ECHO
Echo,
echo…
We come, we
go
No I
don’t want to be just another
Echo,
echo…
Come
sono
arrivata a questo punto?
Ancora
non
riesco a capacitarmene.
Quando
decisi di trasferirmi a Tokyo avevo mille progetti, i sogni e le
speranze
colmavano le mie giornate.
Desideravo
con tutte le mie forze essere una donna di successo.
Oggi
tutto
si è trasformato in un castello di sabbia.
Non
voglio
essere solo una persona mediocre…
Everywhere
I go
There’s
something I really need
Everyone I
know
Is someone I
want to be
Even though
I
don’t really know me
All’inizio
della mia avventura mi sentivo pronta a sconvolgere il mondo con la mia
esuberanza, che a volte non mi faceva vedere quanto in
realtà stessi andando
nella direzione sbagliata.
Ero
una
ragazza vuota, come sono una donna vuota ora.
Volevo
tutto, ovunque girassi lo sguardo c’era qualcosa che
desideravo con tutta me
stessa.
Abiti
alla
moda, accessori costosi, una bella casa con il giardino, un forno a
microonde.
Cose
senza
alcun valore.
Un
fidanzato
che mi coccolasse e che si occupasse di me.
Forse
anche
questo era un desiderio sciocco e profondamente egoista.
Le
persone
che ho conosciuto in quel periodo mi sembravano tutte migliori di me,
perfette
nel loro essere e capaci di raggiungere senza alcuno sforzo tutti gli
obiettivi
che si erano prefissati.
Mi
sentivo
sempre anni luce dietro di loro.
Incapace
di
crearmi il mio futuro, volevo disperatamente possedere tutte le loro
qualità.
La
caparbietà di Nana.
La
costanza
di Nobu.
La
maturità
di Yasu.
La
capacità
di rapportarsi con facilità di Shin.
Il
talento
dei Blast.
Tutte
queste
cose ai miei occhi erano fondamentali per avere successo.
Ma
la verità
è che non sapevo nemmeno chi fossi o cosa cercassi davvero.
A
volte
penso proprio di non valere niente…
I
better pick it up
Before I let
it slip away
I better
stick it out
Before I take
another day
Hand to mouth
And every
single word I say fades out
Mi
ripetevo
sempre che dovevo cogliere le opportunità al volo, che
dovevo stringere fra le
mani ciò che la vita mi regalava.
Oggi
stringo
due palmi vuoti, tutto scivola via come acqua dalle dita.
Perché
non
riesco a tenermi stretto nulla?
Mi
chiedo se
ho mai fatto una sola scelta giusta in questa vita.
Volevo
cancellare quella Nana che non valeva niente, e senza accorgermene ne
ho creata
una uguale.
Forse
dipende dal fatto che non ho mai saputo rischiare per costruirmi un
futuro, ma
ho sempre vissuto con la convinzione che le cose accadono e basta.
Vivo
sempre
alla giornata, lasciandomi trasportare dagli eventi e guardando il
mondo
intorno a me che si evolve e va avanti.
Incapace
di
cambiare le cose, lascio che siano esse a cambiare me.
Ecco
perché
quel giorno scelsi Takumi.
Lui
era
l’unico che poteva costruire il mio futuro mentre me ne stavo
in disparte a guardare.
Voi
avevate
tutti il vostro davanti, e dovevate impiegare ogni singola energia per
raggiungerlo.
Anche
se
sono profondamente egoista, non volevo distruggere anche la vostra vita
insieme
alla mia.
Quello
che
per voi è stato un tradimento, per me era il regalo
più grande che potessi
farvi.
Ma
mi rendo
conto che queste sono solo scuse per giustificare i miei errori.
Spero
con
tutta me stessa che nel profondo del tuo cuore tu mi abbia perdonata,
Nobu.
Ogni
scusa
sarebbe inutile adesso.
Le
mie
parole verso di te sono come la cenere di una sigaretta portata via dal
vento.
Si
dissolvono, si eclissano in un muto silenzio.
Il
dialogo
diventa inutile se la realtà dei fatti ha un’altra
faccia.
Adesso
devo
rimboccarmi le maniche e darmi da fare per costruire giorno dopo giorno
questa
vita che ho scelto.
Non
c’è più
tempo per i rimpianti e i capricci.
Echo,
echo…
We come, we
go
No I
don’t want to be just another
Echo,
echo…
Gli
esseri
umani sono così fragili, basta un soffio per farli crollare.
Siamo
echi in
una stanza vuota, veniamo al mondo così come ce ne andiamo.
Forse
è per
questo che tendiamo a voler raggiungere la fama a tutti i costi, a
pretende che
il nostro nome venga ricordato.
Eppure,
la
maggior parte di noi viene cancellata come matita su un foglio di
carta,
lasciando uno spazio bianco dietro di sé.
Questo
ci
rende perennemente insoddisfatti, costantemente soffocati dai nostri
stessi
desideri.
O
forse solo
io mi sento così…?
Non
voglio
essere solo un eco…
Can
I open up your eyes?
Only when the clouds break?
Can I feel alive?
Even though the world shakes
Every night,
You’re my quiet satellite
Se
solo
ripenso alle tue parole, mi viene ancora da piangere.
L’immagine
che ti eri costruito di me era così pura e innocente da non
apparire nemmeno
terrena.
Speravo
che
aprissi gli occhi e vedessi quello che sono veramente, cioè
una persona vuota e
piena di difetti.
Però
mi
faceva comodo che mi dipingessi come un essere perfetto,
perché mi dava
l’illusione di sentirmi davvero qualcuno.
Non
si può
vivere in una bugia, anche una sognatrice incallita come me ne
è consapevole.
Ma
non
volevo che scoppiasse una tempesta per arrivare alla verità.
Sono
la
peggiore delle traditrici, eppure la vita che porto dentro di me mi fa
sentire
fiera.
Per
una come
me, abituata a cercare amore dagli altri, amare qualcuno che nemmeno
conosco
così incondizionatamente è un traguardo.
Ma
ho
davvero il diritto di sentirmi così viva quando il mondo che
ho costruito sta
crollando pezzo dopo pezzo?
So
che ho
giurato fedeltà e amore eterno a Takumi, e nel profondo
sento che il sentimento
che provo per lui è sincero.
Però…il
mio
cuore non riesce a cancellarti, Nobu.
Sei
tu il
pensiero più profondo che popola la mia mente, sei tu il mio
più intimo
segreto.
Sei
come un
satellite silenzioso che ruota intorno a me, anche se io non posso
vederti.
Penso
che
con te sarei stata felice e avrei potuto realizzare il futuro che
sognavo fin
da bambina.
Mi
capita
spesso di pensarlo.
A
volte ho
ancora la sensazione di percepire il calore della tua mano stretta
nella mia.
Anche
questa
è solo un’illusione.
Can
I hold you close?
Until
we’re out of focus
And
everything I know
I
don’t even notice
When it all
falls through
I’m
here and I hear you
Sarebbe
sufficiente un abbraccio per alleggerire quel peso che sento nel cuore,
un solo
abbraccio.
Lontano
da
tutto e da tutti, in un mondo fatto apposta per noi, proprio come
quella notte
in riva al fiume.
Che
diritto
ho di volerti ancora?
Ho
distrutto
le tue certezze, ti ho negato le spiegazioni che volevi.
Preferisco
farti credere di averti tradito piuttosto che rivelarti la
verità.
Risulta
patetico se dico che l’ho fatto per te?
Volevo
vederti toccare con le dita quel sogno per il quale hai mollato tutto
venendo a
Tokyo.
Non
potevo
intrappolarti in una vita che non ti appartiene.
Sento
che
sto di nuovo solamente giustificando me stessa.
Vorrei
poterti dire che spero con tutto il cuore di vederti felice accanto ad
una
donna che ti rispetti e ti ami senza freni, ma la verità
è che sarei solo
gelosa di saperti stretto ad un’altra.
Sono
davvero
una persona egoista.
Tutti
i
progetti che avevo fatto per noi sono andati in fumo, così
rapidamente da non
darmi nemmeno il tempo di accorgermene.
E
in mezzo a
tutto questo dolore, riesco a percepire anche il tuo.
È
come una
calda sensazione che mi brucia nel petto, facendomi salire le lacrime.
Ti
sento,
Nobu.
Echo,
echo…
We come, we go
No I don’t want to be just another
Echo, echo…
Siamo
echi
lontani, apparteniamo a un passato che ormai non può
più tornare.
Della
nostra
storia resta solo un ricordo che pulsa nelle vene.
L’amore
va e
viene, senza fissa dimora.
Solo
a volte
decide di fermarsi.
Ho
avuto
tanti amori nella vita, ma tu sei stato il più importante.
Con
te ho
capito cosa volesse dire dare tutta me stessa senza pretendere nulla in
cambio.
Ora
di tutto
questo rimane solo un eco nella mia testa.
Risuona
forte, si ripete senza sosta.
Non
voglio
dimenticarlo.
Non
voglio
smettere di credere nell’amore.
Do
you hear me?
Do you hear
me?
Cause I need
to, just to reach you
Can you hear
me?
Come in
clearly
Am I hollow?
Just an echo
Mi
senti
Nobu?
La
senti la
mia voce?
A
volte ti
chiamo per paura di non riuscire ritrovare l’immagine del tuo
volto nei
cassetti della memoria.
Se
la mia
voce ti raggiungesse, mi risponderesti?
Vorrei
solo
che potessi sentirla, solo questo.
Distintamente,
in mezzo a mille altre voci.
Vorrei
che
fosse la più importante.
Ancora
oggi,
però, non ho ricevuto risposta.
Mi
stai
ignorando?
In
fondo è
ciò che merito.
O
forse,
essendo una persona vuota, anche la mia voce è solo un suono
cupo.
Cercando
disperatamente la felicità, sono diventata tutto
ciò che non volevo essere.
Oggi
sono
solo un eco.
Echo,
echo…
We come, we
go
No I
don’t want to be just another
Echo,
echo…
ANGOLO DELL’AUTORE
Da
brava fan
delle song fiction, ecco la prima che scrivo su questo fandom! No so
perché ma
mi è venuto spontaneo associare questo testo ad Hachi,
nonostante non ami
scrivere su di lei. La canzone è Echo dei Vertical Horizon. Spero vi possa piacere, e come sempre spero di aver
reso al
meglio il personaggio. Fatemi sapere che ne pensate se vi va! Questa
è solo la
prima song fic, per chi come me le ama ce ne saranno di certo altre!
Baci
Place