Fandom: Original
Personaggi: Samuel, Gabriel, Alexis
Raiting: PG13
Conteggio parole: 300
Avvisi: //
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of Life
Betareaders: //
Note dell'autore: Questa doveva semplicemente essere una delle tre drabble per la Maritombola. Ora ho tre nuovi personaggi, una possibile serie, headcanon a valangate e mille idee. La cosa m'è sfuggita di mano.
SCRITTA PER LA MARITOMBOLA 6
Disclaimers: I personaggi sono di proprietà intellettuale di chi ne detiene i diritti (cioè io, babies! Sono i miei tre stronzi, okay?? Okay). Non ricevo alcun profitto dalla stesura e pubblicazione di questa storia, i fatti narrati non sono intesi a ledere l'immagine di nessuno e qualsiasi similitudine a fatti realmente accaduti è da considerarsi puramente casuale.
Riassunto: La comunicazione è importante, e trovare un terreno comune ancor di più.
COMPROMESSI
Dalla sala, giungono i suoni ovattati di un videogioco di guerra, il ragazzo sul divano intento a fissare lo schermo del televisore con gli occhi spenti e l'espressione imperturbabile.
"Sei ancora sveglio?"
La voce di Alex lo raggiunge a malapena, ma Gabriel volta il capo.
"Eh? No-- cioè, sì… ora arrivo a dormire."
Alexis inarca un sopracciglio, bevendo un sorso della sua tisana, per poi indicare il televisore.
"Hai appena perso la partita, lo sai?" gli fa notare, e lo vede rivoltarsi, realizzare, ed imprecare.
"Ma che cazzo, è la sesta volta!" si lamenta, mentre Alexis termina di bere, posando la tazza sul tavolino affianco al divano.
"C'è qualcosa che non va'?" domanda, e Gabriel scuote la testa, scrollando le spalle. Brutto segno. Il ragazzo s'avvicina un poco, circondandogli il busto con il braccio e tirandoselo più vicino, giocando con i suoi capelli corti.
"Io e Samuel ci chiedevamo…" inizia, pesando le parole, "… che ne dici di metterci tutti quanti nel lettone, io te e Samuel, con solo i boxer a coccolarci?"
"Anche se sai che mi verrà automaticamente il pene duro, ad avervi entrambi mezzi nudi?"
Alexis sospira. E' vero, a lui non interessa il sesso, ma sa che per Gabriel è importante. E nonostante spesso esageri nelle sue reazioni, non vuole offenderlo. Hanno solo… bisogni diversi. Ma parlare con lui di questo è difficile, perché Gabriel ha la fobia di essere allontanato per la sua libido eccessivamente alta.
"Possiamo fare-- sai, no?, quella cosa."
Gli occhi di Gabriel si illuminano.
"Davvero?"
"Certo." subentra la voce di Samuel, la spalla posata allo stipite della porta "Siamo un trio, una famiglia. Ci aiutiamo, e tu ora hai bisogno di noi." continua, e Gabriel sorride.
E' vero, hanno bisogni differenti, ma questo non significa che non sappiano trovare dei modi piuttosto fantasiosi per… 'scendere a compromessi', nel loro rapporto.
Fine.