Aprire il dossier, leggere il contenuto, chiudere ed eventualmente prendere qualche appunto: la differenza tra Elliot e un robot era che il poliziotto aveva gli occhi in fiamme dalla stanchezza e la testa pulsante a causa delle telefonate che stavano facendo impazzire Fin e Munch.
Di fronte a lui, Olivia lo stava aiutando a smaltire quella montagna di scartoffie nel più assoluto silenzio. L'unica volta che la sua partner aveva aperto bocca con lui era stata quando gli aveva proposto di ordinare dal cinese anche per lui.
Elliot si domandò se non c'entrasse qualcosa quel bacio che si erano scambiati il giorno prima e concluse che, probabilmente, saltarle addosso nel silenzio della centrale non lo rendeva diverso dagli animali a cui davano la caccia.
Olivia si accigliò sul dossier che stava sfogliando e rilesse lo stesso paragrafo tre volte prima di chiudere il fascicolo e scuotere la testa.
Elliot maledisse con tutto se stesso la crisi matrimoniale con la moglie, la stessa che lo spingeva a trovare Olivia molto più bella del solito da un po' di tempo. Decise di chiarirsi con lei non appena si fossero tolti di torno sia il caso che i media che si erano accampati davanti alla centrale.
«Ti vanno, queste?».
«Eh?».
Olivia gli indicò la scatola del take away con pezzi di tofu ormai freddi ed Elliot scosse la testa - odiava la cucina cinese con tutto il cuore. Olivia buttò la scatola del take away nel cestino sotto la scrivania ed Elliot decise di agire.
«Senti, Olivia, per ieri...».
«Non devi giustificarti, Elliot».
«Io e Kathy...».
«Facciamo che ieri non è successo niente, d'accordo?».
Elliot borbottò un ok poco convinto in risposta e di nuovo fu silenzio. Il caso veniva prima di tutto.

Note dell'Autrice
Questa flash è nata durante il Drabble evento del gruppo We are JohnLOCKed, basandosi su un prompt di Donnie TZ.
Ringrazio Donnie per l'idea e chiunque si soffermi a leggere questa storia.
A presto,
Triz