< Tauriel… >, sento il nano pronunciare il suo nome, sottovoce, beandosi del suono di quella parola, come ho fatto io innumerevoli volte.
Ma dicendolo con la sua voce roca ed aspra è come se l’avesse sporcato, privandolo della sua innata purezza e leggiadria.
Ed io lo odio ancora di più, per questo.