Intro
Lo salva da un manichino di plastica omicida in un'ordinaria serata qualsiasi a Londra.
Fa il commesso ― così dice. Con la faccia che si ritrova, in effetti gli è abbastanza congeniale, pensa la Time Lady con un sorrisetto.
Sembra piuttosto simpatico, e ― a dispetto che voglia morire in tutti modi per mano di un alieno in PVC ― pure sveglio.
Magari è quello giusto, si dice. «Sono la Dottoressa, comunque. Ma puoi chiamarmi Rose, se t'intimidisce. E tu sei..?»
«John. Smith. Ma tutti mi chiamano Nine».
«Famiglia numerosa, zero fantasia?»
Annuisce, vagamente imbarazzato. «Abbastanza da chiedermi se...»
«Tutto lo spazio e... oh, anche il tempo. Che dici, Dumbo?»
Due parole.
Glass Heart ha il merito di questa mini raccolta piena di feels, con Rose e il Dottore (il mio Nono <3) a ruoli scambiati.
Il titolo della raccolta e dei vari capitoli sono spudoratamente fregati ad un gruppo che amo, gli M83!