E SE FOSSI STATO UNA DELLE TUE CLIENTI?

Scritta da Yulin Fantasy e Kelly Lyons.

Dylan entrò in casa, sbattendo la porta.
- Ehy capo! È esplosa la teiera quando sei entrato.-
- Groucho, non è giornata, scusa.-
Disse semplicemente, ma molto irritato Dylan. Andò a sedersi sulla sedia della scrivania a fare il modellino del galeone.
Groucho gli andò dietro, osservandolo.
- Tu mi pauri.-
- Cosa?-
- Niente.-
I due restarono in silenzio, finché Groucho disse:
- Il nostro conto contante è con tante ragnatele…-
- Groucho per favore, non è il momento!-
Groucho incrociò le braccia e assunse un’ espressione offesa.
- Beh, a fare i conti di casa sono sempre io! E non sono mai stato bravo in matematica!-
- Groucho ti prego non ricominciare con questa storia!!-
- Ok, allora… Che ne dici di Cenerentola?-
Dylan sbuffò per l’ennesima volta, non avrebbe mai finito… I minuti passavano e Groucho continuava a fare battute senza dar cenno di fermarsi. Dylan cercava di non ascoltarlo, ma Groucho era alquanto insistente. A un certo punto perse la pazienza.
- Giuda ballerino, adesso basta!-
Gridò, per poi alzarsi. La cosa che non aveva notato, però, è che si trovò a due centimetri dal viso del suo assistente. I due arrossirono immediatamente come due idioti e si allontanarono rapidamente.
- Ehm… io… io vado… in cucina… a preparare il tè.-
Disse imbarazzatissimo Groucho, mentre Dylan tornava al suo galeone, pure lui molto imbarazzato.
“Giuda ballerino! Ma che diavolo è successo?! È stato solo un maledettissimo caso!”
Pensò Dylan, cercando di levarsi il rossore dalle guance.
Intanto Groucho aveva portato nella stanza il thé, pure lui ancora imbarazzato dall’accaduto.
- Ehm, senti Groucho… io… io non volevo… è stato un caso.-
- Sì, c… certo.-
Disse con voce traballante l’assistente. Dylan prese il thé e si mise a berlo, non smettendo di guardare con sguardo curioso i movimenti del suo assistente.
- E se io fossi stato una delle tue clienti?-
Chiese, a un certo punto Groucho, non accorgendosi della stupidata che aveva appena compiuto.
Dylan sputò la bevanda per terra, sorpreso e sconvolto dalla domanda di quello che era il suo assistente.
- Ma… ma… cosa cavolo ti viene in mente!? Sei impazzito del tutto?!-
Groucho sorrise.
- Ma era così per chiedere!-
E fece per andarsene. Però in quel momento Dylan si alzò e lo prese per il polso, tirandolo a sé, avvicinando il suo viso a quello di Groucho e… lo baciò.
Quando si staccarono, erano ancora più rossi di prima.
- Ecco quello che avrei fatto.-
Rispose l’indagatore dell’incubo.

ANGOLO AUTRICI
Yulin: PERCHE’!? Kelly Lyons, ora mi spieghi perché alle 11 di sera mi fai scrivere una fiction su Dylan e Groucho!? È stata una tortura scriverla!
Kelly: Beh, lo sai che li shippo da morireeeee!!!
Yulin: Lo so, ma io sono innamorata di Groucho, non come te che sei innamorata di Yuma o Shark!
Allora, cari lettori, se non siete ancora rimasti shockati da questa fiction che questa pazza accanto a me mi ha fatto scrivere, vi prego di perdonarci. Perché Kelly!? Io sono anche appassionata di fratelli Marx!
Kelly: Beh io sono soddisfatta B-)!!!!!
Yulin: Aiuto. Vi dico che questa non sarà la nostra ultima fiction su questa coppia (ci manca solo che mi appassioni, come alla Keyshipping!)
Kelly: LOL.
Yulin: Ora è meglio che andiamo, spero che recensirete, vi prego di essere clementi, Kelly sta rimanendo sorpresa per quanto scrivo veloce alla tastiera e non le piace che scrocchi le dita come adesso.
Detto questo, io torno ai miei fumetti, anche se sono ancora sconvolta.
Sayonara,
Yulin & Kelly

PS = Ora che l’abbiamo riletta, io, Yulin Dyana Fantasy, sono ancora più sconvolta dalle cose che mi ha dettato sta tizia che dovrebbe essere mia amica. E sta picchiando l’aria questa tizia e ride come una sclerata.
Vi dirò se mi sarò ripresa.