaventare sua madre...
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Ciao a tutti,
Beh,non so neanche io perché ho iniziato a scrivere questa bella storiella (?)  (dovrei continuare anche la Slash ma shhhh!),l'idea mi perseguitava da un po' di giorni e poi...il Canada *-* (OH CANADA,OUR HOME AND NATIVE LAND...) 
Ci tengo a precisare che questo capitolo è solo l'inizio e che il prossimo sarà più divertente (almeno credo),spero comunque che vi sia piaciuto e che continuiate a leggere
Detto ciò saluto la mia musa ispiratrice che non leggerà mai perché non sa parlare l'italiano (Таня,если ты читаешь,я тебя люблю) e saluto anche voi,alla prossima!
BEDGIRL_ IS BACK