Scappavo come una puledra assonnata per scappare dall guardie del regno di Huannlelosieue. 
Era in giuoco la mia vita e quindi scappavo.
Scappavo. 
Ad un tratto un cavallo mi scambiò per un albero e allora scappai. 
Mentre scappavo vedi un lampo, si stavano avvicinando. Un uomo mi colpì il lobo frontale destro con felicità e mi fece cadere tra i cespugli....
Erano arrivati. Mi tolsi qualche foglia tra i capelli che ci era finita lì. Puzzavo di ardesia e mi piaceva era il bagnoschiuma di mio padre quando eravamo dei barboni. Sì perchè ero povera. Schivai il colpo al lobo frontale sinistro con tale maestria da finire in un lago a due chilometri di distanza. Bagnata dall'acqua e da altri liquidi (madonn la paura) iniziai a nuotare e poi mi ricordai di non saperlo fare....così affogai 
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Una mano argentea mi prese la mia mano e mi tirò fuori. 


Mi svegliai sudata come la prof di religione quando si contestava la nascita di gesù, avevo bagnato il letto....di sudore. Mi alzai e mi asciugai le ascelle con il phon che avevo dimenticato accieso la sera prima. Mi guardai allo specchio. Il mio nome era geltrudia gerbina, facevo la terza media in una scuola di Boston, Italia. In effetti ero in ritardissimo per scuola però fa niente non potevano vedermi in quelle condizioni. Presi la mia borsa di violetta dopo aver messo in ordine la camera e aver asciugato a terra con una scopa improvvisata con il mio peluche di Pikachu. Salutai mia madre, che non c'era perchè era morta cinque anni fa di una malattia misteriosa........................

Mentre andavo a scuola incontrai Jannalfina, la mia best. Si avvicino e mi fece:
- Ma tu sei andata davvero alla festa di compleanno di quella troia?!?!?!?!
- Lo sai che non mi piacciono le parolacce....................
- Ma tu sei andata davvero alla festa di compleanno di quella troia!?!?!?
-Sì scusami ma mi voleva parlare
- Che vi siete dette
- Niente...
- Ok andiamo a scuola?
- Sì 
E andammo a scuola, non ci avevamo accorgiute che ci stavano seguendo. 
Feci le mie tre lezioni incentrate sulla storia dei romani e di Cerbiatto o qualcosa del genere che fu ucciso da suo figlio brutto. Che schifo la scuola. A ricreazione fui avvicinata da una farfalla che, dopo avermi chiamata (l'avevo sentita) volò via non appena mi vide! Volevo denunciarla per bullismo..... era successo troppe volte. 
Uscii da scuola e Jannalfina scappò via con Archirottaroretta, la sua migliore amica. Allora andai a casa da sola con l'Mp3 nelle orecchie ascoltando i miei cinque idoli: Gli one direction. Mentre pensavo a come sarebbe bello sculacciare niall, un uomo con un cappotto nero mi picchiatettò e mi creò un'emicrania al petto. Morente sul ciglio della strada vidi una signora avvicinarsi la presi e le dissi:
- Il tesoro.......................
- Bhè?
- Il tesoro...........................................................
E svenni mentre una primula mi cadeva in faccia.