Mediamente dopo dodici giorni mi ritorna in mente la storiella e comincio a imbrattare i quaderni (sì, la scuola porta consiglio) con un susseguirsi disordinato di frasi. 

Quando finisco, mi accorgo che la prof mi sta guardando male e nascondo in fretta e furia il mio operato. 

Arrivata a casa, rileggo tutto e mi rendo conto che è venuta una cosa orribile. Mi tocca battere al computer cambiando più o meno ogni parola. 

Ma il bello è che quando penso di pubblicarla su EFP, crolla ogni sicurezza e mi viene il panico. 

Ma potrà piacere? Ho scritto cose scontate? È corretto?

Così controllo compulsivamente ogni virgola, ponderando svariate volte di buttare tutto nel cestino. 

Capita anche che decida di cambiare l'argomento della storia a metà stesura, quando la scrivo in più giorni. È una tristezza, sono una persona troppo incostante. 

 

In ogni caso, a volte riesco a finire la mia opera, decisamente infima, e scelgo di metterla su questo sito. 

Però mi attanaglia subito un altro dubbio. Vedranno che ho scritto una storia? Ho troppa poca visibilità? E se non recensissero come accidenti farei?

E mi piglia il panico per la seconda volta. 

Questo implica che a volte, prima di pubblicare storie, mi metta a lanciare recensioni casuali a gente che scrive dello stesso genere. Quando sono pigra, cioè molto spesso, non lo faccio e mi limito a leggere qua e là.

Dopo che si sono impiegate almeno quantordici ore preziosissime della propria vita a scrivere il testo, si pensa a che titolo dare. Ma la cosa più difficile è l'introduzione. 

Ci si chiede: io leggerei questo schifo se avessi un'intro carina? Forse sì. 

Allora via con l'inventarsi cose a caso da scrivere nel piccolo box che compare a tutti. 

Mettere solo citazioni del testo non attizza troppo, perciò scartato. Oppure scrivere un poema... Nah. 

Citazione del testo e informazione curiosa? Direi che può andare. 

Dopo che si è scelto cosa scrivere nella maggior parte dei casi scade l'account e bisogna rifare tutto, dopo aver imprecato in dodici lingue. 

 

Dopo aver ripiazzato tutti i dati, si clicca finalmente pubblica. 

Che bello! Ho scritto una storia che ritengo fantastica e bellissima e divertentissima! 

Bene, se pensate questo allora non avete capito proprio niente. 

Essendo io un utente mediocre e solo con tanta voglia di divertirsi, non mi aspetto niente, anzi, mi sento onorata se ricevo una recensione. 

 

Quindi, popolo di EFP, non disperate, non tutti sono dei cyborg che pubblicano opere secolari senza problemi e con rose e fiori. 

Basta la semplicità dell'atteggiamento nei confronti di questo sito e riuscirete a superare i vostri blocchi. 

*Si mette a lanciare frasi dei baci Perugina per aiutare le persone a ritrovare la propria autostima*.

 

 

ANGOLO AUTRICE

Devo dire ho scritto tutto ciò in treno, con il cellulare, quindi non ho idea se sia venuto qualcosa di decente, senza contare che ho dormito cinque ore.

Beh, io ci ho provato, se fa schifo amen, se no recensite, seguite... Quello che vi pare insomma. 

Io torno a dormire sul sedile comodo comodo, addio.