Film > Pirati dei caraibi
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Autore: Never lose myself    03/11/2008    6 recensioni
L’ unico fatto sicuro nella vita è che alla fine moriremo tutti.
E in fondo è giusto che sia così, perché in alcune occasioni l’ immortalità non è un dono…ma una maledizione.
La mappa dei confini del mondo non esiste, esiste però un’ altra mappa leggendaria che si dice conduca all’ immortalità.
Nelle leggende è sempre presente un fondo di verità, infatti la mappa esiste davvero ma si trova in un posto che la rende praticamente impossibile da ottenere.
Se sono riuscita ad incuriosirvi, allora non mi resta che augurare a tutti buona lettura!!!
Genere: Avventura, Drammatico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Notte…

D’accordo…questa è una delle prime Fanfic. che io abbia scritto, quindi non so quanto bene mi sia venuta.

Fatemi sapere se fa schifo, e smetterò subito di pubblicarla.

Per il resto, posso solo dirvi che è ambientata subito dopo il primo film di Pirati dei Caraibi; Per questo motivo dovrete aspettare un po’ prima di vedere apparire alcuni personaggi.

Mi scuso per gli errori (O forse sarebbe meglio dire orrori XD) di ortografia che di sicuro ci saranno.

Per tutti coloro che sono abbastanza temerari per continuare…auguro buona lettura!!!^^

 

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Notte…

Le persone di solito temono il buio, ma non lei.

Lei era Ivi, e il buio le piaceva.

Non solo il buio, ma anche il temporale che si stava svolgendo proprio in quella stessa notte le piaceva in modo particolare.

La pioggia sbatteva senza sosta sui vetri scuri dell’ inospitale cantina in cui si trovava, rendendola se è possibile ancora più tetra.

Ma ad Ivi non interessava, tra poco se ne sarebbe andata per sempre da quel luogo che tanto detestava…tra poco suo fratello sarebbe venuto a prenderla.

Jason, suo fratello…nonché il terribile capitano di un potente veliero pirata.

Impossibile tenerlo lontano dal mare, anche Ivi del resto possedeva la sua stessa passione.

Jason però si era sempre rifiutato di tenerla a bordo…almeno fino adesso.

Perché adesso anche Ivi possedeva ciò che tutte le persone bramano, e perciò non era più prudente lasciarla a terra da sola.

In realtà Ivi era poco più che una mocciosa, però era pronta.

Pronta…e sicura.

Ivi sbuffò, e fu proprio allora che lanciando un’ occhiata fuori dalla finestra; vide un veliero farsi sempre più vicino alla riva. Non esitò, e si diresse il più presto possibile fuori dalla sua dimora.

La pioggia si abbatté subito su di lei, bagnandola tutta.

Finì a terra, sporcandosi gli abiti di fango; Però fece finta di nulla e proseguì la sua folle corsa in direzione della nave.

I freddi occhi grigi, si posarono sul veliero e solo allora si accorse che c’era qualcosa che non andava: L’imbarcazione di fronte a lei non era quella di suo fratello.

Ivi si bloccò all’ improvviso, fissando con orrore la nave davanti a lei.

Il veliero era del tutto nero, vele comprese…e senza dubbio era una nave pirata dato che legata all’albero maestro svolazzava trasportata dal forte vento la bandiera tipica dei pirati.

Dal veliero scese in fretta un’ uomo, che si avvicinò ad Ivi tenendosi fermo il cappello in testa con una mano per non farlo portare via dal vento.

- Ivi Iron? – borbottò l’ uomo, Ivi lo guardò con sospetto – Sono io…ma tu chi sei?-.

L’ uomo si presentò, chinando la testa in segno di saluto – Io sono Jack Sparrow, il capitano del veliero che vedete alle mie spalle. Sono qui perché vostro fratello…- - Perché Jason non è qui? Dov’ è mio fratello?! - lo interruppe bruscamente Ivi.

L’ uomo la guardò tristemente – Vostro fratello è morto, signorina Iron. – poi aggiunse – E’ stato ucciso -.

Un attimo di silenzio…seguito dal rombo di un tuono.

Jack Sparrow si voltò, pronto a tornare sulla sua nave. Non voleva vedere il volto disperato di Ivi, bagnato dalla pioggia come se il cielo stesso stesse piangendo per la morte di Jason.

- Chi è stato? – sussurrò Ivi, talmente piano che Jack pensò di essersi solo immaginato quelle parole. – Che avete detto?- domandò Jack, questa volta le parole di Ivi furono forti e accecate dall’ ira – Chi è stato ad uccidere mio fratello?! – gridò, talmente forte che persino il rombo del tuono non sembrava nulla al confronto della sue parole.

Jack sospirò, e poi scuotendo la testa rispose – Un pirata di nome Davy Jones -.

Lo sguardo solitamente freddo di Ivi, adesso bruciava come fuoco

– Davy Jones…che possa il mio corpo bruciare tra le fiamme dell’ inferno se io non manterrò questa promessa, ti ammazzerò fosse l’ultima cosa che faccio!!! -

E mentre la pioggia cadeva ancora abbondante, come il sangue che da lì a qualche anno sarebbe stato versato per far si che Ivi riuscisse a compiere la sua vendetta; Un nuova promessa era stata fatta, una promessa che non avrebbe portato proprio a nulla di buono…

 

 

  
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