Questa one shot l’ho scritta mesi e mesi fa ed è la prima su Marmalade Boy, forse anche l’ultima, chissà..

Mi ha sempre incuriosito la possibilità se il manga fosse andato a finire diversamente, come doveva essere originariamente ovvero l’addio tra Miki e Yu (fortunatamente non è stato così ^^).

Quindi a voi queste pochissime pagine sperando che possa piacervi.

Amber

 

***

 

Un’ultima possibilità

 

A Lei…

 

Miki,

ti chiederai perché ti scrivo, penna in mano e la luce soffusa della lampada che rischiara la stanza, ma non ho proprio resistito, ne ho sentito un impellente bisogno.

È passato un anno e mezzo ormai da quando abbiamo fatto quell’importante scoperta, quella terribile scoperta, da quando abbiamo preso strade diverse. Ma io non ce la faccio a continuare così.

Io ti amo Miki.

Ed è così forte che giorno dopo giorno mi distrugge.

Lo so che in passato rifiutasti di vivere nel peccato e di parlarne con i nostri genitori e che probabilmente questa lettera ti sembrerà stupida, ma ti prego, non fermarti ora.

Ricordi il nostro primo incontro? I nostri litigi? Litigare e poi fare pace, come se non fosse mai accaduto niente?

Vorrei urlare di rabbia quando ci ripenso.

Forse, se te l’avessi detto subito, ora non ci ritroveremmo in questa situazione. Se avessi avuto più coraggio ora noi potremmo essere insieme, felici, come avrebbe dovuto sempre essere.

Ma alla fine questi se non contano a molto.

Io ti ho sempre amata, in ogni momento, in ogni istante, ogni maledetto secondo lontano da te e ogni volta mi sembra di cadere in un precipizio senza fine.

Erano i ricordi che mi facevano andare avanti, ma ora non ce la faccio più. Mi fanno stare così male e non averti accanto a me durante la giornata mi fa morire…

Ricordi il nostro primo bacio? Quello rubato, in infermeria, con i petali di ciliegio che venivano trasportati dal vento in un soleggiato pomeriggio, i tuoi capelli sul cuscino che lievi si muovevano in quella dolce brezza. Mi sembra quasi di rivederti. In quel momento ti ho semplicemente detto ciò che già allora provavo, ciò che ancora oggi provo per te: ti amo Miki…

Non è forse un motivo sufficiente questo? I nostri sentimenti e basta?

Perdona la mia sfacciataggine. Sappiamo entrambi cosa siamo, eppure voglio sperare un’ultima volta: figgiamo insieme, io e te, dove nessuno ci conosce, lontano per sposarci, viviamo insieme come avrebbe dovuto accadere mesi fa.

Senza di te la vita non ha senso, le mie giornate sono grigie, vuote… Nemmeno mi riconosco ormai.

Ma se la tua idea non è cambiata, allora bruciala e non rispondermi, così capirò che non c’è più nulla da fare. Buttala e continua a ignorarmi, così che io possa tornare a morire. Non insisterò oltre, te lo prometto. Come ti ho già detto, questa sarà la mia, la nostra, ultima chance per essere felici.

Però Miki, se in questi mesi ti sei ricreduta, rispondi a questa mia sciocca lettera, corona ciò che avrebbe dovuto essere se non avessimo scoperto nulla.

La decisione spetta solo a te amore mio, ma lasciami essere egoista un’ultima volta: il nostro futuro è nelle tue mani.

Spero risponderai Miki, lo spero dal più profondo del mio cuore che ascolta solo il tuo battito.

Yu Matsura

 

***

 

Alla migliore amica…

 

Cara Meiko,

come stai? Qui non male. Il tempo è luminoso e il lavoro procede bene.

Eppure non mi sento coinvolta in questa effimera felicità. Pensavo che, con il passare del tempo sarei stata meglio, o comunque, avessi accettato la mia condizione, le mie scelte.

Parigi è magnifica, eppure svegliarsi ogni mattina senza avere accanto l’uomo che si ama rende questo posto fasullo e infelice.

Credo di poterti capire ora, quando dicevi che stare senza Nacchan era come morire. Mi sento così vuota senza di lui, anche se so che è errata la nostra unione mi sento assolutamente incompleta.

Però mi sembrava di stare meglio da qualche tempo… ero più positiva e meno musona. Ma tornare a casa e trovare quella lettera tra la mia posta… pensavo fosse tua o dei miei genitori e invece… ma come ha fatto a trovare il mio nuovo indirizzo? Come?!

Il cuore mi si è spezzato in due leggendo il mittente.

Dopotutto sono io che gli ho chiesto di starmi lontano, di non farsi più sentire. Allora perché?

Non ho avuto subito il coraggio di leggerla… l’ho guardata per delle ore, sempre sigillata, fissando quella grafia nel suo nome così famigliare e nostalgica… poi, quando ho trovato il coraggio di leggerla era quasi l’alba.

La mattina, appena mi sveglio, aspetto sempre qualche secondo prima di aprire gli occhi. Me lo immagino al mio fianco, con la sua calda presenza rassicurante, che mi stringe forte a lui, senza lasciarmi mai… sentirlo vicino almeno per un minuto.

Invece quella realtà mi viene strappata via ogni giorno della mia vita, ogni momento che avrei potuto passare con lui.

Ma la mia fantasia è sbagliata.

Ti prego Meiko, cosa devo fare?

Dice che mi ama, che vuole fuggire, che solo i nostri sentimenti contano… Aiutami tu Meiko! Devo rispondergli seguendo ciò che provo o comportarmi da persona intelligente buttando la lettera?

A dire il vero sono così stanca di lottare… sempre, contro tutti e tutto… mentire ogni volta, fingere di non conoscerlo…

È quindi il caso rinunciare a lui? Ma sapendo ciò che so, dovrei allontanarmi ancora da lui?

Miki Koishikawa

 

Ps. Come sta la piccola?

Pps. Perdonami per la lettera deprimente… ma sei davvero l’unica di cui io ora mi fidi…

Un bacio

 

***

 

Telephone number

 

-…comunque, arriviamo al perché della mia chiamata: ho ricevuto la tua lettera-

-Ah, già. Speravo di fosse persa-

-Ce l’ho qua davanti a me-

-Cosa ne pensi?-

-Lo ami?-

-Che domande… certo!-

-Allora rispondigli-

-E’ mio fratello! Come potrei?-

-Non c’è scritto da nessuna parte che lo siete, nulla vi impedirebbe di vivere insieme-

-Non so… io…-

-Non negarti la felicità-

-Vivrò nel rimorso, me lo sento-

-Ma lui ti aiuterà. Non porterai quel fardello da sola e poi ci sarò anche io ad aiutarti-

-Grazie, è bello sapere di poter contare su di te-

-Tu mi hai aiutata in un momento difficile, è il minimo che possa fare per te. E poi, noi due siamo amiche-

-Ti ringrazio. Ora so cosa fare!-

-Mi stupirei del contrario. Fammi avere presto tue notizie, ok?-

-Contaci!-

Tu… tu… tu…

 

***

 

Tu… tu… tu…

-Pronto ?-

-Yu ?-

-Miki !-

-Ho pensato che era più bello chiamarti, piuttosto che risponderti in una lettera informale…-

-Miki io…-

-No, fammi parlare, altrimenti non so se ne avrò il coraggio dopo. Yu la verità è che ti ho chiamato perché volevo sentire la tua voce e poi… volevo sentire la tua reazione quando ti avrei detto che anche io voglio essere egoista e lo voglio essere per il resto della mia vita se il prezzo è amarti-

 

-Fine-