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Autore: Sarah Shirabuki    22/12/2014    0 recensioni
ciao a tutti! come saprete, sto scrivendo una fan fiction intitolata " Soledad ". Questo è un prequel della storia attuale: Allen e Soledad sono il principe dei vampiri ed una serva umana. Lei viene accolta a palazzo per stare al fianco di Juri, madre di Allen e regina dei vampiri, come dama di compagnia. Ma cosa cela davvero il passato di Soledad? Perchè Rin Baskerville, re dei vampiri e padre di Allen, pare avercela tanto con lei? E soprattutto, quali saranno le oscure intenzioni di Kevin, il fratello maggiore di Allen? Nel primo capitolo troverete anche il link di " soledad ", se vi va di leggerla. Intanto vi saluto e spero vi piaccia la storia e vorrete leggere e recensire. Baci!
( dalla storia )
Una giovane ragazza dai lunghi capelli biondi sta camminando per le vie del villaggio. Sta portando una giara colma d’acqua, che pesa decisamente troppo per una ragazza esile come lei. Tuttavia non ha alternative: purtroppo è rimasta sola, da quando la madre venne assassinata dal re dei vampiri, Rin Baskerville. Quell’essere infimo non ha avuto alcuna pietà, e nemmeno ha dato una benché minima spiegazione. Ma in fondo, pensa la giovane, come ha potuto aspettarsi una spiegazione da lui?
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Soledad'
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È un giorno come tanti altri a Sabrie. Il sole è alto nel cielo. Una giovane ragazza dai lunghi capelli biondi sta camminando per le vie del villaggio. Sta portando una giara colma d’acqua, che pesa decisamente troppo per una ragazza esile come lei. Tuttavia non ha alternative: purtroppo è rimasta sola, da quando la madre venne assassinata dal re dei vampiri, Rin Baskerville. Quell’essere infimo non ha avuto alcuna pietà, e nemmeno ha dato una benché minima spiegazione. Ma in fondo, pensa la giovane, come ha potuto aspettarsi una spiegazione da lui? Da un mostro sanguinario e senza cuore, che non ha esitato ad alzare la spada su una donna indifesa. Mentre la bionda è totalmente immersa nei suoi pensieri, accidentalmente urta un giovane, finendo a terra. L’acqua si riversa sul pavimento. Lei cade di schiena, e lo stesso lui. La giovane si porta una mano sul capo, pare illesa. Diversa è la situazione del ragazzo, il quale si è leggermente ferito al naso. La ragazza si scusa. “ Perdonatemi! Non volevo urtarvi, ma questa giara pesa una tonnellata. Spero che non vi siate infastidito “. Lo guarda: è stupendo! Ha dei bellissimi occhi color dell’ametista, ma giurerebbe di vedervi dei riflessi azzurri. Anche lui rimane letteralmente folgorato dalla bellezza della ragazza, ma in particolare l’intensità dell’azzurro dei suoi occhi. Lei è leggermente arrossita, e lui si alza porgendole la mano per aiutarla.

“ Spero che oltre ad una giara ch pesa una tonnellata abbiate anche un fazzoletto, signorina “. Le dice. Lei si ridesta dalla sorta di sogno in cui era finita non appena le sue mani hanno sfiorato quelle perfette del ragazzo di fronte a lei. Nota solo ora che si è ferito al naso, e si affretta a cercare il fazzoletto nella tasca del vestito, e lo trova dopo alcuni secondi. Lui tampona leggermente la ferita e, dopo aver arrestato la leggera perdita di sangue, restituisce il fazzoletto alla proprietaria. Lei nota subito che la ferita si è rigenerata, significa che lui è un vampiro. Decide di domandarglielo,

“ Siete un vampiro? “ Domanda, e lui annuisce. Lei tuttavia, non pare spaventata, ma sorride leggermente. “ Non credevo che avrei mai incontrato un vampiro così ben educato. Di solito quelli della vostra specie trattano noi umani come fossimo bestie. Tipo il re “. Dice con un pizzico di rabbia. Rabbia che il giovane dai capelli ametista nota immediatamente. A quanto pare, la follia e la pazzia del re di Sabrie devono aver colpito anche quella giovane. Lui le porge la mano per presentarsi.

“ Io sono Allen. Allen… “ Sta per dire il suo cognome, ma lei lo precede stringendogli la mano, ed inevitabilmente a lui scorre un brivido lungo la schiena, e non è il freddo.

“ Io invece sono Soledad “. Sorride. – il sorriso più bello che abbia mai visto -, pensa lui arrossendo un po’. Lei lascia la sua mano dopo un po’, e raccoglie la giara. “ Perdonatemi, ma devo tornare al lago a raccogliere dell’acqua, e vorrei tornare prima che faccia buio “. Lui vede che la ragazza si sbilancia leggermente, sta per cadere, e lui la afferra prima che finisca a terra. La stringe a sé, facendole battere forte forte il cuore, come fosse un corridore impazzito. Soledad arrossisce violentemente, e lui mette una mano sulla sua, per poi prendere la giara. Si ridesta dal suo sogno.

“ F… forza signorina, andiamo a prendere quest’acqua. Dopo tutto sono stato io a farvela rovesciare, sono in debito con voi “. E sorride di rimando. Ora è lei a sentire una strana sensazione, ma che cos’è?

“ Non siete obbligato a farlo… “. Ma lui non le da il tempo di proseguire. Prende la giara e si incammina verso il lago, seguito dalla ragazza. Arrivano di li a poco. È quasi giunto il tramonto, e gli occhi di lui sembrano quasi dipingersi di rosso a contatto con la luce solare, sono bellissimi. Ù
“ Soledad, ma perché non prendete una domestica che vi aiuti con queste faccende? O perché non lo chiedete ai vostri genitori? “. Chiede il viola. Lei abbassa lo sguardo, per poi mettersi seduta accanto a lui in riva al lago. Prende un sasso e lo lancia in acqua, per poi vederlo sprofondare.

“ I miei? Io non ho mai saputo chi è mio padre, e mia madre è morta. Assassinata da quel bastardo di Rin Baskerville “. Stringe i pugni. “ Mi domando… mi domando come facciano i suoi figli a sopportare un tiranno simile “. Lui la osserva: ecco spiegato il mistero. Suo padre ha ucciso la madre di quella giovane. Ma perché? Cos’avrà ottenuto facendo una cosa simile?

“ Lo sopporto solo io a dire il vero. Mio fratello è sempre in lotta con lui “. Dice il ragazzo, e lei strabuzza gli occhi fissandolo.

“ V… voi siete.. “. Si blocca, lui si alza e la prende per mano, per poi far alzare lei. Fa un inchino ed il bacia mano.

“ Principe Allen Baskerville, figlio di Rin e Juri Baskerville “. Soledad sobbalza: accipicchia, è stata aiutata dal principe in persona! E oltre tutto non riesce a togliere lo sguardo dai suoi meravigliosi occhi, così profondi da potervisi perdere. “ Signorina, voi siete sola, e a mia madre serve una dama di compagnia. Cosa ne direste di prendere voi quel posto? Sono certo che non ci saranno problemi “. Soledad viene decisamente colta di sorpresa: lei dama di compagnia della signora di Sabrie? Tuttavia, deve ammetterlo, un lavoro le farebbe comodo. Ma la cosa che la turba ed eccita allo stesso tempo, è che sarà a stretto contatto con Allen. Oh, ma che va a pensare? Dovrebbe smetterla: lui è il principe e lei una serva! Sono semplici conoscenti, e nulla di più. Ma allora perché la aiuta?

“ Ecco io… non so se vostro padre… “ Pensa a Rin, quel mostro. E se non la accettasse, che succederebbe?

“ Non badate a mio padre. L’unico avvertimento è di stare attenta a mia mamma: sa essere più temibile di lui “. E ride un po’, contagiando la ragazza. Soledad decide di accettare, in fondo non ha più nulla da perdere in questa vita. Allen le fa strada, e tutto il paese rimane quanto meno sorpreso: ma che ci farà mai Soledad in compagnia del principe?

“ Un’altra vittima del re “. Borbotta qualcuno. “ Zitto! Vuoi che ci ammazzino? “. Un altro. Allen riflette: caspita, che bella reputazione ha suo padre!  Dopo diverso tempo, lui e Soledad arrivano a palazzo. Lui entra per primo, e le guardie si inchinano. Timorosa, la ragazza lo segue: è estasiata, è tutto meraviglioso! Dai lampadari enormi ai grandi quadri appesi al muro. Sembra che i precedenti re, raffigurati in essi, la stiano scrutando. Allen nota che la bionda guarda un particolare quadro: un uomo dai lunghi capelli castani e dallo sguardo duro, di ghiaccio.

“ Lui è mio nonno, Salem “. Le dice. “ Salem Baskerville, il capostipite della nostra famiglia. Era un potente stregone oltre ad essere un vampiro. Io stesso non conosco a fondo i suoi poteri “. Soledad rimane incantata da quella figura così imponente. Caspita, sa che i Baskerville sono temutissimi, ed ora lei ne ha capito la ragione: solo con lo sguardo sarebbero capaci di intimorire un gigante! Una voce alle sue spalle però, la fa sobbalzare.

“ Allen! Dove diavolo ti eri cacciato sin ora? “. Ha chiamato il principe per nome, allora non è un servitore. Chi sarà mai? 

Ciao miei fans! Come state? Allora, so che il primo capitolo fa schifo, ma era più che altro per descrivere il primo incontro di Allen e di Soledad. Che ve ne pare? Cosa ne pensate dell'inizio di questa storia? Cosa accadrà adesso? Cosa farà Rin quando vedrà Soledad? E chi è che è giunto nel salone rimproverando il giovane principe? Leggete il prossimo capitolo e lo saprete :) io intanto vi lascio il link di " soledad ", se volete passate a leggerla, è il sequel di questa storia :) baci baci 

ANGISTIAS ( Link:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2420742&i=1 )
  
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